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GEFRAN<br />

La serie di inverter<br />

per fotovoltaico<br />

Radius<br />

di Gefran<br />

integra una vasta gamma di<br />

servizi, tra cui il ‘Radius energy<br />

non stop-rens’, che azzera i rischi<br />

di mancata erogazione di energia<br />

dovuti al fermo inverter. Si tratta<br />

infatti di un contratto annuale<br />

rinnovabile, che assicura, in caso<br />

d’interruzione del servizio degli<br />

inverter Radius, il totale rimborso<br />

della tariffa incentivante del Conto<br />

Energia. Altri servizi includono<br />

la fornitura di cabine ‘chiavi in<br />

mano’ per installazioni di 1 MW<br />

e oltre; consulenza progettuale<br />

su impianti di qualsiasi taglia;<br />

assistenza in Italia e nel mondo.<br />

Tecnologia ‘made in Italy’,<br />

tensione ampliata sino a 1.000<br />

V c.c., efcienza sino al 98,5%<br />

e piena potenza, sino a 50°C di<br />

temperatura ambiente: queste sono<br />

solo alcune delle caratteristiche<br />

della famiglia Radius, naturale<br />

evoluzione e derivazione dal<br />

business degli inverter applicati<br />

in ambito industriale in cui<br />

Gefran opera da oltre 45 anni.<br />

La gamma Radius Industrial,<br />

in particolare, disponibile da<br />

15 a 250 kW, risponde alle<br />

esigenze di applicazioni di<br />

tipo industriale, mentre per<br />

impianti di tipo residenziale<br />

sono disponibili taglie inferiori.<br />

Per il controllo del riscaldamento<br />

a IR, invece, Gefran propone il<br />

controllore di potenza<br />

GFX4-IR, con funzioni hardware<br />

e software speciche per gli<br />

elementi riscaldanti IR di qualsiasi<br />

lunghezza d’onda. Le tecnologie<br />

di riscaldamento con lampade<br />

a IR trovano sempre maggior<br />

applicazione in ambito industriale,<br />

fornendo concreti vantaggi<br />

se comparate ai dispositivi di<br />

riscaldamento di tipo tradizionale.<br />

Trovano applicazione in svariati<br />

processi produttivi grazie alla<br />

essibilità tipica delle tecnologie<br />

contactless, in cui il prodotto non<br />

è, o non può venire, a contatto<br />

con l’elemento riscaldante. Tra i<br />

principali punti di forza dell’impiego<br />

di lampade IR si segnalano il<br />

migliore controllo del processo e<br />

la minore dissipazione di energia<br />

elettrica, grazie alla possibilità di<br />

‘indirizzare’ l’energia termica nel<br />

punto voluto del prodotto/processo.<br />

Dotato di modalità ‘zero crossing’,<br />

GFX4-IR permette di gestire<br />

le singole semionde, sempre<br />

bilanciate, e di controllare la<br />

stabilità della radiazione evitando<br />

il fenomeno del ickering. Le<br />

funzioni di ‘soft start’, controllo<br />

delle correnti di picco e RMS,<br />

dell’eventuale innesco in phase<br />

angle, nonché le funzionalità di<br />

retroazione in tensione, corrente,<br />

potenza incontrano le diverse<br />

esigenze dei processi controllati.<br />

La dotazione d’interfacce eldbus<br />

permette il collegamento ai<br />

dispositivi in Probus DP,<br />

Devicenet, Canopen, Modbus<br />

TCP, Ethernet IP ed Ethercat.<br />

FLUKE<br />

Gli oscilloscopi portatili ScopeMeter serie 190 II<br />

di Fluke a 4 canali, per l’utilizzo in ambienti industriali<br />

difficili, offrono classe di sicurezza III 1.000 V/CAT IV<br />

600 V. Completamente isolati l’uno dall’altro, i canali<br />

d’ingresso possono eseguire misure differenziali<br />

ottanti, caratteristica importante per la ricerca guasti in<br />

dispositivi elettronici di potenza trifase in installazioni<br />

fisse. Il telaio è isolato esternamente e privo di fessure<br />

o ventole di raffreddamento, per evitare l’esposizione<br />

dello strumento. Inoltre, impermeabile e resistente<br />

alla polvere, secondo la classe di protezione IP51,<br />

l’oscilloscopio può essere utilizzato in sicurezza<br />

all’interno dello stabilimento o sul campo. L’elettronica<br />

di potenza viene utilizzata sempre più spesso per la<br />

produzione di energia solare ed eolica, per massimizzare<br />

l’efficienza o ridurre i consumi. L’elevata velocità di<br />

campionamento dello strumento, fino a 2,5 GS/s, con<br />

risoluzione a 400 picosecondi, consente di catturare i<br />

disturbi elettrici e altri tipi d’interferenze per una corretta<br />

diagnosi. I modelli a 100 e 200 MHz offrono inoltre la<br />

larghezza di banda necessaria a soddisfare qualsiasi<br />

tipo di esigenza. Grazie ai 4 canali di cui la serie è dotata,<br />

gli utenti possono ispezionare contemporaneamente<br />

i segnali d’ingresso e uscita, i circuiti di feedback o<br />

i blocchi di sicurezza per risolvere problemi quali:<br />

ampiezza o variazioni di forma del segnale e interferenze,<br />

o disturbi indotti su tutti i principali nodi del circuito;<br />

anomalie di sincronizzazione e misurazioni di<br />

temporizzazione del segnale; fenomeni di attenuazione,<br />

uttuazione e deriva risultanti da problemi d’impedenza<br />

o impatti ambientali. I 4 canali sono indispensabili<br />

per collaudare gli azionamenti a velocità variabile dei<br />

motori e l’elettronica basata su inverter utilizzata nelle<br />

applicazioni di produzione e trasporto di energia pulita.<br />

In sintesi, gli utenti possono visualizzare e misurare<br />

le armoniche, i transienti e i carichi nei sistemi di<br />

alimentazione trifasi; effettuare la ricerca guasti nei<br />

convertitori c.c./c.a. per rilevare gli Igbt e i circuiti di<br />

comando difettosi; visualizzare e misurare le forme<br />

d’onda modulate ad ampiezza d’impulso (PWM) per il<br />

rilevamento di riessi e transienti. La batteria agli ioni<br />

di litio permette il funzionamento del prodotto fino a 7<br />

ore; 2 porte USB, isolate elettricamente, semplificano<br />

l’acquisizione e condivisione delle forme d’onda; i dati<br />

si possono memorizzare su memoria USB ed è possibile<br />

collegarsi a un PC per trasferire le forme d’onda o le<br />

immagini per l’analisi o l’archiviazione.<br />

n.1 marzo 2011<br />

85<br />

⊳<br />

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