Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
196<br />
LE ONDE STAZIONARIE in una linea di TRASMISSIONE<br />
È noto che l’impedenza standard di un cavo coassiale<br />
può essere di 50-52 ohm o di 75 ohm.<br />
Per trasferire, tramite un cavo coassiale, un segnale<br />
RF senza nessuna perdita, è necessario applicare<br />
alle sue estremità due carichi che abbiano<br />
lo stesso valore d’impedenza del cavo.<br />
Nota = Una leggera attenuazione del segnale risulterà<br />
sempre presente, determinata dal tipo di<br />
cavo, dalla sua lunghezza e dalla frequenza di lavoro<br />
come indicato nelle due Tabelle che sono riprodotte<br />
a fine articolo.<br />
Escludendo questa attenuazione dovuta alle caratteristiche<br />
del cavo ed alla sua lunghezza, se utilizziamo<br />
un cavo coassiale da 52 ohm dobbiamo<br />
applicare alle sue estremità un trasmettitore e<br />
un’antenna entrambi da 52 ohm.<br />
Se utilizziamo un cavo coassiale da 75 ohm, dobbiamo<br />
applicare alle sue estremità un trasmettitore<br />
e un’antenna entrambi da 75 ohm.<br />
Quando l’impedenza del cavo risulta perfettamente<br />
adattata all’impedenza d’uscita del trasmettitore<br />
e a quella dell’antenna, in un qualsiasi punto del<br />
cavo coassiale, se lo potessimo misurare, sarà presente<br />
sempre il medesimo valore di tensione (vedi<br />
fig.2).<br />
Questa tensione è ovviamente proporzionale alla<br />
potenza erogata dal trasmettitore.<br />
Quindi se ad un cavo coassiale perfettamente adattato<br />
colleghiamo un trasmettitore che eroga 45<br />
watt, in tale cavo scorrerà una tensione che potremo<br />
ricavare con la seguente formula:<br />
volt = watt x (imped.cavo + imped. cavo)<br />
IMPEDENZA D'USCITA<br />
TX 52 ohm<br />
CAVO COASSIALE 52 ohm<br />
Se il cavo coassiale ha un’impedenza di 52 ohm<br />
(vedi fig.2), in questo scorrerà una tensione di:<br />
45 x (52 + 52) = 68,41 volt<br />
Se il cavo coassiale ha un’impedenza di 75 ohm<br />
(vedi fig.3), in questo scorrerà una tensione di:<br />
45 x (75 + 75) = 82,15 volt<br />
Se all’estremità del cavo coassiale colleghiamo<br />
un’antenna che presenta un’impedenza maggiore<br />
o minore, avremo un disadattamento di impedenza<br />
che, oltre ad introdurre delle perdite, farà<br />
entrare in risonanza il cavo coassiale.<br />
Quando un cavo coassiale entra in risonanza si<br />
comporta come un’antenna irradiante (vedi fig.4),<br />
quindi su tutta la sua lunghezza saranno presenti<br />
dei ventri di tensione (massima tensione) e dei<br />
nodi di tensione (minima tensione) e in queste<br />
condizioni si creeranno delle onde stazionarie<br />
che, partendo dall’antenna, ritorneranno verso l’uscita<br />
del trasmettitore.<br />
Maggiore è questo disadattamento più elevato è<br />
il valore della tensione delle onde stazionarie.<br />
ANTENNA 52 ohm<br />
Fig.1 Per trasferire un segnale RF dal TX all’antenna senza perdite è necessario che la<br />
sua impedenza d’uscita e quella dell’antenna siano identiche a quella del cavo coassiale.