21.11.2014 Views

Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

TOMO SECONDO.<br />

15^<br />

Ulifse nella Scillii , perchè ad UliiTe come prudente , e faggio fton conveniva<br />

piangere, e lamentarli vilmente. E però dice Ariftotele . Indecori > atque<br />

inconi'enkntis moris Z'iyffìs ejalatio in ScylU . Vien notato parimente Omero<br />

da Marco Tullio , perchè attribuifca ai Dei azioni , che macchiarebbero<br />

anche gli Uomini 5 come riise » ire, diilcnfioni , invidie, e dilonefti affetli<br />

, diche ne vien anco biafimato da Empedocle , e da Senofane , né è maraviglia<br />

, che Eraclito Filofofo giudicall'e Omero degno di eflere Icacciato<br />

dai Teatri , e meritevole , che gli fu'Jero dati dei pugni , e fchiafii , come<br />

rifferilce Laerzio Homerumque dicebat dignum q'.rì ex certaminibus eijceretur ,<br />

coUphìJque cxderet'.tr . Non per altro , che per lo mancamento <strong>del</strong> Decoro ,<br />

che nel reilo è mirabile più di ogni altro intelletto , ed eloquenza ;<br />

manca fimilmente nel Decoro a mio parere Sofocle in Aiace , ove introduce<br />

Teucro figlio di una fchiava fratello naturale di Ajace a contendere<br />

con Menelao Re fratello germano di Agamenone Imperadore fenza rifpetto<br />

e timore , rifpondendogli come fi dice, a tu per tu, e febben fi che<br />

Menelao partendo alfine dicea , che è brutta cofa a dirli contendere con_»<br />

yno di parole , che fi poflfa domar per forza .<br />

\Ab eo , nam turpe audìtn faerìt<br />

Verbis cum eo rixm , quem vi cocrcere pofjìs .<br />

Non per queflo fi fgrava di tal bruttezza per le moke ingiurie ricevute<br />

già dal fuddetto Teucro , maffimamente che gli rifpofe con maggiore<br />

arroganza dicendo , e a me è cofa bruttiffima ad udire un Uomo ilolido .<br />

^page te nam , &<br />

mihi turpìffimnm ejl audire<br />

Hominem fiolidum inania l'erba efittìcnicm .<br />

"Nelle quali parole non vi è Decoro, né dal canto di Menelao Re a<br />

contendere a lungo con Teucro foldato privato fenza grado alcuno , né dal<br />

canto di Teucro è verifimile , eh' egli di ordine infim.o nella Greca_»<br />

milizia , femplice fagittario ( come fi raccoglie da Omero , e dal<br />

medefimo Sofocle ) privo di forze , e di feguito , avefle ardire di contraflare<br />

con un Re fratello <strong>del</strong>l' Imperadore , e fofle tanto sfacciato che<br />

gli dicetTe fenza rifpetto mille ingiurie , tantoppiù manca Sofocle nel<br />

Decoro , quantocchè poco dopo replica Teucro orgogliofamente ali*<br />

illeilb Imperadore , vantandofi di eQer nato nobile , rinfaccia ad Agamennone<br />

che fia nato di Padre empio , e di Madre adultera , e di più gli<br />

minacciava fenza convenevole collume di rifpettofo vaffallo , con poco Decoro<br />

<strong>del</strong>l' Imperadore, che con la fua Imperiale autorità giullamente per<br />

1'<br />

ingiurie e minacce lo poteva far prendere , e caftigare , feoben Teucro<br />

S 2 fofle

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!