Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

,
TOMO SECONDO.
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CREDITO.
Di Ce/are Bjpa ,
^arir OrariJ: i\. Y:
C f' e d i te
UOmo
dì tù. virile , veflito nobilmente d' abito lungo » con una collana
di oro al collo . Sieda con tin libro in una mano da mercanti , detto
il magi^iore? nella cui coperta, o dietro, fcrivaf: quello motto: SOLU-
TUS OMNI FOENORE ; ed a piedi vi fia \xu Grifone iopra d' uii_>
monticello .
Perchè più abbalTi figureremo il Debito » è ragionevole, che prima_j
fapprelentiamo il Credito .
L* abbiamo figurato di età virile > perchè nella virilicà s' acquila il
Credito. L' abito lungo arreca credito, e però li Romani Senatori andavano
togati : tale abito portò Cralso , e Locullo Senatori di gran credito
i quali più d' ogn* altro pofsedevano facoltà e ricchezze .
Porta una collana di oro , la ragione è in pronto , perchè 1' apparen*
za dell' oro da credito, fopra del quale è fondato .
Siede , perchè colui che ha credito Ila in ripoib colla mente tranquilla
.
Il libro maggiore intendiamo , che fia fblo dell' avere , il che fi efprime
con quel verlctto di Orazio , Sol-Atm omni fanore , cioè libero d' ogni
debito • talché nel libro non li comprenda partita alcuna del dare , ma_j
fola-