Versione Pdf - FeDerSerd
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informa<br />
fare inchieste sociali: individualizzazione e concettualizzazione<br />
del problema; raccolta dei dati e loro codifica,<br />
elaborazione e analisi; interpretazione dei risultati.<br />
Tali fasi sono considerate come fossero collocate<br />
all’interno di un cerchio ideale 8 .<br />
Nel nostro lavoro abbiamo tentato di seguire questo<br />
impianto con l’elaborazione finale di un’ipotesi, che<br />
verrà esposta più avanti, da cui partire per una nuova<br />
e più approfondita fase di ricerca.<br />
II sostegno a tale metodologia di lavoro lo troviamo<br />
anche laddove si afferma: “frequentemente capita che<br />
ipotesi vengano sviluppate dopo aver raccolto i dati e<br />
con queste confrontate a posteriori” 9 .<br />
4 - PRESENTAZIONE E ANALISI DEI DATI RILEVATI<br />
I dati raccolti sono relativi al primo semestre 2002 e si<br />
riferiscono agli utenti dei cinque Ser.T. della ASL RM H.<br />
In particolare sono stati rilevati:<br />
1 - Totale utenti in trattamento nei 5 Ser.t. ASL RM H<br />
2 - Totale utenti in trattamento protratto con metadone<br />
(TPM)<br />
3 - Totale utenti in TPM sul totale degli utenti in<br />
trattamento<br />
4 - Utenti in TMP divisi per classi d’età e per sesso<br />
5 - Condizione lavorativa degli utenti in TPM<br />
6 - Interventi sociali di counseling di sostegno e<br />
orientamento<br />
7 - Specifica delle tipologie di interventi sociali<br />
mirati<br />
8 - Interventi per la formazione e inserimenti lavorativi<br />
AI 1° semestre 2002 gli utenti in trattamento sono 934<br />
di cui 839 maschi e 95 femmine (tab. 1 e grafico 1).<br />
Gli utenti in trattamento metadonico protratto (TMP)<br />
sono 377 e quindi il 44,93% del totale. Tale gruppo è<br />
costituito da 338 soggetti di sesso maschile e 39 di<br />
sesso femminile, con un età che per il 64% dell’universo<br />
parte dai 35 anni e supera i 39 anni, con una<br />
storia di politossicodipendenza e diversi tentativi di<br />
programmi di riabilitazione.<br />
Per “trattamento protratto” abbiamo inteso utenti con<br />
trattamento farmacologico (metadone) a “lungo termine”,<br />
vale a dire che duri da più di sei mesi, rifacendoci<br />
ad una distinzione che ritroviamo nella letteratura<br />
medica scientifica, che distingue i trattamenti a<br />
breve, medio e lungo termine 10 .<br />
Tale trattamento va incontro alla definizione, data<br />
dall’OMS, della tossicodipendenza da eroina come<br />
malattia cronica recidivante: come tale la tossicodipendenza<br />
richiede un trattamento terapeutico a lungo<br />
termine, con interventi di tipo medico, farmacologico,<br />
psicologico, sociale, educazionale, possibilmente integrati<br />
fra loro.<br />
Dai dati nazionali che rilevano le attività del settore<br />
tossicodipendenza, condotta per l’anno 2001 dal<br />
Ministero della Sanità, sono in carico ai 509 SER.T. esistenti<br />
a livello nazionale 150.400 utenti. Per essi si<br />
SPECIALE 1° PREMIO MOLTENI PER LA TOSSICODIPENDENZA<br />
evidenzia negli anni un aumento progressivo dell’uso<br />
del metadone a fini terapeutici, che si stabilizza nel<br />
2001 al 51 %, mentre i trattamenti protratti passano<br />
dal 24,4% del 1997 al 30.9% del 2001.<br />
II dato relativo al territorio della ASL RM H nel primo<br />
semestre 2002, si attesta invece per il trattamento<br />
metadonico protratto su valori pari al 40,36% sul<br />
totale dell’utenza.<br />
Sul totale degli utenti in carico ai Ser.t., la percentuale<br />
di femmine che usufruisce di trattamenti protratti,<br />
risulta superiore a quella dei maschi. Non si è riusciti a<br />
confrontare tali valori con altri di studi regionali o<br />
nazionali, perché il dato relativo alla differenza di genere<br />
si riferiva al totale dell’utenza e non era distinto per<br />
tipologia di trattamento (tab. 2 e 3 e grafici 2 e 3)<br />
Rispetto alla suddivisione per classi di età, nei maschi<br />
il picco per i trattamenti protratti si registra nelle<br />
fasce di età 30-34 anni, 35-39 e >39; per le donne si<br />
registrano frequenze anche nelle classi di età 20-24<br />
anni. Dalla tab.4 e graf.4 si evidenzia come il trattamento<br />
protratto aumenti progressivamente con l’aumentare<br />
dell’età, attestandosi su valori minimi nella<br />
classe di età < 19 anni e tra i 20 - 24 anni.<br />
Interessanti appaiono i dati relativi alla condizione<br />
lavorativa riportati in tab.5 e graf. 5. Nello studio è<br />
stata utilizzata la tipologia del Sistema Informativo<br />
sulle Tossicodipendenze della Regione Lazio (TIS), che<br />
definisce in “condizione non professionale” le persone<br />
riconosciute invalidi civili, le casalinghe, i pensionati,<br />
gli handicappati ed i militari.<br />
Con il termine “occupazione stabile” si è inteso definire<br />
la situazione di coloro che riescono a garantirsi<br />
con il proprio lavoro un’autonomia economica stabile<br />
nel tempo.<br />
La percentuale di donne in condizione non professionale<br />
è quasi doppia rispetto a quella degli uomini; il<br />
16% circa è in cerca di una nuova occupazione o ha un<br />
lavoro saltuario (5% +10.8%); circa il 59% risulta<br />
occupato stabilmente (nella accezione su citata). Tale<br />
dato è notevolmente superiore al dato regionale relativo<br />
ai tossicodipendenti occupati nel 2001 (30%), che<br />
si riferisce tuttavia a tutta la popolazione in carico ai<br />
SerA, senza distinguere all’interno dei vari trattamenti.<br />
Si è cercato di estrapolare quantitativamente il lavoro<br />
svolto dal Servizio Sociale, differenziandone anche le<br />
modalità. All’interno di questi dati si evidenzia come<br />
quasi la totalità delle donne (92% circa) ha usufruito<br />
di interventi di counseling e sostegno da parte del servizio<br />
sociale dei Ser.t., soprattutto nella fascia di età<br />
superiore ai 39 anni. Per i maschi la richiesta si concentra<br />
tra i 30 e i 39 anni e raggiunge i valori più alti,<br />
come per le femmine, dopo i 39 anni. (tab.6 e graf. 6)<br />
Analizzando i dati si evidenzia come siano preponderanti<br />
gli interventi di consulenza giuridico-legale e<br />
quelli inerenti a pratiche amministrative, seguiti dal<br />
sostegno alla cura per le patologie correlate alla tossicodipendenza.<br />
L’orientamento alla formazione ed al<br />
8 Manuale del sociale Ed. T.E.R. LABOS Temi e progetti sociali, 1994 Testo estratto da dispensa del corso di Metodologia positiva della ricerca di<br />
Mario Pollo, Università Pontificia Salesiana Anno Accademico ‘92/’93)<br />
9 Corbetta, Piergiorgio, “Metodologie e tecniche della ricerca sociale” Ed II Mulino 1999.<br />
10 Ministero della salute - Dipartimento della Prevenzione e dei farmaci - Rilevazione attività nel settore tossicodipendenze anno 2001, Roma, ottobre<br />
2002