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8° – (4°) – Precedenti
Nella loro prima accezione i precedenti sono un altro fattore che viene dal passato, sia da quello personale, sia
da quello di una o più persone di un gruppo o una categoria di persone a cui apparteniamo, che con il loro
operato possono aver creato le condizioni affinché non solo a loro ma anche ad altre persone siano precluse
certi riconoscimenti e certe opportunità. Oltre che il passato, i precedenti possono avere come riferimento
anche il futuro.
Una persona può apparire obiettivamente quella ideale secondo i primi tre criteri per meritare una
posizione ambita o un riconoscimento cui tiene, ma chi conosce i suoi precedenti (►61) può sapere
che in circostanze simili la stessa persona ha dimostrato delle carenze che la rendono inadeguata,
oppure che ha delle responsabilità che non possono passare inosservate, sia per evitare che i suoi
errori siano trascurati e che li possa ripetere, sia per far vedere ad altre persone che a chi fa certi
errori sono precluse certe possibilità, anche se ci dovessero essere delle ripercussioni negative per
un gruppo più vasto. I precedenti possono riguardare anche altre persone provenienti dallo stesso
ambiente o dallo stesso gruppo della persona in questione, per cui l’impedimento riguarderebbe
chiunque provenga dallo stesso ambiente o dallo stesso gruppo e la correzione si estenderebbe
anche a tutte queste persone.
Ovviamente i precedenti possono rappresentare, oltre che un motivo penalizzante, anche un
motivo che premia la persona, più spesso coerentemente con gli altri criteri, raramente in
controtendenza con essi.
61 – Precedenti dal passato – al di là della validità degli altri criteri può capitare che una persona
abbia dimostrato in passato di non meritare un giudizio che le permetterebbe di occupare una
posizione di potere o di prestigio o di ricevere un riconoscimento di qualsiasi tipo – i precedenti
possono essere coerenti con gli altri criteri, sia in senso positivo che in senso negativo, oppure in
controtendenza rispetto a essi, solitamente con un ruolo penalizzante – la possibilità che gli altri
criteri neghino un merito mentre i precedenti lo ammettano è teoricamente possibile ma
praticamente molto improbabile – va precisato che i precedenti possono penalizzare o
avvantaggiare una persona non solo in base ai comportamenti passati della persona stessa ma
anche in virtù dei comportamenti di una o più altre persone di uno stesso gruppo di
appartenenza.
C’è anche un altro motivo per cui i precedenti sono importanti come fattore di merito, un motivo
che non considera il passato ma il futuro (►62). Infatti se una persona con precedenti dubbi, o che
appartiene a un gruppo di persone tra le quali una o alcune hanno dei precedenti che ne possano
compromettere i meriti, dovesse ricevere un giudizio o un riconoscimento o un incarico di
responsabilità nonostante le riserve, si creerebbero le condizioni affinché una scelta simile possa
essere ripetuta in futuro, impedendo di considerare questo fattore di merito come dovrebbe.
62 – Precedenti verso il futuro – oltre che un criterio proveniente dal passato, i precedenti vanno
considerati anche in considerazione di valutazioni future, che per poter essere rigorose devono
poter contare su precedenti altrettanto rigorosi che le supportino – questo aspetto di questo
fattore è quello cui si fa riferimento quando si dice che “sarebbe meglio non creare dei
precedenti”.
9° – (5°) – Compatibilità
Quello che per me è l’ultimo fattore da cui dipende il merito è talmente importante da poter annullare, da
solo, anche tutti gli altri. La non compatibilità infatti può essere un ostacolo perché, essendo l’uomo un essere
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