Numero 1 - IPASVI - Roma
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funzioni e del ruolo delle professioni<br />
infermieristico-ostetriche al fine di contribuire<br />
alla realizzazione del diritto alla<br />
salute, al processo di aziendalizzazione<br />
nel SSN, all’integrazione dell’organizzazione<br />
del lavoro della sanità in Italia con<br />
quelle degli altri Stati dell’UE”, deve istituire<br />
i Dipartimenti e i Servizi per<br />
l’Assistenza Infermieristica, in staff alla<br />
Direzione Generale, presso tutte le ASL e<br />
le Aziende Ospedaliere.<br />
Il CCNL deve affrontare una volta per<br />
tutte il drammatico problema degli organici.<br />
E’ evidente che a contingenti adeguati<br />
di personale infermieristico corrispondono<br />
standard assistenziali più elevati.<br />
Pertanto dare corso a nuove assunzioni<br />
significa ridurre le spese per straordinari<br />
e prestazioni aggiuntive, tagliare i<br />
costi sostenuti per infezioni ospedaliere,<br />
incidenti, contenziosi e per le tutte le<br />
conseguenze della non-qualità.<br />
Occorrono inoltre procedure snelle per<br />
l’assunzione dei neolaureati, attraverso<br />
contratti di inserimento al lavoro per<br />
chiamata diretta, previo colloquio, per la<br />
copertura delle vacanze di organico.<br />
Vanno previste specificatamente le<br />
modalità di inserimento degli OSS a supporto<br />
e mai in sostituzione degli infermieri,<br />
per migliorare il comfort, potenziare<br />
l’assistenza di base al malato e le<br />
funzioni socio-assistenziali a domicilio.<br />
Il nuovo CCNL deve incentivare concretamente<br />
le Aziende a sperimentare servizi<br />
a prevalente gestione infermieristica:<br />
ambulatori, assistenza domiciliare, residenze<br />
sanitarie per anziani, per malati<br />
cronici e per malati terminali, reparti<br />
ospedalieri. E deve individuare una soluzione<br />
adeguata al problema della sproporzione<br />
tra crediti ECM da acquisire (e<br />
aggiornamenti delle abilità da conseguire)<br />
e gli 8 giorni annui di permesso retribuito<br />
consentiti. E’ necessario che anche<br />
per gli infermieri siano previste 4 ore settimanali<br />
(208 ore annue) da dedicare alla<br />
formazione continua.<br />
Chiediamo infine che sia operata una<br />
profonda revisione del sistema premiante<br />
in funzione degli obiettivi di efficacia,<br />
efficienza ed economicità e che ogni ASL<br />
e Azienda Ospedaliera dia corso all’attività<br />
libero-professionale intramuraria per<br />
gli infermieri.<br />
CONSAPEVOLEZZA E FIDUCIA<br />
Possiamo affermare che molto è stato<br />
fatto e che ancor di più resta da fare. Il<br />
Collegio conta di farlo con la collaborazione<br />
di tutti. L’entusiasmo che ha sempre<br />
caratterizzato noi infermieri ci induce<br />
a immaginare un futuro più roseo per<br />
noi e per tutti i cittadini che ogni giorno<br />
assistiamo.<br />
Incontro dei Referenti del Collegio con il Presidente<br />
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