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Piccoli circuiti,<br />
grande gusto<br />
“Prodotti regionali, piccoli circuiti”:<br />
con questo motto la cooperativa di produttori<br />
agricoli Deleg sta promuovendo<br />
un’iniziativa comunitaria europea LEADER<br />
in Val d’Ultimo e nell’Alta Val di Non.<br />
Alla cooperativa fanno riferimento oltre<br />
centocinquanta contadini di montagna che<br />
forniscono prevalentemente carne di manzo,<br />
ortaggi, insalate, erbe e frutti di bosco, ma<br />
anche prodotti di trasformazione come succhi<br />
e marmellate. D’ora in poi questi alimenti<br />
non saranno più prodotti solo per un gruppo<br />
ristretto di persone ma raggiungeranno più<br />
facilmente anche i consumatori dell’immediato<br />
circondario.<br />
LaugenRind, varietà di verdure e<br />
frutti di bosco dal maso di montagna:<br />
che bontà!<br />
Già con il progetto pilota LaugenRind la<br />
Deleg aveva puntato, con successo, sulla<br />
qualità. “Attualmente riforniamo con la nostra<br />
carne fresca cinque macellerie dell’Alto Adige.<br />
Il ragù e il gulasch della linea di prodotti<br />
gourmet LaugenRind vengono venduti anche<br />
al di fuori dell’Alto Adige, soprattutto in Italia<br />
settentrionale e Germania meridionale”,<br />
così Hubert Ungerer descrive il modello di<br />
distribuzione della cooperativa dei produttori<br />
agricoli Alta Val di Non e Val d’Ultimo, della<br />
quale è responsabile. Il prodotto di punta<br />
della Deleg è da sempre la carne pregiata a<br />
marchio LaugenRind, che per la cooperativa<br />
significa alta qualità a produzione limitata:<br />
gli animali crescono in Val d’Ultimo o in Alta<br />
Val di Non e nei comuni vicini, sono allevati e<br />
nutriti secondo i migliori criteri; additivi chimici<br />
per mangimi e alimenti geneticamente<br />
modificati sono assolutamente banditi.<br />
Oltre a commercializzare il marchio Laugen-<br />
Rind, la Deleg coordina anche la distribuzione<br />
di alcune varietà di verdure di stagione e<br />
di frutti di bosco. All’assortimento di cavolfiori,<br />
carote, patate, sedano, rape rosse e porri<br />
si è aggiunto negli ultimi anni, come un fiore<br />
all’occhiello, un prodotto dalle caratteristiche<br />
uniche, il radicchio tardivo. “Il clima dell’Alta<br />
Val di Non è particolarmente favorevole per<br />
questa varietà pregiata di verdura.<br />
La sua maturazione precoce in settembre e in<br />
ottobre ci consente di colmare una nicchia di<br />
mercato dando ai contadini la possibilità<br />
di realizzare un guadagno supplementare.<br />
A Treviso il radicchio tardivo si raccoglie<br />
solo in novembre e dicembre, così abbiamo<br />
pensato di sfruttare questo interessante<br />
vantaggio temporale per la diffusione sul<br />
mercato del nostro prodotto di pregio”, osserva<br />
Ungerer riferendosi alle buone possibilità<br />
di accesso alla distribuzione all’ingrosso<br />
dell’Italia settentrionale.<br />
Collaborazione locale<br />
e distribuzione<br />
Il progetto “Prodotti regionali, piccoli circuiti”,<br />
di cui Ungerer è responsabile, ha invece<br />
come obiettivo la distribuzione diretta ai<br />
ristoranti e agli alberghi dell’immediato<br />
circondario. “È un progetto che punta a<br />
collaborare con la ristorazione e il commercio<br />
al dettaglio”, dichiara il responsabile<br />
della Deleg. Il vantaggio secondo lui sta da<br />
entrambe le parti: “Gli alberghi e i ristoranti<br />
locali possono differenziarsi con un’offerta<br />
di prodotti autentici, mentre dal lato del<br />
produttore si rafforza e si sostiene l’agricoltura<br />
delle nostre zone di montagna, frammentata<br />
in tante piccole aziende”. Ungerer è<br />
consapevole che il progetto richieda da tutte<br />
le parti molto impegno e la predisposizione a<br />
cambiare mentalità: “Nell’offerta LaugenRind,<br />
per esempio, dobbiamo pensare all’utilizzo<br />
dell’intero animale e non possiamo promuovere<br />
solo la vendita delle singole parti<br />
che il cuoco vorrebbe avere in tempi rapidi”.<br />
Queste limitazioni sono compensate però<br />
dalla qualità e dalla regionalità e stimolano<br />
la creatività dei cuochi, osserva Ungerer con<br />
ottimismo. Il fatto che i contadini – in tempi<br />
di grande concorrenza da parte dei prodotti<br />
a basso costo – vendano a un prezzo equo<br />
la carne di manzo, la frutta e la verdura delle<br />
zone di montagna dell’Alto Adige è per lui<br />
una conquista fondamentale e un obiettivo<br />
di lungo periodo, che anche i consumatori<br />
apprezzano. Perciò nel <strong>2015</strong> la Deleg<br />
vorrebbe proseguire, con i suoi partner locali,<br />
le collaborazioni nate nell’ambito di questa<br />
iniziativa comunitaria LEADER, anche con la<br />
prospettiva di sviluppare in maniera sostenibile<br />
nuovi circuiti particolarmente attenti alla<br />
qualità.<br />
P. R.<br />
GUTES . BONTÀ<br />
DEUTSCHNONSBERG . ULTENTAL<br />
ALTA VAL DI NON . VAL D‘ULTIMO<br />
DELEG<br />
Dorf 2 / Centro 2<br />
39040 Laurein / Lauregno<br />
T 0463 532 102<br />
www.deleg.it<br />
NR. 1 <strong>2015</strong> // 53
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