Giuseppe Marini : Neurofisiologia I (aa.2009-2010) 1 - AppuntiMed
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Recettori<br />
I recettori sono dei trasduttori e codificatori: sono in grado di tradurre varie forme di energia in quella<br />
bioelettrica, interpretabile poi dal cervello, con il supporto di variazioni di frequenza.<br />
Si trasforma, anche in questo caso, un evento analogico in uno digitalico, la cui modulazione è<br />
rappresentata dalla frequenza.<br />
La determinazione della frequenza non è quantitativa, ma si basa sull’ampiezza degli intervalli: mettiamo<br />
che una fibra stia trasmettendo a 100Hz:<br />
• analisi quantitativa ⇒ conto gli stimoli per un secondo e conosco la frequenza: troppo lento!<br />
(non posso aspettare che passi 1 sec per essere informato che un<br />
recettore sta scaricando a 100Hz)<br />
• analisi degli intervalli ⇒ se il secondo stimolo giunge dopo solo 1 centesimo di secondo,<br />
sta scaricando a 100Hz, e lo so dopo 1/100 di secondo.<br />
Classificazione Anatomica<br />
Recettori di I tipo: espansioni periferiche delle cellule a T. Il ramo periferico di queste cellule assume<br />
una modificazione denominata “recettore”: le cellule trasmetto l’informazione<br />
direttamente come un potenziale generatore<br />
• corpuscoli di Pacini<br />
• fusi neuromuscolari<br />
• fibre sensitive di tipo Ia, II<br />
• …<br />
Recettori di II tipo: potenziale generatore fornito tramite una sinapsi da una cellula specializzata<br />
che faccia da recettore, e non direttamente da essa, tramite un potenziale di<br />
recettore (PR)<br />
• recettori guastativi<br />
• vestibolari<br />
• cocleari<br />
• …<br />
Recettori di III tipo: si tratta unicamente dei fotorecettori, che nello spessore dell’epitelio sensitivo<br />
stesso presentano elementi bipolari che ritrasmettono l’informazione al cervello.<br />
Classificazione di Sherrington:<br />
Telecettori: vista, udito o olfatto. Lo stimolo quindi origina da lontano<br />
Propecettori o esterocettori: di superficie. P.es il gusto (che sono tecnicamente chemocettori),<br />
temperatura, pressione, dolore…<br />
Propriocettori: muscolo-tendinei, articolari, vestibolari… sono fondamentali per postura<br />
equilibrio…che si riferirebbero al così detto sesto senso 43 .<br />
Enterocettori: viscerali, p.es i barocettori, oppure quelli presenti nel peritoneo, quelli viscerali di<br />
tensione (che possono produrrei i riflessi della respirazione p.es)<br />
43 il settimo senso o navigation sense sarebbe quello tipico dei volatili, che gli permetterebbe di orientarsi negli<br />
spostamenti trans continentali.<br />
<strong>Giuseppe</strong> <strong>Marini</strong> : <strong>Neurofisiologia</strong> I (<strong>aa.2009</strong>-<strong>2010</strong>) 43