Assemblea Ordinaria e Straordinaria del 10 maggio 2007 Verbale

Una breve panoramica sui ricavi e l’utile netto per Paese
prodotti dalle entità della Divisione CEE conferma tale scelta:
essa, infatti, evidenzia la capacità di contribuzione dei
vari Paesi (ad es. Turchia, Croazia e Russia) nonché la tendenza
di crescita dei medesimi (ad esempio, la Russia evidenza
una crescita in termini di utile netto superiore al 100% rispetto
all’anno precedente).
Passando ad illustrare i risultati conseguiti nel primo trimestre
del 2007, l’Amministratore Delegato sottolinea, innanzitutto,
che il Gruppo ha traguardato la migliore performance
nella sua storia in termini di risultato netto su base trimestrale,
che è risultato pari a 1,78 miliardi di euro, in crescita
del 28,8% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.
Egualmente rilevante è il fatto che il margine di intermediazione
sia cresciuto del 9,9% rispetto allo stesso periodo
del 2006, grazie alla contribuzione di tutte le Divisioni
del Gruppo, a dimostrazione di una capacità di crescita organica
che rassicura grandemente sulle possibilità di continuare
a generare valore per gli azionisti anche in futuro. Sono
risultati sotto controllo anche i costi, cresciuti soltanto
del 1,9% rispetto al medesimo trimestre del 2006, mentre il
risultato operativo è cresciuto di circa il 20%: ciò appare
tanto più ragguardevole se si pensa che il primo trimestre
dell’anno scorso era stato un primo trimestre a sua volta eccezionale.
Il Core Tier 1 è quasi pari al 6%, soglia che sarebbe
stata superata in assenza degli effetti derivanti da una
prima applicazione delle nuove norme definite nell’Accordo di
Basilea II, che ha infatti determinato un assorbimento di 11
punti base di capitale; il dato non incamera, per contro, gli
effetti dei benefici che pure arriveranno dall’applicazione
delle predette norme a partire dal 2008.
Continua a migliorare la qualità del portafoglio: le sofferenze
nette scendono di 800 milioni rispetto alla fine del 2006,
il Portfolio “RER” è sotto i 4 miliardi e lo “Special Credit
Portaolio” è sceso di 1,5 miliardi.
Con riferimento ad alcuni indicatori del primo trimestre 2007,
l’Amministratore Delegato sottolinea l’ottimo andamento della
redditività delle attività medie ponderate per il rischio
(6.21%, +69 punti base rispetto alla fine dello scorso esercizio
e quindi sensibilmente sopra gli obiettivi di piano) ed evidenzia
che il rapporto costi/ricavi si è assestato al 51.5%,
mentre il numero di risorse è sceso di 1.340 unità, nonostante
l’apertura di ulteriori 57 sportelli. Nel primo trimestre si è
generato un EVA di quasi 1 miliardo di euro mentre il Core
Tier 1 è stato del 5.99, il Tier 1 al 7.08 e il Total Capital
Ratio al 10.60%.
Fermi i risultati complessivi ricordati, la contribuzione al
margine di intermediazione, al risultato operativo, al capitale
allocato ed all’EVA da parte delle Diverse Divisioni del
Gruppo risulta estremamente equilibrata, anche in termini di