Laboratorio dott. Cigarini La valutazione della ... - Psicologia

• Le domande vanno poste in un ambiente in cui non siano presenti gli altri
bambini.
• Se si chiede ai bambini di scegliere i compagni graditi o rifiutati in
relazione ad ambiti specifici di esperienza, è possibile che la scelta si basi su
una valutazione delle competenze possedute o meno dal compagno, più che
sulla simpatia/antipatia.
• Per situazioni ipotetiche le domande vanno al condizionale, tenendo però
presente che i bambini più piccoli possono non distinguere le sfumature di
significato legate al modo del verbo.
Critiche alla nomina dei pari
Il ricercatore deve tenere in considerazione alcune questioni di natura
metodologica ed etica, legate all’uso dello strumento:
• Limite al numero delle scelte: di solito viene chiesto di esprimere 3 scelte e
3 rifiuti; questo consente di ottenere informazioni sufficienti a cogliere le
relazioni strutturate in un gruppo, evitando di affaticare eccessivamente il
bambino; tuttavia, essendo il numero scelto arbitrario è possibile
comportare una compromissione della validità ecologica della procedura e
della stabilità delle misure ottenute (anche se ciò è maggiormente vero per
ragazzi più grandi e gruppi più numerosi).