macroinvertebrati acquatici e direttiva 2000/60/ec (wfd) - IRSA - Cnr
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n<strong>ec</strong>essario costruire un sistema di ancoraggio a riva<br />
degli SA.<br />
Tab. 4. Materiale n<strong>ec</strong>essario per l’allestimento di<br />
una stazione di campionamento mediante<br />
paletti, con un gruppo di cinque SA e relativi<br />
costi (marzo 2007, Milano). Esistono altre<br />
possibilità di realizzare la stazione che<br />
presentano costi differenti.<br />
Materiale n°<br />
Totale € standard<br />
(pontili)<br />
Costo<br />
unitario<br />
in €<br />
Notiziario dei Metodi Analitici n.1 (2007)<br />
€<br />
28.7<br />
Tanica 10 litri 1 5 5<br />
Canna di ‘bambù’ 2 (2 m) 1.3 2.6<br />
Totale € 36.3<br />
3.3 R<strong>ec</strong>upero dei substrati artificiali<br />
Una volta allestita la stazione di campionamento, il<br />
tempo n<strong>ec</strong>essario per la colonizzazione completa<br />
dei substrati da parte degli organismi bentonici è di<br />
circa 30 giorni (20-25 giorni nel periodo estivo).<br />
a<br />
Bastoni<br />
distanziatori<br />
80<br />
3.3.1 Manovra di r<strong>ec</strong>upero<br />
Trascorso il periodo n<strong>ec</strong>essario per la loro<br />
colonizzazione, i gruppi di substrati artificiali devono<br />
essere r<strong>ec</strong>uperati con l’ausilio di un retino a maglia<br />
medio/fine con telaio sufficientemente robusto (e.g.<br />
in acciaio), per evitare la perdita di esemplari nel<br />
momento in cui gli SA vengono estratti dall’acqua.<br />
La robustezza del telaio non serve tanto per<br />
raccogliere i substrati – che vengono r<strong>ec</strong>uperati<br />
mediante il cavetto sospensore – quanto per<br />
resistere alla forza della corrente fluviale nel<br />
momento in cui il retino viene immerso per<br />
accompagnare il r<strong>ec</strong>upero dei substrati. Il mancato<br />
utilizzo del retino durante il r<strong>ec</strong>upero dei substrati<br />
determinerà, in molti casi, la perdita di individui di<br />
grandi dimensioni dei taxa (e.g. Heptagenia spp.)<br />
particolarmente reattivi ai cambiamenti, anche<br />
istantanei, di habitat fisico.<br />
Una volta r<strong>ec</strong>uperati, i substrati vanno posti in una<br />
vaschetta di plastica bianca o in un s<strong>ec</strong>chio, avendo<br />
cura di separare immediatamente la vegetazione<br />
fluitante eventualmente raccoltasi intorno al cavetto<br />
sospensore, che verrà subito trasferita in un<br />
contenitore separato.<br />
Cavo<br />
metallico<br />
Fig. 10 a. Esempio di posizionamento di un gruppo di SA mediante palett. La fr<strong>ec</strong>cia indica la direzione di flusso<br />
dell’acqua in alveo.