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Stampa ENPAM-Feb/05-1/20

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area deputata all’olfatto nel cervello. Le cellule<br />

recettrici che trasportano lo stesso tipo di recettore<br />

inviano i loro processi nervosi allo stesso<br />

glomerulo. Da questi micro-domini nel bulbo<br />

olfattivo, l’informazione viene trasferita in altre<br />

parti del cervello, dove le informazioni inviate<br />

da diversi recettori olfattivi vengono combinate,<br />

formando un motivo. Pertanto, noi siamo in<br />

grado di fare l’esperienza conscia del profumo<br />

di un fiore di lillà in primavera e poi ricordare in<br />

39<br />

un altro momento questo profumo attingendo<br />

alla nostra memoria olfattiva. Richard Axel e Linda<br />

Buck hanno pubblicato assieme uno studio<br />

fondamentale nel 1991, in cui hanno descritto<br />

la grandissima famiglia composta da circa mille<br />

geni dei recettori olfattivi. Da allora hanno lavorato<br />

in modo indipendente l’uno dall’altro, e<br />

hanno chiarito in diversi studi eleganti, spesso<br />

paralleli, il sistema olfattorio, dal livello molecolare<br />

all’organizzazione delle cellule. ■<br />

COME RICONOSCERE 10 MILA ODORI DIVERSI<br />

Il gruppo di ricerca di Buck ha esaminato la sensibilità delle singole<br />

cellule recettrici a sostanze odorifere specifiche.<br />

Utilizzando una pipetta, hanno svuotato il contenuto di ciascuna<br />

cellula e hanno dimostrato esattamente quale gene del recettore<br />

olfattivo era espresso in quella cellula. In questo modo, hanno<br />

potuto correlare la risposta a una molecola odorifera specifica al<br />

tipo particolare di recettore trasportato da quella cellula. La maggior<br />

parte degli odori è composta da più molecole odorifere, e ciascuna<br />

di queste molecole attiva diversi recettori olfattivi. Questo<br />

porta ad un codice combinatorio che forma un ‘motivo olfattivo’ –<br />

qualcosa di simile ai colori in una coperta patchwork o in un mosaico<br />

- alla base della nostra capacità di riconoscere e formare la<br />

memoria di circa 10.000 odori differenti.<br />

I vincitori del ‘Premi Nobel <strong>20</strong>04’<br />

per la medicina<br />

Richard Axel, M.D. nato il 2 luglio 1946 a New York, è<br />

Professore di Biochimica & Biofisica Molecolare e di<br />

Patologia presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia<br />

della Columbia University. Si è diplomato al Columbia<br />

College e si è poi laureato in Medicina alla Johns Hopkins<br />

University School of Medicine. Membro della National<br />

Academy of Sciences, dell’American Philosophical Society,<br />

e della American Academy of Arts and Sciences<br />

Linda B. Buck, nata il 29 gennaio, 1947 a Seattle, è entrata<br />

a far parte del Fred Hutchinson Cancer Research Center nel<br />

<strong>20</strong>02 dopo 11 anni trascorsi come membro di facoltà della<br />

Harvard Medical School.<br />

E’ membro della National Academy of Sciences, è una ricercatrice<br />

del Howard Hughes Medical Institute.<br />

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