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internazionale” cui lui avrebbe decifrato le tecniche di manipolazione mondiale. Da tutte le ipotesi
che sono state formulate riguardanti l’assassinio, l’unica che ha avuto delle prove nel corso del
decennio passato da allora, è quella del crimine politico. Le minacce che riceveva provenivano da
due direzioni: da una parte, da un nucleo fondamentalista di destra, con alcune persone in America
e con probabili legami in Italia; dall’altra parte, un nucleo molto ristretto appartenendo ad una
frazione sfuggita al controllo della vecchia Securitate romena.
In esilio, I. P. Culianu ha usato come lingue di espressione nella sua opera scientifica il
romeno, l’italiano, il francese e l’inglese.
Devi decidere bene in quale lingua scrivere. Io sono partito per l’Italia,
quindi l’italiano lo conosco molto bene, però solo ultimamente ho
scritto in italiano: perché un conto è scrivere per piacere, e tutt’altra
cosa quando ti si chiede di scrivere. Ho fatto due dottorati in Francia.
Scrivo i miei libri scientifici in francese, ma per quanto riguarda la
letteratura ho esitato per molto tempo. Alla fine ho cominciato a
scrivere in francese, però ho pubblicato in Italia. Le cose non vanno
mai così come uno si propone.
Al periodo delle prime esperienze di esiliato e della lotta per la “rottura dei legami con la
matrice”, risale la monografia Mircea Eliade lo sconosciuto che ha pubblicato in italiano nel 1968
a Milano. Nel 1984 pubblica in Francia il volume Eros et magie à la Renaissance dove propone
l’applicazione della “mutazione” nell’interpretazione dei motivi che determinano lo sviluppo degli
eventi storici e attira l’attenzione sull’importanza dei mondi mentali (virtuali), utilizzando
l’esempio dell’opera di Marsilio Ficino, Pico della Mirandola e Giordano Bruno. Da questo
momento i suoi libri sono pubblicati in grandi tirature e presso case editrici importanti, beneficerà
di ristampe e traduzioni in altre lingue (inglese, francese, italiano, tedesco e greco) e riceverà
un’accoglienza entusiasta da parte degli specialisti di spicco delle varie discipline esaminate. Dal
1987 comincia ad interessarsi dalla teoria delle equazioni frattali, che lui metterà in contatto con la
teoria dell’azzardo applicata agli eventi storici. Insieme a Cicerone Porghic ha redatto l’articolo su
Zalmoxis e sulla religione dei traco-daci del The Enciclopedia of Religions edita da Mircea Eliade.
Due mesi prima di essere assassinato invia a Dorin Tudoran un saggio: Cultura româna?
Accompagnato da una nota:
Le pagine del saggio sono state scritte nel 1982 e, suonando troppo
radicali, non hanno trovato sinora nessun posto dove essere pubblicate.
Se ho deciso di pubblicarle è perché mi sembra che riflettano il bilancio
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