macroinvertebrati acquatici e direttiva 2000/60/ec (wfd) - IRSA - Cnr
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Per il monitoraggio operativo, è prevista la raccolta di<br />
10 unità di campionamento nella sola area di pool o<br />
nel solo riffle a s<strong>ec</strong>onda del tipo fluviale. Il numero di<br />
unità di campionamento da raccogliere in ciascun<br />
microhabitat viene attribuito in relazione<br />
all’estensione relativa (percentuale) dei singoli<br />
microhabitat. Il protocollo di campionamento fornisce<br />
una lista dei principali microhabitat che include nove<br />
microhabitat minerali e otto biotici. Per tutti i tipi<br />
fluviali di area alpina la raccolta delle 10 unità di<br />
campionamento del monitoraggio operativo deve<br />
essere effettuata solo su microhabitat minerali. La<br />
superficie coperta da ciascuna unità di<br />
campionamento è stabilita in relazione al tipo fluviale<br />
o alla idro<strong>ec</strong>oregione di appartenenza e può essere<br />
0.05 m 2 o 0.1 m 2 , per un campione totale<br />
rispettivamente raccolto su 0.5 e 1 m 2 . Nel<br />
monitoraggio di sorveglianza e nei siti di riferimento,<br />
al fine di caratterizzare meglio la biodiversità del sito,<br />
viene richiesta la raccolta di quattro unità di<br />
campionamento aggiuntive rispetto alle 10 previste<br />
per il monitoraggio operativo. Queste quattro repliche<br />
sono da raccogliere in microhabitat che presentino<br />
caratteristiche diverse rispetto a quelli campionati<br />
con le 10 unità di campionamento di base.<br />
2. GENERALITÀ DELLA PROCEDURA<br />
Il metodo si basa sul campionamento degli habitat<br />
più rappresentativi del tratto fluviale selezionato in<br />
relazione alla loro presenza percentuale, con<br />
l’esplicito obiettivo minimo di poter successivamente<br />
giungere ad una valutazione della qualità <strong>ec</strong>ologica<br />
del sito ai sensi della <strong>2000</strong>/<strong>60</strong>/EC.<br />
Un campione è costituito da un numero definito di<br />
unità di campionamento (e.g. 10), talora indicate<br />
mediante il termine ‘repliche’, che vengono raccolte<br />
in tutti gli habitat presenti con una percentuale di<br />
occorrenza almeno pari ad una soglia minima<br />
definita. Tale percentuale viene definita in base al<br />
numero di unità di campionamento e.g. se esse sono<br />
10 in totale, la soglia minima di presenza di un<br />
habitat per essere campionato è 10%. In relazione al<br />
tipo fluviale o allo scopo per cui viene effettuato il<br />
campionamento (e.g. monitoraggio operativo, di<br />
sorveglianza, o investigativo) e al tipo di alterazione,<br />
il numero di unità di campionamento n<strong>ec</strong>essarie per<br />
un’adeguata caratterizzazione del sito fluviale potrà<br />
variare. Come detto, il campionamento è quantitativo:<br />
per ciascuna unità si farà quindi riferimento ad<br />
un’area prefissata, sp<strong>ec</strong>ifica a s<strong>ec</strong>onda del tipo<br />
fluviale analizzato.<br />
Una volta quantificata la ricorrenza degli habitat si<br />
deve procedere al campionamento di un numero<br />
prestabilito di unità di campionamento. Una unità di<br />
campionamento corrisponde al campione raccolto<br />
smuovendo il substrato localizzato immediatamente<br />
a monte del punto in cui viene posizionata<br />
Notiziario dei Metodi Analitici n.1 (2007)<br />
6<br />
l’imboccatura della rete, su una superficie definita<br />
(UNI EN 28265).<br />
Fondamento logico<br />
La t<strong>ec</strong>nica di campionamento multihabitat proporzionale<br />
è legata alla n<strong>ec</strong>essità di campionare in modo<br />
standard un tratto fluviale, riducendo il più possibile<br />
la variabilità legata al campionamento. La lista<br />
faunistica che si ottiene dal campionamento<br />
multihabitat proporzionale viene utilizzata per la<br />
definizione dello stato <strong>ec</strong>ologico del corso d’acqua.<br />
Molti sono gli studi rinvenibili in letteratura che<br />
basano la t<strong>ec</strong>nica di campionamento finalizzata alla<br />
valutazione della qualità <strong>ec</strong>ologica su un<br />
campionamento proporzionale (AFNOR, 1992;<br />
Barbour et al., 1999; Murray-Blight, 1999; Wright,<br />
<strong>2000</strong>; Hering et al., 2004a; 2004c). Il<br />
campionamento multihabitat proporzionale può non<br />
essere del tutto rappresentativo della reale diversità<br />
degli habitat presenti. Esso infatti per definizione<br />
trascura gli habitat presenti al di sotto di una certa<br />
soglia, definita dal numero di unità di<br />
campionamento che vengono raccolte. Se<br />
l’obiettivo del campionamento è sp<strong>ec</strong>ificatamente<br />
legato alla valutazione della ricchezza tassonomica<br />
globale del sito si potranno effettuare raccolte<br />
integrative di tipo qualitativo o quantitativo. In<br />
alternativa, maggiore è il numero di unità di<br />
campionamento raccolte proporzionalmente<br />
all’occorrenza di un habitat, minore è la soglia<br />
s<strong>ec</strong>ondo la quale vengono trascurati gli habitat<br />
minoritari e più il campione diventa rappresentativo<br />
della effettiva biodiversità del sito (i.e. vengono<br />
inclusi anche habitat minoritari). La n<strong>ec</strong>essità di<br />
effettuare raccolte integrative e/o di aumentare il<br />
numero di unità di campionamento è soprattutto<br />
funzione del tipo di monitoraggio ed è requisito<br />
fondamentale nel caso del monitoraggio di<br />
sorveglianza e dell’analisi di siti di riferimento.<br />
2.1 Superficie da campionare per il<br />
monitoraggio operativo<br />
Il campionamento dovrà essere effettuato su una<br />
superficie complessiva di 1 m 2 (o 0.5 m 2 ), derivante<br />
dalla raccolta di 10 unità di campionamento<br />
ciascuna di area pari a 0.1 m 2 (o 0.05 m 2 ). Per<br />
quanto riguarda la dimensione del campione, viene<br />
al momento data indicazione per i seguenti<br />
macrotipi/HER:<br />
- area Alpina e Alpina pedemontana (HER 1,<br />
2 3, 4, 7, 9): superficie di una singola unità<br />
di campionamento pari a 0.1 m 2 ;<br />
- area Appenninica settentrionale (HER 8 e<br />
10): superficie di una singola unità di<br />
campionamento pari a 0.1 m 2 ;<br />
- area Appenninica centrale e meridionale,<br />
Sardegna, Sicilia, altre aree italiane (HER