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guida antenne

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Allargando la spaziatura tra spira e spira, aumenterà<br />

la frequenza di accordo.<br />

La stessa condizione si ottiene anche togliendo<br />

delle spire dall’estremità dello stilo.<br />

Restringendo la spaziatura tra spira e spira si abbasserà<br />

la frequenza di accordo. La stessa condizione<br />

si ottiene anche avvicinando un certo numero<br />

di spire in prossimità della base (vedi fig.3).<br />

Se le spire sono insufficienti, si potrà accordare<br />

l’antenna applicando un condensatore variabile da<br />

500 pF tra il bocchettone d’ingresso e il metallo usato<br />

come piano terra (vedi fig.4).<br />

Facciamo presente che un’antenna a spirale rende<br />

circa un 50% in meno di un dipolo a 1/2λ.<br />

CONTROLLO della FREQUENZA d’accordo<br />

Per conoscere su quale frequenza si accorda il tubo<br />

sul quale abbiamo avvolto un certo numero di<br />

spire potremo usare queste tre soluzioni:<br />

1° - Collegare al filo d’ingresso, posto sulla base,<br />

ed al piano di terra un Generatore RF, poi avvolgere<br />

sulla base dello stilo 5-10 spire che collegheremo<br />

all’ingresso di un oscilloscopio (vedi fig.5).<br />

Variando la sintonia del Generatore RF incontreremo<br />

una frequenza, che sarà quella di accordo,<br />

che farà aumentare bruscamente l’ampiezza del<br />

segnale sullo schermo dell’oscilloscopio.<br />

Oltre a questa frequenza, ne troveremo altre che<br />

corrispondono alle armoniche, quindi, ammesso di<br />

aver calcolato lo stilo per una frequenza di accordo<br />

di 3,5 MHz, noteremo un altro aumento d’ampiezza<br />

sui 7-14 MHz.<br />

Se lo stilo dovesse accordarsi sui 2,9-3 MHz anzichè<br />

sui 3,5 MHz, dovremmo togliere delle spire.<br />

Se dovesse accordarsi sui 4-4,5 MHz, anzichè aggiungere<br />

delle spire potremmo avvicinare le spire<br />

poste sulla base fino a sintonizzarci sui 3,5 MHz.<br />

2° - Collegare al bocchettone d’ingresso un Generatore<br />

RF, poi prelevare parte del segnale RF tramite<br />

un diodo raddrizzatore al silicio e misurare<br />

con un tester i pochi volt raddrizzati (vedi fig.6).<br />

Variando la sintonia del Generatore RF incontreremo<br />

una frequenza che farà deviare verso il minimo<br />

la lancetta del tester.<br />

La frequenza che farà deviare la lancetta verso il<br />

minimo è quella di accordo.<br />

Se lo stilo dovesse accordarsi su una frequenza inferiore<br />

al richiesto, dovremmo togliere delle spire.<br />

Se dovesse accordarsi su una frequenza superiore<br />

dovremmo avvicinare, fino a fare in modo che<br />

si tocchino, un certo numero di spire poste in prossimità<br />

della base.<br />

3° - Collegare al bocchettone d’ingresso un Generatore<br />

RF, poi prelevare parte del segnale RF<br />

dall’estremità dello stilo tramite un diodo raddrizzatore<br />

al silicio e misurare con un tester i volt raddrizzati<br />

(vedi fig.7).<br />

Variando la sintonia del Generatore RF incontreremo<br />

una frequenza che farà deviare verso il suo<br />

massimo la lancetta del tester.<br />

La frequenza che farà deviare la lancetta del tester<br />

verso il massimo è quella di accordo.<br />

ESEMPIO di realizzazione di un’antenna<br />

a spirale per la gamma dei 3,5 MHz<br />

Prendete un tubo in plastica del diametro di 3 cm<br />

lungo 2 metri e, ad una distanza di 2-3 cm, praticate<br />

un foro passante di 1,2 mm per inserire il filo<br />

d’inizio dell’avvolgimento; alla sua estremità praticate<br />

quindi un altro foro passante che vi servirà per<br />

il filo di fine avvolgimento.<br />

Su questo tubo avvolgete 250 spire unite utilizzando<br />

del filo di rame smaltato o nudo del diametro<br />

di 0,9-1 mm.<br />

Se non volete contare le spire, ammesso di usare<br />

del filo da 0,9 mm, dovrete avvolgere tante spire<br />

unite fino a coprire una lunghezza di:<br />

250 : 0,9 = 280 mm pari a 28 cm<br />

Facciamo presente che il numero delle spire non è<br />

critico, quindi anche se avvolgerete 20-30 spire in<br />

più o in meno riuscirete ugualmente ad accordare<br />

l’antenna.<br />

A questo punto tirate l’estremità di questo avvolgimento<br />

in modo da ottenere un solenoide che copra<br />

l’intera lunghezza del tubo, poi bloccate il filo<br />

terminale nel foro di testa per evitare che la spirale<br />

fuoriesca dal tubo. Non preoccupatevi se la spaziatura<br />

tra spira e spira non risulta uniforme.<br />

Dopo aver fissato lo stilo sul suo piano terra, lo<br />

dovrete tarare sulla frequenza centrale di lavoro,<br />

distanziando le spire o avvicinando verso la base<br />

le prime 30-50 spire e bloccandole provvisoriamente<br />

con un giro di nastro adesivo.<br />

Dopo aver tarato lo stilo, vi consigliamo di bloccare<br />

con una goccia di cementatutto l’intera spirale<br />

ogni 4-5 spire, perchè se queste si muovono varia<br />

la frequenza di accordo.<br />

Nota = Quando tarerete l’antenna, tenete lo stilo<br />

lontano da corpi metallici e da muri, per non aumentare<br />

eccessivamente le capacità parassite<br />

che farebbero variare la frequenza di accordo.<br />

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