Scarica The Life and Times of DaCa$h - Rolling Stone

Sui messaggi che il disco lancia tacciamo pietosamente:
omofobi, arroganti, misogini, anche razzisti, ma va bene per
tutti. I culi ondeggeranno felici e sudaticci, e gli adolescenti
con le petunie in faccia mugugneranno la loro angst giovanile
con un positivo modello negativo da amare. Un Tupac
Cobain Morrison da venerare crocifisso sulle pareti di migliaia
di camerette suburbane.
La telecamera della Storia zooma all’indietro, si prepara al
Gran Finale.
T-Bone e Fat Hustla fanno girare il registratore di cassa e
ridono.
Wysdom parlotta con Big P, che sgranocchia un sedano.
DaCa$h è ancorato ai seni neri di Jamija in un amplesso
come-se-fosse-l’ultimo, e forse lo sarà.
La città fuori sonnecchia come un cobra, pronta a svegliarsi
di scatto, per essere pericolosa, mentre il resto dell’America
rurale dorme sogni inquieti.
È notte, nell’emisfero nord, e la terra gira indifferente mentre
l’estate volge al termine.
25. It’s on
C’è sicuramente qualcuno sul palco che sta aprendo lo show,
ma a lui non importa ora. Anche nell’ovattatissimo backstage
i bassi sembrano i passi del tirannosauro di Jurassic Park.
Boom boom boom. Non c’è allegria nel backstage ora, c’è
concentrazione. Qualcuno si fa svogliatamente una battuta,
si tira una manata da spogliatoio maschile, ma senza entusiasmo.
DaCa$h è chiuso nel camerino. Non ha voluto ve-
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