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24 diritti consumi scelte
il Salvagente/23 dicembre 2010-6 gennaio 2011
InformaGiusto
a cura di Monica Timba
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Antitrust indaga
su Alitalia
L’Autorità garante della concorrenza
e il mercato ha avviato nei confronti
di Alitalia un’indagine per pratiche
commerciali scorrette. L’Antitrust
contesta alla compagnia di
bandiera l’informazione incompleta
e poco chiara sui costi aggiuntivi e
la pubblicazione esclusivamente in
inglese delle condizioni di contratto.
Nel primo caso Alitalia non ha
segnalato ai clienti le tasse aggiuntive
da pagare dopo la prenotazione
on line del volo. Con il risultato che
i viaggiatori hanno corrisposto una
tariffa maggiore rispetto a quella inizialmente
proposta on line e senza
alcuna informazione in merito. Nel
secondo caso, invece, la compagnia
di bandiera ha pubblicato le condizioni
generali di contratto solo in inglese
e non anche in italiano: un
meccanismo poco corretto visto
che non tutti gli italiani sono in grado
di capire la lingua straniera.
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Lavori straordinari:
chi ne fa le spese
Ribaltone sui lavori straordinari di
manutenzione, ristrutturazione o
innovazione condominiale deliberati
prima della vendita di un appartamento:
le spese relative restano a
carico del vecchio proprietario. Lo
stabilisce una sentenza della Corte
di Cassazione (la n. 24654 del 3 dicembre
2010) che, di fatto, ribalta
l’assunto precedente secondo cui
paga chi usufruisce effettivamente
dei lavori effettuati e quindi dei benefici
correlati (un nuovo ascensore,
ad esempio). La sentenza non è
piaciuta all’Aduc. Alessandro Gallucci,
legale dell’Associazione per i
diritti degli utenti e consumatori, ha
sottolineato che, se pure “il principio
espresso trova applicazione nei
soli casi in cui le parti non hanno disciplinato
questo aspetto nel contratto
di compravendita, pare evidente
che sia consigliabile trovare
una soluzione condivisa piuttosto
che rischiare, vista l’incertezza giurisprudenziale
sul punto”.
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Prezzi: su il gas
giù la luce
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Promemoria
dicembre
Iva mensile e trimestrale
Versamento, mediante modello F24 con modalità telematiche,
dell’acconto dell’Iva per l’anno 2010.
dicembre
Contratti di locazione
Termine per il versamento dell’imposta di registro
sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente
con decorrenza 1/12/2010. Modello F23 presso
banche, agenzie postali o concessionari.
dicembre
Concessioni governative
I contribuenti tenuti al pagamento della tassa sulle
Concessioni governative versano la tassa annuale
mediante modello F23 (in banca, alla posta, dal concessionario).
gennaio
Contributi colf
Termine per versare, per i lavoratori domestici, i contributi
Inps relativi al trimestre ottobre-dicembre
2010. Si possono utilizzare i bollettini postali inviati
dall’Inps a tutti datori di lavoro domestico (chi non li
ha ricevuti può ritirarli di persona presso un ufficio
Inps o richiederli telefonicamente al numero
803164), oppure pagare on line tramite il sito
www.inps.it. In diverse città è possibile pagare i contributi
anche nelle tabaccherie.
A partire dal 1° gennaio 2011 piccoli
ritocchi ai prezzi del mercato
energetico. L’autorità di settore
(Aeeg) ha annunciato che i costi in
bolletta dell’energia elettrica caleranno
leggermente (-0,2%) mentre
quelli del gas subiranno un aumento
dell’1,3%. L’Aeeg ha inoltre sottolineato
l’attuale asimmetria fra i
due settori, dovuta in larga parte alla
mancanza di concorrenza nel settore
del gas. L’Autorità ha anche reso
noto che, finora, sono stati erogati
2,4 milioni di bonus per le bollette
destinati alle famiglie in difficoltà
economiche (1,9 milioni per
la luce, che comportano una riduzione
media del 20%, e 545mila euro
per il gas, dove lo sconto è del 15%).
I bonus sono cumulabili e permettono
di ottenere una riduzione annua
tra gli 85 e i 388 euro.
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Prestiti, a rischio
le banche dati
Il Garante della privacy ha stabilito
che l’iscrizione di una posizione debitoria
nei Sistemi di informazioni
creditizie (Sic) - le banche dati contenenti
informazioni sull’affidabilità
finanziaria dei clienti - è lecita solo
se ne è stato dato preavviso al
consumatore che ha richiesto il finanziamento.
La decisione apre
nuovi scenari in quanto, secondo
Adusbef e Federconsumatori, almeno
il 50% dei dati raccolti sui presunti
“cattivi pagatori” potrebbe riguardare
clienti che non hanno ricevuto
alcuna comunicazione preventiva
dell’inserimento nella black
list di banche e finanziarie. Le associazioni
chiedono pertanto ai gestori
delle banche dati di cancellare
posizioni non comunicate agli interessati,
e al Garante di effettuare
ispezioni a campione, in modo da
bonificare milioni di posizioni detenute
illegalmente.
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Abi, conti in rosso
senza balzelli
Buone notizie per le famiglie italiane.
Stop alle commissioni bancarie
per i conti in rosso, a patto però
che si tratti di episodi occasionali.
L’associazione bancaria italiana
(Abi) ha varato una serie di misure
per sostenere le famiglie con mutuo
a carico. Nel caso quindi il
cliente si trovi il conto in rosso per
un giorno o a causa di una discrepanza
fra accredito dello stipendio
e pagamento della bolletta sul conto
non gli verrano addebitate commissioni.
Ogni procedura però varierà
in base all’istituto di credito
che ha aderito all’iniziativa dell’Abi
e al tipo di cliente. Per le famiglie è
prevista la proroga di sei mesi della
moratoria sui mutui, l’accordo che
ha consentito a circa 31mila famiglie
di sospendere le rate.