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•• 8 FORLI’PRIMOPIANO VENERDÌ 1 FEBBRAIO 2013<br />

L’ARTE AL SAN DOMENICO<br />

ESPERTA SerenaTogniè la presidentedella<br />

federazionedelleguideturistichedi <strong>Forlì</strong><br />

«Siamonateconle mostreal San Domenico»dice<br />

LA GUIDA SERENA TOGNI<br />

«Le sensazioni<br />

sono ottime,<br />

prenotazioni ok»<br />

Serena Togni, presidente<br />

della federazione<br />

delle guide turistiche<br />

di <strong>Forlì</strong> e comprensorio:<br />

come andrà<br />

la mostra sul Novecento?<br />

«Le sensazioni sono ottime,<br />

dalle prenotazioni notiamo<br />

un grande interesse».<br />

Voi guide turistiche<br />

siete un esempio<br />

dell’indotto mosso<br />

dalle rassegne.<br />

Quanto contano per<br />

voi?<br />

«Siamo ‘nate’ con le mostre<br />

al San Domenico e<br />

senza di queste non esiste-<br />

AFFEZIONATI<br />

«Tanti gruppi<br />

tornano tutti gli anni<br />

per le esposizioni»<br />

remmo. Parliamo di una<br />

trentina di persone, in<br />

maggioranza donne, che<br />

accompagnano i turisti<br />

anche nei tour della città.<br />

La maggior parte ha anche<br />

un altro lavoro. Quanto<br />

alle guide ‘specifiche’<br />

del museo fanno capo alla<br />

società Civita Servizi».<br />

Ci sono gli ‘aficionados’<br />

del San Domenico?<br />

Gente che torna<br />

tutti gli anni?<br />

«Come no. Abbiamo gruppi<br />

da mezza Italia che<br />

non si perdono una mostra,<br />

soprattutto associazioni<br />

culturali che amano<br />

l’arte. Ormai <strong>Forlì</strong> si è ritagliata<br />

uno spazio significativo<br />

anche perché die-<br />

tro ogni rassegna c’è un<br />

valido progetto scientifico,<br />

cosa che altrove non<br />

sempre accade».<br />

Il visitatore-tipo che<br />

percorso segue?<br />

«Oltre al San Domenico,<br />

<strong>il</strong> centro storico e i suoi<br />

luoghi più attrattivi e caratteristici.<br />

Il tutto porta<br />

via circa una giornata.<br />

Per trattenere i turisti un<br />

intero week end occorre<br />

proporre anche <strong>il</strong> territorio:<br />

Bertinoro, Forlimpopoli,<br />

Predappio, Castrocaro».<br />

La critica più ricorrente<br />

dei visitatori: pochi<br />

servizi nei giorni<br />

di festa. È ancora così?<br />

«Nonostante gli sforzi fatti,<br />

resta <strong>il</strong> limite più evidente.<br />

D’altra parte capisco<br />

gli operatori: bar e ristoranti<br />

non possono andare<br />

avanti solo con le mostre,<br />

da giugno a dicembre<br />

come fanno? Una possib<strong>il</strong>ità<br />

è allungare <strong>il</strong> calendario<br />

degli eventi».<br />

La Fondazione si interroga<br />

sul futuro, dibattuta<br />

se proseguire<br />

con le iniziative legate<br />

al territorio oppure<br />

esplorare nuove<br />

strade. Cosa ne<br />

pensa?<br />

«Il contenuto non sarà un<br />

problema. Abbiamo molti<br />

spunti artistici ancora<br />

da valorizzare del nostro<br />

patrimonio, ma se volessimo<br />

proporre qualcosa di<br />

slegato dalla nostra tradizione,<br />

potremmo farlo<br />

senz’altro. Ne abbiamo la<br />

credib<strong>il</strong>ità». Fabio Gavelli<br />

È <strong>il</strong> gran giorno della mostra.<br />

Alle 17 al Fabbri l’inaugurazione di ‘Novecento’<br />

IN CITTÀ<br />

Ungruppodi visitatorin piazzaSaffi<br />

Sotto,unodeititolaridi ‘Delizieromagnole’<br />

-1<br />

STOP al conto alla rovescia:<br />

oggi alle 17 nel teatro Diego<br />

Fabbri si terrà l’evento<br />

inaugurale della mostra<br />

‘Novecento. Arte e Vita in Italia<br />

tra le due guerre’. L’incontro<br />

sarà preceduto, in mattinata, da<br />

quello con la stampa per la<br />

presentazione ufficiale della<br />

grande e attesa esposizione di<br />

455 opere ai Musei San<br />

Domenico. Sul palco <strong>il</strong> sindaco<br />

di <strong>Forlì</strong>, Roberto Balzani e <strong>il</strong><br />

presidente della Fondazione<br />

Cassa dei Risparmi di <strong>Forlì</strong><br />

porgeranno i saluti ai presenti.<br />

Seguirà un concerto di<br />

Antonella Ruggiero che,<br />

accompagnata al pianoforte da<br />

Mike Harris, canterà alcune<br />

canzoni degli anni fra le due<br />

guerre. In programma sono<br />

previsti interventi di Giuseppe<br />

Guzzetti, presidente Acri,<br />

Fernando Mazzocca, curatore<br />

della mostra e Antonio<br />

Paolucci, presidente del<br />

comitato scientifico. Al<br />

termine seguirà la visita della<br />

mostra ai Musei San<br />

Domenico. La mostra sarà<br />

aperta al pubblico da domani al<br />

16 giugno. Intanto continua <strong>il</strong><br />

nostro viaggio in città per<br />

capire come <strong>Forlì</strong> si è preparata<br />

all’evento.<br />

COSA si sta facendo per accogliere<br />

al meglio le migliaia di visitatori<br />

(soprattutto forestieri) che giungeranno<br />

a <strong>Forlì</strong> attirati dal Novecento?<br />

In linea di massima l’offerta<br />

in termini di ristorazione e servizi<br />

turistici, è sim<strong>il</strong>e a quella già<br />

sperimentata l’anno scorso con<br />

W<strong>il</strong>dt. Romagna FullTime, nata<br />

nel 2008 col proposito di promuovere<br />

e commercializzare l’offerta<br />

turistica del Forlivese, ripropone<br />

i pacchetti con sconti e convenzioni.<br />

«Il kit ‘Tavola in Mostra’ viene<br />

distribuito ai turisti che pernottano<br />

negli hotel, mentre i visitatori<br />

della mostra ricevono comunque<br />

una piantina con l’indicazio-<br />

DOMANI L’APERTURA<br />

AL PUBBLICO, OGGI<br />

LA VERNICE<br />

LE PROPOSTE<br />

Un kit per i turisti<br />

che pernottano in hotel<br />

Una piantina per i visitatori<br />

ne di una ventina di esercizi convenzionati,<br />

nei quali possono beneficiare<br />

di fac<strong>il</strong>itazioni», dice Simona<br />

Polito, responsab<strong>il</strong>e commerciale<br />

della società.<br />

All’interno del San Domenico, <strong>il</strong><br />

servizio di bar e piccola ristorazione<br />

sarà ancora gestito da Macchine<br />

Celibi di Bologna, che ha una<br />

convenzione col Comune di For-<br />

L’INIZIATIVA IVAN FANTINI E GIANNI ZAMBELLI<br />

«Staremo aperti con un<br />

C’È un contorno che prova a seguire <strong>il</strong> ritmo del San Domenico. Attività<br />

che tentano di rendere <strong>Forlì</strong> attrezzata per le grandi mostre. In via Bufalini,<br />

a due passi dal museo, <strong>il</strong> 31 marzo scorso ha inaugurato ‘Delizie romagnole<br />

– piadineria’ dei soci Ivan Fantini e Gianni Zambelli. «‘Novecento’<br />

— dicono — ci aspettiamo che sia almeno come l’ultima mostra su W<strong>il</strong>dt<br />

durante la quale abbiamo lavorato più del solito». Pronti alla folla?<br />

«All’evento sicuramente — precisano Fantini e Zambelli —, alla folla lo<br />

vedremo dopo. Stiamo ideando anche una pietanza specifica per la mostra<br />

sul Novecento che contiamo di svelare solo sabato». I due soci della piadineria<br />

‘Delizie romagnole’ si tolgono poi un sassolino dalla scarpa: «Ci saremmo<br />

aspettati più vicinanza da parte del Comune di <strong>Forlì</strong>. Avremmo<br />

voluto montare un gazebo ma la burocrazia è lentissima. Il permesso di<br />

stendere un po’ di sedie all’aperto, benché la domanda l’avessimo fatta in<br />

marzo, è arrivata solo a fine luglio. Adesso idem». Quanto alle aperture

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