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area deputata all’olfatto nel cervello. Le cellule<br />
recettrici che trasportano lo stesso tipo di recettore<br />
inviano i loro processi nervosi allo stesso<br />
glomerulo. Da questi micro-domini nel bulbo<br />
olfattivo, l’informazione viene trasferita in altre<br />
parti del cervello, dove le informazioni inviate<br />
da diversi recettori olfattivi vengono combinate,<br />
formando un motivo. Pertanto, noi siamo in<br />
grado di fare l’esperienza conscia del profumo<br />
di un fiore di lillà in primavera e poi ricordare in<br />
39<br />
un altro momento questo profumo attingendo<br />
alla nostra memoria olfattiva. Richard Axel e Linda<br />
Buck hanno pubblicato assieme uno studio<br />
fondamentale nel 1991, in cui hanno descritto<br />
la grandissima famiglia composta da circa mille<br />
geni dei recettori olfattivi. Da allora hanno lavorato<br />
in modo indipendente l’uno dall’altro, e<br />
hanno chiarito in diversi studi eleganti, spesso<br />
paralleli, il sistema olfattorio, dal livello molecolare<br />
all’organizzazione delle cellule. ■<br />
COME RICONOSCERE 10 MILA ODORI DIVERSI<br />
Il gruppo di ricerca di Buck ha esaminato la sensibilità delle singole<br />
cellule recettrici a sostanze odorifere specifiche.<br />
Utilizzando una pipetta, hanno svuotato il contenuto di ciascuna<br />
cellula e hanno dimostrato esattamente quale gene del recettore<br />
olfattivo era espresso in quella cellula. In questo modo, hanno<br />
potuto correlare la risposta a una molecola odorifera specifica al<br />
tipo particolare di recettore trasportato da quella cellula. La maggior<br />
parte degli odori è composta da più molecole odorifere, e ciascuna<br />
di queste molecole attiva diversi recettori olfattivi. Questo<br />
porta ad un codice combinatorio che forma un ‘motivo olfattivo’ –<br />
qualcosa di simile ai colori in una coperta patchwork o in un mosaico<br />
- alla base della nostra capacità di riconoscere e formare la<br />
memoria di circa 10.000 odori differenti.<br />
I vincitori del ‘Premi Nobel <strong>20</strong>04’<br />
per la medicina<br />
Richard Axel, M.D. nato il 2 luglio 1946 a New York, è<br />
Professore di Biochimica & Biofisica Molecolare e di<br />
Patologia presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia<br />
della Columbia University. Si è diplomato al Columbia<br />
College e si è poi laureato in Medicina alla Johns Hopkins<br />
University School of Medicine. Membro della National<br />
Academy of Sciences, dell’American Philosophical Society,<br />
e della American Academy of Arts and Sciences<br />
Linda B. Buck, nata il 29 gennaio, 1947 a Seattle, è entrata<br />
a far parte del Fred Hutchinson Cancer Research Center nel<br />
<strong>20</strong>02 dopo 11 anni trascorsi come membro di facoltà della<br />
Harvard Medical School.<br />
E’ membro della National Academy of Sciences, è una ricercatrice<br />
del Howard Hughes Medical Institute.<br />
NOBEL