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•• 10 VENERDÌ 1 FEBBRAIO 2013
VALLE DEL SAVIO
BALZE DOMANI INCONTRO CON I CANDIDATI DEL PD
DOMANI alle 15, all’Hotel Sorgente del Tevere a Balze, incontro per la
presentazione delle candidature del Partito Democratico alle politiche.
Interverranno Enzo Lattuca candidato Pd alla Camera, Daniele Zoffoli
segretario cesenate, Stefano Bonaccini segretario regionale Pd.
BAGNO IL SINDACO
«Doneremo
ai terremotati
un euro per ogni
nostro cittadino»
IL SINDACO di Bagno
Lorenzo Spignoli, nella
scorsa seduta del Consiglio
comunale, ha illustrato la
raccolta straordinaria di
fondi a favore delle zone
terremotate dell’Emilia.
Ha ricordato il momento
del pranzo della solidarietà
tenutosi presso la scuola
materna di via Gramsci a
San Piero alla presenza
dell’assessore Palermo del
comune di Novi di
Modena, oltre a quello
organizzato presso la Casa
Protetta per anziani
‘Camilla Spighi’. Ha parlato
anche delle iniziative
promosse per la raccolta di
fondi durante altre feste e
manifestazioni pubbliche,
quali la serata della Cna a
Bagno, la festa dell’Asilo
delle Grazie a San Piero,
quella della Sampierana
Calcio e dei donatori di
sangue. Fino ad oggi sono
stati raccolti 3.500 euro.
«Il nostro obiettivo è quello
di devolvere un euro per
ogni cittadino del Comune
di Bagno, quindi 6.200 euro
complessivi. Il sindaco di
Novi (Modena) ha
ringraziato».
«Il Cappelli rischia la chiusura»
Il Comitato: «Persa lungodegenza, ora temiamo per cardiologia»
«AL CAPPELLI sempre meno
servizi socio-sanitari, è a rischio
chiusura. E’ dal giugno scorso
che i cittadini della Media Valle
del Savio stanno constatando
quanto sia stata onerosa per loro,
in termini sociali ed economici,
l’improvvida decisione di togliere
la lungodegenza». Inizia così la
lettera aperta che il comitato cittadino
per la difesa dei servizi sanitari
della media Valle del Savio,
ha inviato a Oscar Graziani sindaco
di Mercato Saraceno, nonché
presidente del Distretto sanitario
Cesena-Valle Savio, ed anche ai
sindaci di Cesena, Verghereto, Bagno
di Romagna, Sarsina, Soglia-
no, Roncofreddo e Borghi. E prosegue:
«Sno giunte al Comitato
cittadino informazioni non ufficiali
che, invece di far sperare in
un necessario ripristino della lungodegenza,
inducono invece a temere
che vi sia da parte dell’Ausl
di Cesena l’intenzione di impoverire
ancor più i servizi dell’ospedale
di Mercato. Chiediamo al sinda-
co che fine ha fatto la nostra proposta,
firmata da 1.710 cittadini
nel settembre scorso, di riportare
al Cappelli i 12 posti lungo-degenza
senza compromettere le esigenze
generali dell’Ausl di Cesena?
Fino all’approvazione del Pal
(Piano attuativo locale dell’Ausl)
del marzo 2011, la radiologia era
in testa come erogazione di prestazioni;
invece dalla primavera
2011 è in progressivo calo a differenza
dell’ospedale di San Piero.
Condivide il nostro timore che
l’Ausl voglia far apparire ingiustificato
il servizio di radiologia del
Cappelli per sopprimerla definitivamente?».
Edoardo Turci
SAN PIERO GROSSI PROBLEMI A GRITOLE, LO SVINCOLO NON E’ SICURO
E45, una rampa d’uscita dissestata e piena di buche insidiose
PERICOLO Lo svincolo
MERCATO SARACENO
Nuova lettera al sindaco:
«Vogliamo risposte,
non le abbiamo mai avute»
SIAMO nello svincolo di una
strada di campagna o di una ‘superstrada’?
La domanda viene
spontanea nel percorrere la breve
rampa di uscita sud dalla SS Tiberina3Bis-E45
allo svincolo di Gritole
di San Piero in Bagno. Una
uscita, direzione Cesena-San Piero
che, ormai da tempo, ha la carreggiata
del tutto dissestata, piena
di buche e di solchi e non adeguata
ai necessari livelli di sicurezza
alla circolazione dei veicoli, in
particolare dei motociclisti.
Quel breve raccordo per l’uscita
dalla E45 allo svincolo di Gritole
di San Piero richiederebbe quindi
l’urgente riasfaltatura della sede
stradale, come sarebbe necessario
in alcuni punti dello svincolo
di Bagno di Romagna che da diverso
tempo presenta anche diversi
giunti sconnessi fra un travone
e l’altro e anche lungo le corsie
delle rampe per l’ingresso e l’uscita
dalla superstrada. Anche in questo
caso si tratta di brevi bretelle
di raccordo fra la E45 e l’ adiacente
provinciale che non dovrebbe-
RABBIA Il comitatoperl’ospedale
ro chiedere grosse spese né richiedere
l’impiego di molto tempo
per effettuare i relativi e necessari
lavori di manutenzione.
E a proposito di sede stradale dissestata
in E45, per fare in questa
occasione riferimento soltanto alle
gallerie, c’è da dire che specie
in quelle del territorio sarsinate vi
sono ormai da vari mesi diversi
punti delle corsie che presentano
delle solcature e degli avallamenti
verticali che rappresentano un pericolo.
gi. mo.