Scarica The Life and Times of DaCa$h - Rolling Stone

se stesse gettando una cartaccia.
DaCa$h lo seguì continuando a fissare mr.Baffetti Culo
con la sua solita aria spaccona. Si infilarono in silenzio in un
ascensore in ferro battuto in uno stile pieno di robe (“liberty”,
gli avrebbe detto Wys se glie l’avesse chiesto). L’ascensore
scorreggiò appena mentre salivano al sesto piano. Restarono
in silenzio per tutto il tragitto, Wys che guardava dinanzi a
sé, imperscrutabile dietro gli occhiali, e lui che si guardava le
scarpe di marca, fighe.
Le porte si aprirono verso un corridoio luminoso e spazioso.
Wys suonò un campanello che fece il più old school dei din
don.
Aprì un GRAN pezzo di fica, vestita davvero poco, dietro
di sé una stanza rivestita di velluto rosso con arabeschi. Altre
granfiche dietro che camminavano e ridevano.
“È lui?” disse granfica a Wys riservando a DaCa$h uno
sguardo non privo di sarcasmo.
“Yeah” rispose piatto l’altro, girandosi verso di lui che non
staccava lo sguardo dalla scollatura di granfica.
“Oh beh” disse lei “è lavoro. Poteva andare peggio, dai. Non
è brutto”.
“Da bravo, man” gli disse paterno e un po’ seccato “fai o
cosa, passo a prenderti domani mattina”.
Mentre granfica chiudeva Wysdom fuori dal paradiso delle
calde morbidezze DaCa$h non potè non notare un gorilla
enorme, calvo e bianco con occhiali neri e testa quadrata che
si metteva a guardia della porta. Per non fare entrare ospiti
indesiderati, o far uscire rappers con strane idee di scappare.
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