Scarica The Life and Times of DaCa$h - Rolling Stone

la tua morte”.
Si accorge di stare deglutendo.
È il momento di fare il duro per scacciare la paura.
“Chi, pisellino qui davanti?”
Gli manca il respiro, all’improvviso, e ha un forte dolore al
petto. Una bella mazzata professionale, d’altri tempi. Un calcio
rotante che fa di pisellino un Chuck Norris in chemio e
ossa. Indebolito, ma Chuck, cazzo.
“Colonnello James Edgar Lee III, del Klan. Già Navy Seal
nella prima guerra del Golfo, affiliato agli Knights della Red
Rose”.
Cercando di recuperare fiato e il battito del cuore perduto a
causa del calcio, esala una specie di risatina.
“Davvero niente male, negro. Un buon colpo. Sei bravo”.
Le palpebre di James hanno un sussulto nervoso all’indietro.
“Non chiamarmi negro”.
DaCa$h sorride sprezzante.
“Problemi, NEGRO?”
“NON CHIAMARMI NEGRO, FECCIA”.
DaCa$h fa guizzare i suoi muscoli freschi di cellophane ergendosi
nella sua considerevole statura.
“PROBLEMI, NEGRO?”
T-Bone, sorpreso dalla improvvisa sardonica fierezza di
DaCa$h, si frappone.
“NON. CHIAMARMI. NEGRO” sibila James, inarcandosi
minaccioso come un serpente pronto a mordere.
“Oh, ragazzi, basta, la festa è finita: giù i cappellini e la Fanta,
festa finita”.
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