Laboratorio dott. Cigarini La valutazione della ... - Psicologia

Prima di costruire uno schema di codifica è utile definire in
modo chiaro e univoco i comportamenti da osservare.
Nella costruzione dello schema di codifica è bene rispettare
inoltre 3 regole fondamentali. Le categorie che lo compongono
dovrebbero:
• riferirsi ad aspetti diversi della stessa variabile sottostante;
• collocarsi tutte allo stesso livello di ampiezza (molare o
molecolare);
• essere mutualmente esclusive.
Uno schema di codifica viene definito esaustivo quando
prevede tutte le possibili espressioni del comportamento
oggetto di osservazione.
Se il numero di categorie previste è elevato, lo schema di
codifica risulta difficilmente utilizzabile nelle osservazioni
dal vivo, in tali casi risulta difficile osservare e
contemporaneamente registrare la comparsa dei
comportamenti di interesse
Se non è possibile ricorrere all’utilizzo di videoregistrazioni,
è utile scegliere o predisporre schemi di codifica che
prevedano un numero limitato di categorie e prevedere un
breve periodo di familiarizzazione con queste.