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INSPIEGATA MODIFICAZIONE ACUTA DEL
COMPORTAMENTO O DELLO STATO MENTALE
NELL’ANZIANO: REVISIONE DELLO STATO DI MALE
EPILETTICO NON-CONVULSIVO
Galimi R.
Geriatria 2009 Vol. XXI; n. 2 Marzo/Aprile 61
Struttura Operativa Complessa di Neurologia, Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna
Presidio Ospedaliero di Sondalo
Riassunto: La descrizione degli elementi clinici ed elettroencefalografici dello stato di male epilettico non convulsivo (NCSE)
nel paziente anziano costituisce lo scopo del seguente articolo. Tuttavia, la sua definizione è in evoluzione. Lo NCSE rappre -
senta una causa importante, sottostimata e reversibile di stato confusionale acuto prolungato. Confusione ed alterazione dello
stato mentale costituiscono una sfida diagnostica per il clinico, particolarmente se risultano prolungati. NCSE costituisce una
causa comune di alterazione dello stato mentale nei soggetti anziani. I dati epidemiologici suggeriscono che è un’emergenza
sorprendentemente comune, che interessa prevalentemente i due estremi della vita. Tradizionalmente lo NCSE è stato suddi -
viso in 2 gruppi, in gran parte su criteri EEG: 1) stato epilettico parziale complesso e 2) stato di assenza. La modalità di pre -
sentazione clinica dello NCSE è molto variabile spaziando dallo stato confusionale allo stato stuporoso o coma. Sebbene il ten -
tativo di definizione e di classificazione della patologia sia stato fatto, non esiste ancora un accordo globale riguardo ad una
definizione e classificazione che comprenda tutti i sottotipi o gli aspetti clinico-elettroencefalografici. Non vi è ancora una clas -
sificazione universalmente riconosciuta. Comunque sia, per la diagnosi definitiva di NCSE è necessaria la conferma elettroen -
cefalografica. Evocare il sospetto dello NCSE costituisce un fondamentale elemento per la diagnosi. La pronta diagnosi dello
NCSE è molto importante perché si tratta di una patologia potenzialmente reversibile. Il tasso di mortalità drammaticamen -
te elevato enfatizza la necessità di un rapido riconoscimento ed intervento. Opzioni al trattamento vengono appena accenna -
ti. Nel complesso, ulteriori lavori sono necessari per raggiungere una migliore definizione di NCSE.
Parole chiave: stato epilettico nonconvulsivo, stato epilettico, stato di assenza epilettico, stato epilettico parziale
complesso, elettroencefalogramma.
Summary: The purpose of this article is to describe the clinical and electroencephalographic features of non-convulsive sta -
tus epilepticus (NCSE) in the older adults. NCSE is an important, under-recognized and reversible cause of acute prolonged
confusion. Confusion and altered mental state, particularly if protracted, often presents a diagnostic challenge. NCSE is a
common cause of altered mental status in the elderly population. NCSE has traditionally been divided into 2 groups, largely
on EEG criteria: 1) complex-partial status epilepticus (CPSE) and 2) absence status epilepticus (ASE). NCSE has a wide
range of clinical presentations, ranging from confusion to obtundation or coma. Although attempts have been made to define
and classify this disorder, there is yet no universally accepted definition or classification that encompasses all subtypes or elec -
troclinical scenarios. An urgent electroencephalogram is considered as the method of choice in the diagnostic evaluation of
NCSE. However, the definite diagnosis of NCSE is dependent on electroencephalographic (EEG) confirmation. The most
important part of making a diagnosis of NCSE is to think of it at all. Treatment options are briefly addressed. Overall, fur -
ther work is needed to better define NCSE.
Key words: Non-convulsive status epilepticus, status epilepticus, absence status epilepticus, complex partial status epilep -
ticus, elderly patients, electroencephalogram.
INTRODUZIONE
Il caso del paziente confuso che arriva al
Pronto Soccorso costituisce una situazione di frequente
riscontro, e se lo stato confusionale risulta
particolarmente prolungato, la diagnosi è spesso
difficoltosa. Le alterazioni mentali e comportamentali
sono frequenti nei pazienti anziani. Lo
Indirizzo per la corrispondenza:
Rocco Galimi MD
Struttura Operativa Complessa di Neurologia AOVV
Presidio Ospedaliero di Sondalo
Via Zubiani, 33
23039 Sondalo (SO)
E-mail: glrocco@tiscalinet.it
stato di male epilettico non-convulsivo (NCSE),
che frequentemente viene misdiagnosticato, costituisce
una possibile spiegazione di alterazioni
mentali e comportamentali. Lo NCSE rappresenta
una causa frequente e potenzialmente reversibile
di stato confusionale acuto. Molto spesso il clinico
che dovrà valutare un’alterazione acuta dello
stato mentale in un paziente anziano si trova di
fronte ad un problema medico impegnativo, talvolta
di difficile riconoscimento, soprattutto in un
paziente con precedenti anamnestici di alterazioni
cognitive o patologia psichiatrica. Almeno il
25% di tutti i pazienti anziani sopra i 65 anni afferenti
al Dipartimento di Emergenza presentano