Scarica The Life and Times of DaCa$h - Rolling Stone

“Ma guarda lo scimmione, ci tira fuori anche il freestyle!
Come suo maestro, sarai orgoglioso di lui...”
“Beh...”
“Massì dai, del resto la vostra roba vecchia scuola era a prova
di scimmione, e...”
“Yo” lo interruppe offeso “allora?”
T-Bone si fece una risata sonora.
“Ok, beh, vado. Bella”.
Clic.
Per qualche secondo Wysdom restò ad ascoltare l’aria che il
telefono gli soffiava nell’orecchio. Poi lentamente, con un gesto
misurato, abbassò il braccio, e chiuse il cellulare, restando
in piedi immobile al centro dello studio silenzioso.
22. Pisellino
E ogni tanto era chiuso nella sua camera, le mani sugli occhi,
seduto, ed aveva paura.
I dialoghi interiori di DaCa$h andavano affinandosi. O meglio:
ora c’erano. Il bolso ed ignorante Leeroy Washington
si era evoluto in DaCa$h, le parole che usava anche con se
stesso erano più rilevanti, ricche, qualcosa dei giochi di parole
più o meno grezzi che aveva cantato in questo anno erano
entrati a far parte della sua esperienza, e la nebbia attorno
alla sua mente era andata assottigliandosi sensibilmente. No,
in nessun caso sarebbe stato accettato ad uno di quei club di
cervelloni che passavano le serate a fare giochini da autistici
coi numeri o a fare Paroliamo in Klingon, ma la differenza
la sentiva.
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