10.02.2015 Views

Marzo - Aprile - Sigot.org

Marzo - Aprile - Sigot.org

Marzo - Aprile - Sigot.org

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Di Pierro G.B., Minisola F., Petracca A. et al. - La cateterizzazione nel paziente anziano… 57<br />

le via ascendente (95%), e più raramente attraverso<br />

quelle ematica o linfatica (3-5%) (9).<br />

Negli anziani, rispetto ai soggetti più giovani,<br />

sono poi assai più frequenti le infezioni polimicrobiche,<br />

dimostrabili fin nel 15-30% dei pazienti (10).<br />

Secondo le Linee Guida EAU 2009 le UTI (11)<br />

e le infezioni del tratto genitale maschile vengono<br />

classificate in:<br />

• infezioni del basso tratto urinario non complicate<br />

(cistiti)<br />

• pielonefriti non complicate<br />

• infezioni del tratto urinario complicate con o<br />

senza pielonefrite<br />

• urosepsi<br />

• uretriti<br />

• forme speciali: prostatiti, epididimiti, orchite<br />

Per definizione, le infezioni complicate sono<br />

caratterizzate da alterazioni anatomiche o funzionali<br />

delle vie urinarie o dalla presenza di disturbi<br />

metabolici che facilitano l’ins<strong>org</strong>enza dell’UTI.<br />

Come tali presentano una minore sensibilità al<br />

trattamento antibiotico, sono solitamente sostenute<br />

da più agenti patogeni, presentano con maggior<br />

f requenza recidive e possono, a lungo termine,<br />

associarsi ad alterazioni della funzionalità re n a l e .<br />

Fattori suggestivi per UTI complicata sono:<br />

sesso maschile, età avanzata, infezione ospedaliera,<br />

gravidanza, cateterismo, indagini strumentali<br />

sull’apparato urinario, anormalità anatomica o<br />

funzionale dell’apparato urinario, uso recente di<br />

antibiotici, sintomatologia presente da più di 7<br />

giorni, diabete mellito, immunodepressione, ins<br />

u fficienza renale, Residuo Post Minzionale<br />

(RPM) >100 ml (12).<br />

La sepsi urinaria è caratterizzata clinicamente<br />

da febbre, brivido, iperventilazione con alcalosi<br />

respiratoria, ipotensione, oliguria, acidosi metabolica<br />

fino allo shock.<br />

Più che la virulenza del micr<strong>org</strong>anismo, le<br />

condizioni favorenti il passaggio dei germi dall’apparato<br />

urinario al torrente circolatorio sono<br />

manovre strumentali, ascesso renale, pielonefrite<br />

acuta, UTI in corso di ostacolato deflusso urinario<br />

o in soggetto immunocompromesso, batteriuria<br />

in portatore di catetere con ostacolato deflusso<br />

e/o immunocompromesso.<br />

La mortalità può variare dal 20% al 60% (11).<br />

Le UTI possono esser distinte in sintomatiche<br />

ed asintomatiche. La presenza di micr<strong>org</strong>anismi<br />

nelle urine, o batteriuria, non è un reperto obbligato<br />

per la diagnosi di UTI. Infatti, se da un lato<br />

può aversi batteriuria anche per semplice contaminazione<br />

delle urine da parte della flora uretrale<br />

e periuretrale, dall’altro si può non averla qualora<br />

il processo infiammatorio sia localizzato<br />

(ascesso renale e perirenale). Per batteriuria asintomatica<br />

si intende la presenza, in almeno due<br />

urinocolture positive, raccolte a distanza minima<br />

di 24 ore, di 100.000 CFU/ml in pazienti senza<br />

sintomi urinari apparenti. Maggiormente interessati<br />

sono diabetici, gravide, anziani (specie se<br />

immobilizzati o affetti da demenza e patologie<br />

cerebrovascolari), trapiantati renali, cateterizzati,<br />

pazienti con reflusso vescico-ureterale o calcolosi,<br />

immunodepressi e lungodegenti.<br />

La batteriuria ha una prevalenza maggiore<br />

nelle donne e negli anziani istituzionalizzati.<br />

Dopo i 65 anni si riscontra nel 20% delle donne e<br />

nel 10% degli uomini, mentre dopo gli 80 anni<br />

sale al 23-50% e 20% rispettivamente. Il valore<br />

soglia fra una batteriuria da infezione e una batteriuria<br />

da inquinamento e/o saprofitismo è<br />

100.000 CFU/ml per i Gram negativi e 50.000<br />

CFU/ml per i Gram positivi. Nel caso di campioni<br />

di urina ottenuti attraverso mezzi alternativi<br />

alla minzione (puntura sovrapubica, puntura<br />

della pelvi renale, cateterismo) invece è compreso<br />

fra 1.000 e 10.000 CFU/ml e, ugualmente, in pazienti<br />

iperidratati, con calcoli a valle dell’infezione,<br />

con terapia antibiotica in corso, pH urinario<br />

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!