09.11.2012 Views

Bilancio Gruppo Marcolin 2007.pdf

Bilancio Gruppo Marcolin 2007.pdf

Bilancio Gruppo Marcolin 2007.pdf

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Bilancio</strong> d’esercizio al 31 dicembre 2007<br />

Rischio di tasso di interesse<br />

Il rischio di tasso di interesse si suddivide in ‘rischio di fair value’ e ‘rischio di cash fl ow’.<br />

La società è esposta prevalentemente al rischio di cash fl ow originato da debiti fi nanziari a tassi di interesse variabili.<br />

Per i dettagli dei fi nanziamenti in essere si rimanda ai paragrafi n. 19 e n. 22 del presente documento.<br />

La società gestisce il rischio sui tassi di interesse anche mediante il ricorso a contratti derivati, tipicamente interest rate<br />

swap, che permettono di ridurre la variabilità del tasso di interesse.<br />

Segue il dettaglio dei contratti in essere alla data di chiusura del bilancio.<br />

102<br />

Contratti di copertura dal rischio di tasso di interesse<br />

(euro migliaia)<br />

Tipologia Istituto Nozionale Scadenza Mark to Market<br />

Interest Rate Swap Efi banca 9.500 27/06/2012 (75)<br />

Collar con knockout su cap Banca Intesa 11.473 31/12/2010 10<br />

Collar con knockout su fl oor San paolo IMI 778 29/05/2008 (3)<br />

Sensitivity analysis su tassi di interesse<br />

E’ stata effettuata una sensitivity analysis sul tasso di interesse, ipotizzando uno spostamento parallelo e simmetrico in<br />

aumento ed in diminuzione di 50 basis points della curva dei tassi di interesse Euribor/Swap Eur, pubblicata dal provider<br />

Bloomberg relativa al 31 Dicembre 2007 e al 31 Dicembre 2006. In tal modo sono stati determinati gli impatti a conto<br />

economico e a patrimonio netto che tali ipotesi avrebbero prodotto.<br />

Sono stati esclusi dall’analisi gli strumenti fi nanziari non esposti in maniera signifi cativa alla variazione dei tassi di interesse<br />

come i crediti e debiti commerciali a breve termine.<br />

Sono stati ricalcolati i fl ussi di interesse dei fi nanziamenti passivi verso banche sulla base delle ipotesi sopra riportate e<br />

della posizione in essere in corso d’anno rideterminando i maggiori/minori oneri fi nanziari calcolati su base annua.<br />

Relativamente ai derivati su tasso di interesse, sono stati ricalcolati i fl ussi di interesse di competenza dell’esercizio sulla<br />

base delle ipotesi precedentemente illustrate. A fi ne esercizio, i contratti derivati sono stati valutati al fair value utilizzando<br />

le curve dei tassi di interesse modifi cate in base alle ipotesi sopra menzionate. Per i contratti derivati di copertura del cash<br />

fl ow, la contropartita della valutazione al fair value è rappresentata dalla specifi ca riserva di patrimonio netto, ipotizzando<br />

la piena effi cacia della relazione, mentre per i derivati di negoziazione, la contropartita della valutazione al fair value è<br />

rappresentata dal conto economico.<br />

Al 31.12.2006 era in essere un derivato di tasso indicizzato all’Euribor e al Libor USD. Data la scadenza dello stesso entro<br />

il primo mese del 2007, la shift sensitivity è stata effettuata ipotizzando una variazione dell’ultimo fi xing sull’Euribor in<br />

aumento ed in diminuzione di 50 basis points.<br />

Per le disponibilità liquide è stato calcolato il saldo medio di periodo considerando i valori di bilancio a inizio e a fi ne periodo.<br />

Sull’importo così determinato è stato calcolato l’effetto a conto economico di un aumento/diminuzione dei tassi di interesse<br />

di 50 basis points a partire dal primo giorno del periodo.<br />

La sensitivity analysis, effettuata secondo i criteri sopra esposti, indica che la società è esposta al rischio di tasso di interesse<br />

relativamente ai fl ussi di cassa attesi. In caso di rialzo dei tassi di interesse di 50 basis points, a conto economico vi sarebbe<br />

un effetto negativo pari a 25 migliaia di euro (17 migliaia di euro nel 2006) causato principalmente dall’aumento degli<br />

oneri fi nanziari dell’indebitamento verso banche che viene in parte compensato dal miglioramento del margine di interesse<br />

dei derivati, dalla rivalutazione positiva dei derivati di negoziazione e dai maggiori interessi attivi relativi alle disponibilità<br />

liquide. Il patrimonio netto invece aumenterebbe di 127 migliaia di euro (nessuna variazione nel 2006) a causa della rivalutazione<br />

dei derivati di copertura del cash-fl ow.<br />

In caso di ribasso dei tassi di interesse di 50 basis points, a conto economico vi sarebbe un impatto positivo di 44 migliaia<br />

di euro (negativo di 27 migliaia nel 2006) dovuto principalmente alla diminuzione degli oneri fi nanziari dell’indebitamento

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!