Assemblea Ordinaria e Straordinaria del 10 maggio 2007 Verbale

52 aventi diritto al voto presenti in aula in proprio o per
delega: numero 31 titolari di diritto di voto sono presenti in
proprio e numero 868 titolari di diritto di voto sono rappresentati
per delega.
Il Presidente dichiara pertanto che la presente assemblea è
regolarmente costituita e valida per deliberare in parte
straordinaria sugli argomenti posti all'ordine del giorno a
termini di legge e di statuto.
Passando alla trattazione del punto primo della parte straordinaria
dell'ordine del giorno "1. Delega al Consiglio di Amministrazione
della facoltà di deliberare, ai sensi dell'art.
2443 del Codice Civile, un aumento a pagamento del capitale
sociale, ai sensi dell'art. 2441, commi 1, 2 e 3, del Codice
Civile, anche in più volte e per un periodo massimo di cinque
anni dalla data della deliberazione assembleare, di massimi
nominali Euro 525.000.000 corrispondenti ad un numero massimo
di 1.050.000.000 di azioni ordinarie UniCredito Italiano del
valore nominale di Euro 0,50 cadauna; conseguenti modifiche
statutarie;", il Presidente, considerato che la Relazione Illustrativa
predisposta dagli Amministratori è stata depositata
ai sensi di legge, nonchè inserita nel fascicolo a stampa distribuito
a tutti gli intervenuti ed inviato agli azionisti
che ne hanno fatto richiesta, propone, se non vi sono obiezioni,
che ne venga omessa la lettura integrale.
Non manifestandosi alcuna obiezione, il Presidente invita
l'Amministratore Delegato a illustrare gli elementi essenziali
dell'operazione facendo ricorso ad alcune slides sull'argomento.
Prende la parola l'Amministratore Delegato il quale, premesso
l’intento di essere sintetico come in sede di assemblea ordinaria,
fa presente che la crescita per acquisizioni ha sempre
avuto un posto di rilievo nell’ambito della strategia di crescita
di Gruppo, ed ha consentito di assumere una posizione di
rilievo nel panorama bancario nazionale e internazionale; sono
state fatte acquisizioni in centro-est Europa, nell’asset management
negli Stati Uniti e così via, e più recentemente,
grazie sempre alle operazioni di crescita esterna, UniCredit è
diventata la prima vera banca paneuropea con Hypo Vereins-
Bank. Fino ad oggi queste acquisizioni sono state pagate o in
denaro o in azioni quotate di UniCredit e, ovviamente, la
scelta dell’una o dell’altra modalità di finanziamento è stata
legata all’impatto patrimoniale delle possibili acquisizioni e
alla disponibilità degli azionisti delle società acquisende a
ricevere nostre azioni. Le modalità di finanziamento delle acquisizioni
presentano, infatti, alcuni limiti, nel senso che
in alcuni casi l’acquisizione di società attraverso aumenti di
capitale dedicati è possibile, ma vi deve essere la disponibilità
della controparte ad accettare di ricevere azioni UniCredit
come corrispettivo. In altri casi, come ad esempio quello
delle privatizzazioni, questa via non è percorribile o vi è la