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CORRI R<br />
Domenica 9 giugno <strong>2013</strong><br />
Dopo il rinvio forzato per pioggia torna<br />
“Live your life” contro le dipendenze<br />
Martedì 11 giugno con inizio alle ore 16,45 seconda<br />
edizione di “Live your life” la kermesse musicale organizzata<br />
dal gruppo giovanile nato dal Progetto<br />
N.E.T. in collaborazione con l’ASL ed il SerT di Avellino<br />
in occasione <strong>del</strong>la Giornata Mondiale <strong>del</strong>la<br />
lotta contro le Dipendenze Patologiche <strong>2013</strong>.<br />
“Una tale modalità comunicativa, esito di un paziente<br />
e tenace lavoro di formazione di giovani Opinion<br />
Leader impegnati nella Educazione tra pari, è<br />
la testimonianza” -commenta l’ing. Sergio Florio,<br />
Direttore Generale <strong>del</strong>la ASL di Avellino- “di una sanità<br />
territoriale che, sapendo coinvolgere anche le<br />
forze vive <strong>del</strong> territorio, si dimostra sempre più capace<br />
di intercettare il reale bisogno dei cittadini, an-<br />
Centro Australia, a rischio<br />
la riabilitazione per i disabili?<br />
CITTÀ 4<br />
L’allarme lanciato da Varrecchia e Festa e l’appello al manager Florio AVELLINO- Un silen-<br />
AVELLINO- Sulla riorganizzazione<br />
<strong>del</strong> Centro Australia di Avellino<br />
e il rischio <strong>del</strong> trasferimento<br />
<strong>del</strong>le prestazioni per i diversamente<br />
abili nelle strutture di<br />
Sant’Angelo dei Lombardi, registriamo<br />
l’intervento di Michelangelo<br />
Varrecchia e Antonio Festa.<br />
«Può sembrare uno scherzo di cattivo<br />
gusto , oppure una intenzione<br />
senza alcun presupposto di riflessione<br />
seria, una cosa però è<br />
certa: nel Centro Australiano, di<br />
Contrada Amoretta di Avellino, c’è<br />
una grande aria di tensione, angoscia,<br />
ansia e pesante preoccupazione»,<br />
dicono Varrecchia e Festa.<br />
Indice punto su Sergio Florio,<br />
«dirigente pubblico, e non più<br />
Commissario, <strong>del</strong>l’ASL di Avellino.<br />
E’ lui il “soggetto” che sta facendo<br />
di tutto affinchè gli irpini<br />
ammalati diventassero dipendenti<br />
da medicina e cure sempre più<br />
incerte, insicure e costose, quando<br />
ci sono.<br />
In verità noi non sapevamo che la<br />
Sanità Pubblica e Universale, sancita<br />
dall’art. 32 <strong>del</strong>la nostra Costituzione<br />
Repubblicana, potesse avere<br />
deviazioni contrarie e opposte<br />
nella nostra Provincia. Ignoravamo<br />
che, in nome di una presunta<br />
efficienza e risparmio, si penalizzassero<br />
le categorie con i<br />
maggiori bisogni di interventi sanitari.<br />
Non immaginavamo minimamente<br />
che il governo <strong>del</strong>la Sanità<br />
potesse produrre in Irpinia questi<br />
guasti: Ospedali chiusi, grossolani<br />
tagli orizzontali fatti senza alcuna<br />
priorità e alternative».<br />
Il fatto, sempre come riferiscono<br />
Varrecchia e Festa: «Mercoledì<br />
prossimo l’ing. Sergio Florio ha<br />
convocato un incontro presso il<br />
salone <strong>del</strong> Centro Australia nel<br />
quale annuncerebbe la fine <strong>del</strong>le<br />
prestazioni riabilitazione per i pazienti<br />
diversamente abili adulti e il<br />
loro trasferimento al polo ospedaliero<br />
di S.Angelo dei Lombardi.<br />
Vorremmo ricordare che solo due<br />
anni fa, vedi <strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>l’1 dicembre<br />
2010, Sergio Florio affermava:<br />
“…..il Centro Australia è una<br />
bella struttura pubblica, ma trascurata<br />
e sciupata….è slegata dal<br />
sistema generale, dovrebbe essere<br />
integrata”. Ora il legame dovrebbe<br />
riguardare solo l’infanzia<br />
e non si propone una sede funzionale<br />
al capoluogo per i pazienti<br />
adulti; eppure ci sono antichi ospedali<br />
che rischiano il decadimento<br />
e la fatiscenza (vedi Viale Italia,<br />
Contrada Pennini e Monteforte).<br />
Pensiamo, per un momento, ad<br />
un diversamente abile <strong>del</strong>la nostra<br />
città e dintorni che parta la mattina<br />
per un’ora di riabilitazione a S.<br />
Angelo dei Lombardi e poi ritorna<br />
dopo almeno quattro ore, viaggio<br />
compreso. Le sollecitazioni negative<br />
sulla colonna vertebrale,<br />
durante il viaggio, sono incluse<br />
nella cura? E’ un assurdo di medicina<br />
applicata... Lo sa l’ing. Florio<br />
che la maggior parte dei disabili<br />
maggiorenni, dopo anni di patimenti<br />
fisici, sono estremamente<br />
debilitati e per lo più incontinenti?<br />
Non vogliamo condannare nessuno<br />
senza processo e senza contraddittorio.<br />
Ma il buon senso e la<br />
logica ci spinge a chiederci: ma<br />
non si può fare altrimenti?<br />
Vediamo ora le proposte provenienti<br />
dai diversi interessati. La<br />
prima: la mattina i bambini sono<br />
a scuola e, in parte <strong>del</strong> Centro Au-<br />
che nella lotta contro il fenomeno in continua evoluzione<br />
<strong>del</strong>le dipendenze patologiche, fenomeno che,<br />
in scenari che vanno modificandosi (si profilano sempre<br />
più nuove modalità di assunzione <strong>del</strong>le “vecchie”<br />
sostanze e nuove devastanti dipendenze comportamentali<br />
quali il Gioco d'azzardo ed altre), continua<br />
ad interessare, purtroppo, anche il nostro territorio”.<br />
L’evento, gratuito, si svolgerà in Via De Concilii ed avrà<br />
come protagonisti assoluti i giovani artisti che si<br />
esibiranno per affermare il valore positivo <strong>del</strong>la musica<br />
contro le dipendenze da alcool e stupefacenti.<br />
Sintetizza il senso <strong>del</strong>l’evento il giovane dj avellinese<br />
e componente <strong>del</strong> Progetto N.E.T. Ettore Palmi-<br />
stralia, si possono fare terapie. Tra<br />
gli spazi utilizzabili ci sarebbe la<br />
Medicina Sportiva, che si potrebbe<br />
spostare al 5 piano di Via Circumvallazione,<br />
sede ASL, dove incredibilmente,<br />
ancora oggi e dopo<br />
10 anni di denunce, si devono recare<br />
i disabili per la richiesta di ausili<br />
e terapie domiciliari; con i disagi<br />
che potete immaginare.<br />
sano che afferma: “È un’esperienza molto importante<br />
per me ed i miei amici, poiché permette di esprimerci,<br />
di metterci in gioco e confrontarci con la<br />
società; abbiamo la possibilità di essere protagonisti<br />
assumendoci <strong>del</strong>le responsabilità. Sono molto contento<br />
<strong>del</strong> percorso svolto, ho incontrato nuovi amici<br />
ed ho stretto familiarità con loro. Davvero con questa<br />
manifestazione vogliamo invitare tutti i nostri<br />
coetanei a partecipare alla nostra esperienza <strong>del</strong> Pro-<br />
Ancora: a Contrada Pennini c’è<br />
l’antico Ospedale, recentemente<br />
ristrutturato. Il piano terra non ha<br />
barriere architettoniche, ci sono<br />
decine di stanze per ambulatori e<br />
uffici, oltre che un grande parcheggio».<br />
Terzo aspetto: «In Viale Italia c’è<br />
l’antico Ospedale Moscati con caratteristiche<br />
positive e utili per una<br />
sede riabilitativa». Ancora rivolti<br />
a Sergio Florio, , concludono:«L’Irpinia<br />
è terra di colline e<br />
montagne, e non appartiene alla<br />
pianura campana. L’inverno da<br />
noi è lungo, e a S. Angelo dei<br />
Lombardi fa molto freddo e talvolta<br />
è irraggiungibile. Ci ripensi<br />
e ci ascolti.<br />
Lei non è sicuramente il piemontese<br />
colonizzatore <strong>del</strong>l’Unità d’Italia,<br />
è un campano come noi, ospite<br />
in terra d’Irpinia. Noi abbiamo<br />
rispetto per il suo ruolo e la<br />
sua funzione, Lei ne abbia anche<br />
verso gli Irpini; almeno con il dialogo<br />
prima di decidere».<br />
E l’Asl annuncia la riorganizzazione<br />
<strong>del</strong>la struttura sanitaria riabilitativa<br />
Intanto l’Asl di Avellino, diretta dall’Ing. Segio Florio, comunica che mercoledì 12 Giugno alle ore 9:0 presso il<br />
Centro Sviluppo Infantile Australia - Contrada Moretta – Avellino – si terrà la presentazione <strong>del</strong>la” Riorganizzazione<br />
<strong>del</strong> Centro Sviluppo Infantile Australia”, che recupera la propria vocazione terapeutica, per quanto concerne<br />
la sfera psico - relazionale e riabilitativa dei minori dotati di abilità diverse, vocazione per la quale il Centro<br />
era stato donato e realizzato. Oltre la Direzione Aziendale interverranno : Mario Nicola Vittorio Ferrante,<br />
direttore sanitario <strong>del</strong>l’ASL di Avellino; Claudio Rumiano, direttore U.O.C. Riabilitazione; Marcello Celestini,<br />
responsabile polo specialistico riabilitativo” Don Gnocchi”; Antonio Gengaro - Camillo Vittozzi <strong>del</strong> Centro<br />
Riabilitazione Australia; Giovanni Maria Guazzo, psicologo – terapeuta; Marinella Pericolo, Presidente<br />
Consulta Diversamente Abili – Comune di Avellino. Le conclusioni sono affidate all’onorevole Anna Petrone,<br />
Vice Presidente V Comm. Sanità Regione Campania. Modererà il giornalista Bruno Buonanno. Saranno presenti<br />
Consiglieri Irpini Regione Campania, Ordine dei Medici Provincia di Avellino, Ordine Infermieri e Tecnici<br />
<strong>del</strong>la Riabilitazione, Polo spec. Don Gnocchi di Sant’Angelo dei Lombardi, Le Associazioni di categoria, Piani<br />
di Zona, Unità Oper.. Complesse. ASL e Territorio.<br />
getto N.E.T. che -lo ricordiamo- ha la sua sede in uno<br />
stabile situato in piazza Assunta nel quartiere Valle<br />
di Avellino.<br />
La manifestazione sarà presentata dai ragazzi stessi<br />
<strong>del</strong> Progetto N.E.T., tra cui (per ricordarne solo alcuni):<br />
Mariarita Fischetti, Giuseppe Sanseverino,<br />
Chiara Staffa ed Emanuele Monda.<br />
Alle 16,45 inizieranno le esibizioni di gruppi rock locali<br />
con una jam session seguita dalla musica di: Red<br />
Liquid, Il Nastro di Moebius, Steel Alive, Petrosino &<br />
The Storms, Open Chords e Need Some Blues. Alle<br />
20,30 Andrea De Maria con alcuni degli artisti locali<br />
canteranno la sigla scritta da loro per l’evento. Seguiranno<br />
le esibizioni dei cantanti tra cui: Andrea<br />
De Maria, Caterina De Maria, Chiara Filodemo,<br />
Francesco Borghese, Ivanè, Mario Petrosino, Naomi<br />
Annunziata, Ritastella Liberale. Dalle 21,45 via<br />
al Rap e Freestyle di: Arkman, T-Rabbia e Blackout.<br />
Seguiranno balli di gruppo, disco, karaoke e sorpresa<br />
finale.<br />
NUOVA RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI E ATTIVITÀ ESTIVE<br />
Eliseo, dopo il silenzio<br />
elettorale il Comitato<br />
rilancia per le priorità<br />
zio voluto durato oltre<br />
un mese, quello<br />
<strong>del</strong> “Comitato per<br />
l’Eliseo” con le elezioni<br />
comunali ormai<br />
alla conclusione, torna<br />
a far sentire la sua<br />
voce.<br />
I membri <strong>del</strong> Comitato<br />
si sono riuniti ed<br />
hanno inteso approfondire<br />
diversi aspetti.<br />
Innanzitutto, nonostante<br />
richieste esterne, dopo<br />
lunga riflessione si è ritenuto di<br />
non convocare i due candidati a<br />
sindaco per un confronto nell’ultima<br />
settimana. di ballottaggio.<br />
Sia per la ristrettezza dei<br />
tempi, sia per la volontà di proseguire<br />
nella linea di non coinvolgimento<br />
diretto, seguita dal<br />
Comitato durante la campagna<br />
elettorale.<br />
E’ stata quindi preparata una<br />
Carta di Intenti che parte da una<br />
nuova richiesta di accesso agli<br />
atti: «E’stato preferito- spiegano<br />
dal “Comitato”- mettere in<br />
standby la nuova richiesta di accesso<br />
agli atti, che è comunque<br />
più pronta e più particolareggiata<br />
<strong>del</strong>la precedente, anche alla<br />
luce <strong>del</strong> fatto che, comunque,<br />
un'analoga richiesta degli atti da<br />
parte <strong>del</strong>la Cgil è stata respinta».<br />
E’ stato successivamente stato<br />
firmato l'accordo per ospitare<br />
come Comitato per l'Eliseo un<br />
campo di volontariato internazionale<br />
dal 17 al 31 agosto <strong>2013</strong>.<br />
«Ospiteremo- dicono ancora- un<br />
massimo di 8 persone presso la<br />
struttura di Casa Betania, che ci<br />
è stata offerta gratuitamente,<br />
AVELLINO- Sarà una domenica<br />
diversa dalle altre, per i tanti fe<strong>del</strong>i<br />
<strong>del</strong>la parrocchia <strong>del</strong> Rosario.<br />
Non ci sarà il tradizionale appuntamento<br />
con don Giovanni<br />
Botta,<br />
parroco <strong>del</strong>la<br />
centralissima<br />
chiesa al corso.<br />
La santa messa<br />
da lui presieduta<br />
fino a qualche<br />
tempo fa<br />
sarà celebrata<br />
da un altro sacerdote,<br />
dopo<br />
che l’ex parroco<br />
ha preso una decisione che cambierà<br />
il corso <strong>del</strong>la sua vita. Ha<br />
scelto infatti di condividere con<br />
una compagna la seconda parte<br />
<strong>del</strong>la sua esistenza, mentre la comunità<br />
si è divisa tra chi solidarizza<br />
e chi critica la scelta <strong>del</strong>l’ex<br />
prete. Anche il vescovo di Avelli-<br />
che dovranno svolgere attività<br />
per 5 giorni alla settimana. Le<br />
spese che dovremo sostenere saranno<br />
quelle <strong>del</strong> vitto (il coordinamento<br />
dei Forum dovrebbe<br />
provvedere con un contributo<br />
parziale in tal senso), dei trasporti<br />
e degli eventuali materiali<br />
che verranno utilizzati nel corso<br />
<strong>del</strong>le attività di lavoro. E'<br />
un'occasione per coniugare attivismo<br />
e visibilità relativamente<br />
all'Eliseo, ma non solo. Verrà<br />
richiesta a tutti, a rotazione, la<br />
massima disponibilità nei giorni<br />
<strong>del</strong> campo. La programmazione<br />
<strong>del</strong>le attività attinenti richiederà<br />
a breve un'assemblea dedicata.<br />
Sarà necessaria la massima copertura<br />
mediatica per i 15 giorni<br />
<strong>del</strong> campo».<br />
Passi successivi: settimana prossima<br />
nuova riunione per riprogrammare,<br />
tempo permettendo,<br />
eventi di azione e partecipazione<br />
all'Eliseo. «Urge- dicono infine<br />
dal Comitato”- a nuovo sindaco<br />
insediato, darsi scadenze<br />
e modus operandi precisi, visto<br />
che dicembre <strong>2013</strong>, periodo in<br />
cui la struttura tornerà nella<br />
competenza <strong>del</strong>la Regione, si avvicina».<br />
IL PARROCO HA LASCIATO LA TONACA PER AMORE DI UNA DONNA<br />
La prima domenica al Rosario<br />
senza padre Giovanni Botta<br />
no, monsignor Francesco Marino,<br />
non ha preso ufficialmente<br />
posizione, dopo che l’ancora parroco<br />
gli aveva comunicato la sua<br />
decisione e<br />
anche quando,<br />
dopo la<br />
notizia data<br />
dal <strong>Corriere</strong><br />
<strong>del</strong>l’Irpinia,<br />
il fatto è divenuto<br />
di dominiopubblico.<br />
Don<br />
Giovanni ha<br />
spiegato pubblicamente<br />
le<br />
ragioni <strong>del</strong>la<br />
sua scelta, prima parlando ai fe<strong>del</strong>i<br />
e agli operatori ecclesiastici,<br />
poi attraverso gli organi di informazione.<br />
La svolta per lui sarà<br />
definitiva: per amore ha lasciato<br />
l’abito talare, per trasferirsi al<br />
Nord, dove ha già trovato lavoro,<br />
sempre in campo sociale.