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DECAMERON di Giovanni Boccaccio - Vastacom.org

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<strong>Giovanni</strong> <strong>Boccaccio</strong> – Decameron<br />

più agio, <strong>di</strong> quello per avventura che avuto non<br />

avrebbono, a far <strong>di</strong> quello che loro era <strong>di</strong>letto e piacere,<br />

mentre ad Anichin piacque <strong>di</strong> <strong>di</strong>morar con Egano in<br />

Bologna.<br />

Novella Ottava<br />

Un <strong>di</strong>viene geloso della moglie, ed ella, legandosi uno<br />

spago al <strong>di</strong>to la notte, sente il suo amante venire a lei. Il<br />

marito sen'acc<strong>org</strong>e, e mentre seguita l'amante, la donna<br />

mette in luogo <strong>di</strong> sé nel letto un'altra femina, la quale il<br />

marito batte e tagliale le trecce, e poi va per li fratelli <strong>di</strong><br />

lei, li quali, trovando ciò non esser vero, gli <strong>di</strong>cono<br />

villania. Stranamente pareva a tutti madonna Beatrice<br />

essere stata maliziosa in beffare il suo marito, e ciascuno<br />

affermava dovere essere stata la paura d'Anichino<br />

gran<strong>di</strong>ssima, quando, tenuto forte dalla donna, l'udì <strong>di</strong>re<br />

che egli d'amore l'aveva richesta;ma poi che il re vide<br />

Filomena tacersi, verso Neifile voltosi, <strong>di</strong>sse:- Dite voi.<br />

La qual, sorridendo prima un poco, cominciò. Belle<br />

donne, gran peso mi resta se io vorrò con una bella<br />

novella contentarvi, come quelle che davanti hanno detto<br />

contentate v'hanno; del quale con l'aiuto <strong>di</strong> Dio io spero<br />

assai bene scaricarmi. Dovete dunque sapere che nella<br />

nostra città fu già un ricchissimo mercatante chiamato<br />

Arriguccio Berlinghieri, il quale scioccamente, sì come<br />

ancora oggi fanno tutto 'l dì i mercatanti pensò <strong>di</strong> volere<br />

ingentilire per moglie, e prese una giovane gentil donna<br />

male a lui convenientesi, il cui nome fu monna Sismonda.<br />

La quale, per ciò che egli, sì come i mercatanti fanno,<br />

604<br />

<strong>Giovanni</strong> <strong>Boccaccio</strong> – Decameron<br />

andava molto dattorno e poco con lei <strong>di</strong>morava,<br />

s'innamorò d'un giovane chiamato Ruberto, il quale<br />

lungamente vagheggiata l'avea. E avendo presa sua<br />

<strong>di</strong>mestichezza e quella forse men <strong>di</strong>scretamente usando,<br />

per ciò che sommamente le <strong>di</strong>lettava, avvenne o che<br />

Arriguccio alcuna cosa ne sentisse, o come che s'andasse,<br />

egli ne <strong>di</strong>ventò il più geloso uom del mondo, e lascionne<br />

stare l'andar dattorno e ogni altro suo fatto, e quasi tutta la<br />

sua sollicitu<strong>di</strong>ne aveva posta in guardar ben costei;né mai<br />

addormentato si sarebbe, se lei primieramente non avesse<br />

sentita entrar nel letto; per la qual cosa la donna sentiva<br />

gravissimo dolore, per ciò che in guisa niuna col suo<br />

Ruberto esser poteva. Or pure, avendo molti pensieri<br />

avuti a dover trovare alcun modo d'esser con esso lui, e<br />

molto ancora da lui essendone sollicitata, le venne<br />

pensato <strong>di</strong> tenere questa maniera: che, con ciò fosse cosa<br />

che la sua camera fosse lungo la via, e della si fosse molte<br />

volte accorta che Arriguccio assai ad addormentarsi<br />

penasse, ma poi dormiva sal<strong>di</strong>ssimo, avvisò <strong>di</strong> dover far<br />

venire Ruberto in su la mezza notte all'uscio della casa<br />

sua e d'andargli ad aprire e a starsi alquanto con esso lui<br />

mentre il marito dormiva forte. E a fare che ella il<br />

sentisse quando venuto fosse, in guisa che persona non se<br />

ne acc<strong>org</strong>esse,<strong>di</strong>visò <strong>di</strong> mandare uno spaghetto fuori della<br />

finestra della camera, il quale con l'un de' capi vicino alla<br />

terra aggiugnesse,e l'altro capo mandatol basso infin<br />

sopra 'l palco e conducendolo al letto suo, quello sotto i<br />

panni mettere, e quando essa nel letto fosse, legarlosi al<br />

<strong>di</strong>to grosso del piede. E appresso, mandato questo a <strong>di</strong>re a<br />

Ruberto, gl'impose che, quando venisse, dovesse lo spago<br />

tirare, ed ella, se il marito dormisse, il lascerebbe andare e<br />

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