Scarica qui il nuovo numero della rivista Madaat in ... - Kabballart
Scarica qui il nuovo numero della rivista Madaat in ... - Kabballart
Scarica qui il nuovo numero della rivista Madaat in ... - Kabballart
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
deve poter essere giustificata <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i logici. Inoltre se una cosa è logica, deve essere<br />
<strong>in</strong>formazione e <strong>qui</strong>ndi abbiamo oramai chiaro a che punto l'<strong>in</strong>formazione regna nell'esistenza.<br />
Altrimenti, l'esistenza è una sorta di d<strong>in</strong>amismo tra perdere l'<strong>in</strong>formazione e ac<strong>qui</strong>starla. Dov'è la<br />
fonte di questa <strong>in</strong>formazione?<br />
E' ora naturale attenderci, come abbiamo già affermato, che solo mediante <strong>il</strong> campo <strong>della</strong><br />
Coscienza si genera questa <strong>in</strong>formazione. La Coscienza è la necessità assoluta per <strong>il</strong> cont<strong>in</strong>uum del<br />
mondo.<br />
Dott. Mario P.: Tra la Morte e l'<strong>in</strong>carnazione successiva non ci dovrebbe essere alcuno iato, è<br />
sempre tutto immediato.<br />
Dott. Dore: La Natura non conosce soluzioni di cont<strong>in</strong>uità, non c'è lo iato, non c'è taglio. Come fa<br />
un essere vivente ad essere <strong>in</strong>terrotto! Sarebbe non vivente perché diviso. Infatti, avendo dedotto<br />
che l'esistenza cont<strong>in</strong>ua anche dopo la f<strong>in</strong>e del ciclo <strong>della</strong> vita umana, abbiamo trovato la prova che<br />
la cont<strong>in</strong>uità dell'essere è la verità. Mentre <strong>il</strong> f<strong>in</strong>ito non è altro che uno stato di un certo grado di<br />
differenziazione di un <strong>qui</strong> ed ora esistenziale, che opera <strong>in</strong>cessantemente per l'ascesa del campo di<br />
Coscienza.<br />
Dott. Mario P.: Diciamo allora che stiamo cont<strong>in</strong>uamente viaggiando nell'evoluzione del nostro<br />
corpo.<br />
Dott. Dore: Esattamente. Come l'Universo.<br />
Volevo parlare ancora <strong>della</strong> formula. Potete capire che essa, ovviamente, è una sorta di reciproco,<br />
cioè è concettualmente circolare. Perciò dipende da cosa vogliamo mettere noi come unità, o la vita<br />
o la Morte ma tutte e due sono unità. Tutte le volte che vai giù, dall'unità <strong>della</strong> vita, stai toccando la<br />
controparte, poiché sono <strong>in</strong>formate istante per istante.<br />
Dott. Massimo L.: Si toccano entro l'istante, per polarità complementari.<br />
Dott. Dore: : In s<strong>in</strong>tesi, la formula dell'esistenza racconta quanto segue:<br />
1) La Morte è ciò che aiuta necessariamente la vis, del <strong>qui</strong> ed ora, ad essere. L'<strong>in</strong>tr<strong>in</strong>seco bene<br />
<strong>della</strong> Morte è arguib<strong>il</strong>e anche dal fatto che nonostante essa possa presentarsi <strong>in</strong> maniera<br />
esplosiva e quantitativamente <strong>in</strong>gente, <strong>qui</strong>ndi eccessiva, pensiamo alle grandi guerre, alle<br />
epidemie ecc., la natura prosegue <strong>in</strong>variata <strong>il</strong> proprio modello esistenziale.<br />
2) L'esistenza è dove la Morte e la Fv s'<strong>in</strong>contrano nel presente; mentre quest'ultimo è, nel<br />
divenire, una progressiva s<strong>in</strong>tesi cumulativa d'<strong>in</strong>formazione, che rende <strong>il</strong> discreto momento di<br />
<strong>Madaat</strong> - www.kabbaland.com 66