Scarica The Life and Times of DaCa$h - Rolling Stone

Entrò in una camera profumatissima, deciso quantomeno a
far strada ad un po’ di ormoni fermi lì da un po’.
Senza parlare, e con consumata grazia, granfica iniziò uno
strip super sexy, mentre una musica a lui nota si faceva strada
in sottofondo. Oh, no.
06. Atlantico settentrionale, dalle parti
dell’Islanda, diecimila metri di quota
Le hostess non erano fighe nemmeno per il cazzo. Erano
tipe normali, gentili ma niente di che. Niente roba da video.
Quante cazzate che si vedono nei video, oh. Fighe è proprio
un’altra roba.
L’aereo era un qualunque charter pieno di sudati coi televisorini
che ti fanno vedere il mappamondo e l’aereoplanino
disegnato al computer; Wys, che lo accompagnava insieme a
Big P gli aveva preannunciato che quello sarebbe stato il suo
ultimo viaggio su un aereo pubblico, visto che ogni viaggio
successivo avrebbe avuto orde di fan ad accalcarsi uno sull’altro
contendendosi un frammento del loro idolo. “Goditela
finché dura” gli disse.
Mmh, grazie del promemoria. Stronzo.
Per contro, per contro era in prima classe come i verissimi,
bello largo, con un whiskino gradevole a scorrergli in gola,
accontentato come un Papa nei suoi vestiti alla moda.
Gli risuccesse, in bagno. Aprendo la porta e trovandosi uno
sconosciuto davanti grugnì uno “Scusa”, prima di accorgersi
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