Scarica The Life and Times of DaCa$h - Rolling Stone

“Una merda, tutto sommato”.
“Hmm, ne convengo, dear sir”. Ridacchiano.
“La gente come ti pare?”
“La gente ha pagato”.
“Ce l’abbiamo fatta?”
“Hmm, direi di sì, tutto sommato”.
“Fase due?”
“Quasi dai. Facciamogli finire il tour”.
“Dici?”
“Sì sì”. La sua espressione si accende. “Senti questa. E se lo
facciamo assassinare al concerto di lancio del secondo disco?”
“Hmm. Tre mesi di tempo, forse meno. Altri duecento inediti.
Gran finale col botto. Ma sì dai. Fatta”.
Si danno il cinque senza dare nell’occhio, siglando una condanna
a morte.
19. Aftershow, biatch
Dai, li avete visti gli aftershow in televisione, nella vita dei
ricchi e fighi. Sì, è tutto vero: la gente tira di coca come se
avesse un aspirapolvere nel naso, sniffandola dal solco delle
tettine talmente appena spuntate di qualche sedicenne stupidina
da essere ancora nel cellophane, o soffiandola con una
cannuccia nel sedere delle strippers. Cose così, folklore pop
da ventunesimo secolo, niente di che per chi non è parte del
popolo minuto, dei meno. Ci sono senior citizens in giacca e
cravatta, magari un po’ frivola e finto-divertente, che guardano
tutto questo puttanaio, perché è il caso di chiamare
le cose col proprio nome, con sorrisi artefatti quanto blan-
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