19.05.2015 Views

Numero 1 - IPASVI - Roma

Numero 1 - IPASVI - Roma

Numero 1 - IPASVI - Roma

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Bibliografia di riferimento:<br />

Cullum N et al . Pressure sores. Clinical Evidence 2000<br />

Cullum N et al. Beds, mattress and cushions for pressure sore prevention and treatment.<br />

Cochrane Library, 2000<br />

De Astis V et al. Le lesioni da decubito nella popolazione afferente al nucleo operativo<br />

assistenza anziani e RSA post-acuti nella USL 3 genovese. AIR, 1999<br />

Shea JD. Pressare sores classification and management. Clin Orthop Rel Res, 1975<br />

Waterloo.J. A risk assessment card. Nursing Times, 1985<br />

Approvazione del comitato etico<br />

Non dichiarato nel protocollo<br />

RISULTATI<br />

Analisi dei risultati principali<br />

Sono stati valutati 320 pazienti, di cui 16 (5%9 avevano lesioni da decubito. Escludendo<br />

i pazienti con eritema persistente (9), la % scende al 3%. 10 pazienti avevano sviluppato<br />

la lesione in ospedale, gli altri erano stati ricoverati già lesionati.<br />

L’81% dei pazienti con lesione è nella fascia di età >70. Ogni paziente aveva solo una<br />

lesione. 9 lesioni (56,2%) erano di primo stadio, 4 (25%) di secondo stadio, 1 (6,2%) di<br />

4° stadio e 2 (10%) erano escare. I pazienti già ricoverati con lesione avevano escare (2),<br />

una lesione di primo stadio, due di secondo ed una d quarto.<br />

I pazienti a rischio. 170 pazienti (53%) non erano a rischio; dei rimanenti il 22% (71) era<br />

a medio rischio, l’11% ad alto rischio ed il 14% (44) a rischio altissimo. Il 25% (128)<br />

aveva un punteggio di Waterloo >15. L maggior parte dei pazienti con lesione (87%)<br />

aveva un indice >15.<br />

Sede delle lesioni. La maggioranza delle lesioni (9) erano localizzate al sacro, 6 ai talloni<br />

e 1 alle scapole.<br />

Uso dei presidi antidecubito. Il 93% dei pazienti a medio rischio, l’86% di quelli ad alto<br />

rischio ed il 71% di quelli ad altissimo rischio (valutati con la scala di Waterlow) erano<br />

posizionati su un materasso standard ospedaliero.<br />

Discussione<br />

Il numero di pazienti con lesione è molto basso. Questo è in controtendenza con quanto<br />

succede in altre sedi, dove si registra una prevalenza media dell’8%. Escludendo gli eritemi<br />

persistenti, le lesioni erano 7, di cui 4 insorte prima del ricovero.<br />

Una sola giornata di rilevazione non è sufficiente per poter affermare se il fenomeno<br />

delle lesioni da decubito è ben controllato in ospedale. I risultati ottenuti da questo studio<br />

sono particolarmente positivi se si considera l’alto numero di pazienti a rischio (il<br />

25% presentava un rischio altissimo). Infatti la maggior parte dei pazienti con lesione<br />

faceva parte di questo gruppo (Waterlow>15).<br />

Molti pazienti ad altissimo rischio continuano ad essere posizionati sul materasso standard:<br />

si tratta di un comportamento ormai scorretto, in particolare alla luce della recente<br />

metanalisi della Cochrane Collaboration.<br />

Riferimenti bibliografici<br />

Biasioli S, Destrebecq A, Longobardo S et al. Studio di prevalenza sulle lesioni da decubito<br />

in un ospedale lombardo. Assistenza infermieristica e Ricerca 2002; 21(1): 14-16<br />

53

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!