Edizione del 09/06/2013 - Corriere

CORRI R
Domenica 9 giugno 2013
LAURO- «Scusi, dove eravamo rimasti».
Il vicesindaco Boglione cita
Tortora, che per lui resta sempre
un grande italiano. Ovviamente
anche una metafora del
«processo» e dei veleni che ha dovuto
subire dopo aver decretato la
sfiducia all'amministrazione Mazzocca.
Il verdetto per Boglione lo
ha dato l’elettorato. 312 preferenze,
un record assoluto. L’ex assessore,
oggi vicesindaco, ha battuto sè
stesso, già primo nel 2011 con 228
preferenze. Insomma, usando un
paragone caro a qualche suo detrattore,
la targa di Boglione non è
stata facilmente leggibile.
Partiamo proprio da questo: la
davano per spacciato: pagherà il
passaggio dall’altra parte, qualcuno
diceva in campagna elettorale.
Alla fine sembra andata proprio
diversamente?
Tutte le scelte compiute sono state
supportate, anzi i cittadini ci hanno
premiato, facendo sì che potessimo
avere un ampio consenso non
solo in numeri, ma anche morale e
politico. Il risultato elettorale parla
chiaro. La macchina del fango,
messa in azione ad arte dai soliti
mestieranti della politica, non ha
sortito gli effetti sperati. Anche perché
è stato fin troppo chiaro il motivo
che ci ha portato allo strappo
nel 2012.
Non sono mancati anche in campagna
elettorale veleni. Lei era il
famoso autista del bus verso l’agro
nocerino?
Solo attacchi gratuiti contro la mia
persona. Sulla questione della mobilità
come per tutto il resto, è stato
fatto un lavoro che ha portato i
comuni disponibili ad aderire alla
VALLO LAURO- BAIANESE- CAUDINA 10
Rotondi, ecco la nuova giunta Vittorio:
vice di Russo, Gallo presidente dell’assise
ROTONDI- In una sala consiliare
gremita, ieri a Rotondi si
è celebrato il primo COnsiglio
Comunale della nuova amministrazione,
quella guidata dal
neoeletto sindaco Antonio
Russo.
Nel corso della riunione, prima
del solenne guiramento da parte
del sindaco, si è insediata anche
la nuova giunta. Il vice di
Russo sarà l’assessore uscente
Claudio Vittorio mentre andranno
a completare la rosa degli
assessori Bartolomeo Esposito
e Nello Ilario. Le deleghe
a ciascono di loro verran-
Il vicesindaco Boglione: la nostra
«rivoluzione» parte da Equitalia
Il numero due dell’amministrazione: la macchina del fango contro di me ha fallito
ATTILIO RONGA
no assegnate nei prossimi giorni.
Sinergia anche sul nome del
Presidente del Consiglio Comunale.
La scelta è ricaduta
sulla figura di Pino Gallo e la
maggioranza ha incassato anche
i voti dei due consiglieri di
minoranza, il capogruppo Raffaele
Lanni e Gennaro Mainolfi.
Una giunta, dunque, che
sostanziamente non tradisce le
aspettative e le sensazioni degli
ultimi giorni.
Unico neo, l’assenza in giunta
di quote rosa. Pare che sia stata
anche valutata la possibilità
richiesta motivata di assumere personale,
già ad avere il nulla osta dlell’Ormel,
che ha autorizzato gli
stessi enti ad inserire il personale,
a definire l’eventuale procedura,
che in questi giorni sarà perfezionata
e definita. Quello che ancora
non mi riesco a spiegare è il livore
e l’odio, quello che ha portato a
mettere in discussione un impegno
a favore di padri di famiglia, solo
perché lo portava avanti un avversario
politico, ma soprattutto grave
è stato giocare sulla pelle di lavoratori
e padri di famiglia. Non
riesco a spiegarmi dei comportamenti
simili.
Scusi, ma se la soluzione è a portata
di mano, a cosa serve la proroga?
Per quanto si stia lavorando in modo
spedito e concreto, in considerazione
del numero di personale in
disponibilità, per la maggior parte
di categoria A, più difficilmente col-
di inserire tra gli assessori Giovanna
Cioffi, prima tra i non eletti
ma poi la proposta non sarebbe
passata a monte.
Infine i i consiglieri di opposi-
locabile altrove, una proroga sarebbe
solo la possibilità di lavorare
con più serenità ad altre soluzioni.
E per questo il sindaco, a differenza
di chi parla solo, nel concreto
e con l’aiuto dell’onorevole
Meloni si è attivato facendo sì che
l’emendamento giungesse alla
Commissione Lavoro alla Camera.
Anzi, chi ha soltanto parlato, si impegnasse
con i propri livelli politici
affinché l’emendamento giunga
ad un esito positivo.
A parte veleni e impegni sulla
mobilità da cosa ripartirà, da dove
aveva lasciato?
Archiviato il problema mobilità, assicurare
il lavoro ai ragazzi, diventato
il nostro pensiero quotidiano,
lavorerò in qualità di vicesindaco
e per la competenza legata alle mie
deleghe, a rafforzare in primis il
rapporto con gli enti sovracomunali.
A valorizzare il nostro patrimonio,
con dei progetti della Co-
Mobilità, Mastroieni (FdI): al fianco
del sindaco Bossone con atti concreti
Nuovi spiragli sembrano aprirsi sul futuro dei
circa 30 dipendenti del Comune di Lauro collocati
in disponibilità. A riferirlo è la giovanissima
coordinatrice di Fratelli
d’Italia “Vallo Lauro-Baianese”,
Alessia Mastroieni,
di rientro da Roma: «Contrariamente
alle chiacchiere
di qualche politico
locale che ha messo in
dubbio l’attenzione dell’onorevole
Cirielli su questo
problema in quanto
non espressione politica
del Vallo, siamo riusciti ad
individuare proprio grazie
al nostro parlamentare,
oggi componente dell’Ufficio
di Presidenza del
Consiglio a Montecitorio,
due enti territoriali di base del salernitano disposti
ad assorbire esuberi del comune di Lauro.
Si tratta dei comuni di Nocera Inferiore e di
San Valentino Torio, che nei giorni scorsi hanno
anche avviato le procedure amministrative per
garantire l’integrazione di nuovi dipendenti nei
loro rispettivi organici. Un’altra importante iniziativa
è stata poi effettuata dal nostro capogruppo
alla Camera, Giorgia Meloni, che nei giorni
scorsi ha presentato alla XI
Commissione Lavoro della Camera
dei Deputati la richiesta
di proroga della collocazione
in disponibilità per ulteriori
sei mesi, visto che il 30 giugno
scade la fruizione dell’indennità.
Non sappiamo certamente
come andrà a finire, ma
una cosa è certa: continueremo
a lavorare con impegno,
assiduità e in piena sinergia
con il sindaco di Lauro, Antonio
Bossone, affinché i dipendenti
comunali in disponibilità
trovino collocazione nel mondo
del lavoro». Per la coordinatrice
di Fratelli d’Italia “Vallo Lauro-Baianese”
la priorità va data ai mobilitati comunali,
senza però perdere di vista la crescita del territorio.
«In tal senso, - precisa la Mastroieni - condividiamo
e sosteniamo appieno il programma
amministrativo di Antonio Bossone».
zione hanno fatto gli auguri al
nuovo esecutivo, assicurando
che saranno vigili rispetto all’attività.
Infine registriamo l’intervento
del consigliere Tonino Campanile
il quale in un precedente
articolo era stato mensionato
tra i tre consiglieri della maggioranza
uscente che avevano
siglato un accordo per elettorale
con il sindaco.
Il nome di Campanile è stato
confuso con quello di Saccomando
mentre Campanile in
Consiglio Comunale rappresenterà
il Partito Democratico.
munità Europea, ed in questo sarò
affiancato a titolo gratuito da tecnici
e professionisti, che operano e
monitorano costantemente tutte le
offerte della programmazione comunitaria.
Per quanto riguarda i
tributi non dovrà essere come il settore
che vampirizza i cittadini. Anzi,
saremo pronti ad ascoltarli, tenendo
in considerazione anche la
grave congiuntura economica. Nella
riprogrammazione del settore
proprio su questo aspetto ci saranno
iniziative che daranno epiù garanzie
ai cittadini e maggiore risparmio
al Comune. Rivedendo anche
il rapporto con la riscossione Equitalia».
E sarà sicuramente una
sfida importante.
I genitori si autofinanziano
Spazio verde alle Materne
LAURO – Ieri mattina presso la scuola materna
di Migliano si è svolta l’inaugurazione
del nuovo spazio giochi dell’asilo, per
dare ai piccoli scolaretti la possibilità di giocare
in sicurezza nell’edificio scolastico. Questa
iniziativa è stata interamente finanziata
dai genitori dei bambini e da alcuni sponsor
dei commercianti di Lauro che hanno
avvertito l’urgenza, piuttosto che l’esigenza
di ristrutturare un’importante area di
quella che è considerata la seconda casa dei
bambini che la frequentano. Si tratta nello
specifico della ristrutturazione di un’area
della scuola adeguata con prato sintetico,
installata e messa in condizione stesso da
alcuni genitori. Iniziativa che è nata prima
dell'avvento della nuova amministrazione
AVELLA/IL SINDACO BACCHETTA IL CENTROSINISTRA
Caso canoni agricoli
l’ira di Biancardi:
falsità dal centrosinistra
AVELLA- «Le proposte della minoranza
sull’enfiteusi? Le sto ancora aspettando».
Domenico Biancardi è a
dir poco sorpreso da quello che i rappresentanti
del centrosinistra hanno
sostenuto dopo l’ultima riunione del
civico consesso. Altro che dietrofront,
spiega il sindaco di Avella, la decisione
è nient’altro che il frutto di un
confronto avviato dalla maggioranza
con i titolari dei fondi. E il sindaco
ricostruisce anche i passaggi che
hanno portato alla definizione della
vicenda. «Abbiamo avuto un incontro
con i proprietari dei terreni. Quello
a cui hanno partecipato numerosi
rappresentanti del Comitato nato
ad Avella per definire insieme a noi
una soluzione adeguata sul caso dei
canoni pregressi. Incontro al quale,
e che per la stessa volontà dei genitori, ad
eccezione dell'autorizzazione assegnata dal
commissario prefettizio non ha visto altri
coinvolgimenti da parte di rappresentanti
politici locali. Anche perchè è avvenuta proprio
in campagna elettorale. E ieri mattina
non c'erano rappresentanti istituzionali. Un
esempio di come sia possibile anche contribuire
a far crescere spazi, come quello
della scuola e dei bambini, con iniziative
che hanno visto impegnati imprenditori e
privati. I genitori ora puntano a riprendere
anche il piccolo orto che si trova alle spalle
dell’istituto. Quello dove i bambini potrebbero
anche iniziare a fare educazione al rispetto
della natura e a coltivare e adottare
una pianta.
mi preme ribadire, erano assenti i
rappresentanti della minoranza. Per
cui non comprendo a quale titolo essi
oggi parlino di vittoria del centrosinistra:ma
dove e quando?». Insomma,
una vera e propria verità opposta
a quella di Palmieri e dei rappresentanti
del centrosinistra.