Numero 1 - IPASVI - Roma
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IL COORDINATORE INFERMIERISTICO<br />
TRA LEADERSHIP<br />
MANAGEMENT<br />
A.M.L. Pulimeno, M. Sorrentino<br />
ABSTRACT<br />
Conoscenza, comportamenti, stili di lavoro che<br />
fino a ieri erano adeguati alle diverse necessità<br />
professionali, oggi, risultano carenti; non basta<br />
esercitare un prestigio scientifico o clinico per<br />
coordinare e gestire i conflitti all’interno di<br />
Unità Operative; per far si che i processi si realizziano<br />
in modo adeguato e per raggiungere l’eccellenza<br />
serve cultura manageriale.<br />
L’iniziale opposizione all’innovazione definita<br />
come “resistenza al cambiamento” non ha portato<br />
all’arresto del cambiamento stesso; quando<br />
il “mondo cambia” conviene stare al suo passo e<br />
acquisire nuove conoscenze, magari anticipare<br />
le innovazioni con visioni che puntano all’eccellenza<br />
ed al prestigio professionale. Partendo<br />
dall’assunzione che le organizzazioni sanitarie<br />
sono CAS (Complex Adaptive System), vengono<br />
date indicazioni utili a creare un clima salubre<br />
ossia un ambiente di lavoro che massimizza la<br />
salute intesa come benessere degli infermieri, la<br />
qualità dei risultati per il paziente/utente, le<br />
prestazioni organizzative ed i risultati sociali, 1<br />
Come il coordinatore “muove i suoi passi” all’interno<br />
dell’organizzazione sanitaria e, dall’analisi<br />
di un test, se il suo stile di leadership (teoria<br />
della leadership situazionale) è appropriato al<br />
gruppo.<br />
La ricerca bibliografica è stata condotta utilizzando<br />
parole chiave quali: complessità sanità,<br />
caos, orlo del caos, teoria delle reti, coordinatore<br />
infermieristico, leadership, management.<br />
Sono stati esaminati tutti gli articoli reperiti<br />
negli ultimi dieci anni, pubblicati sia su riviste<br />
indicizzate che non, di interesse infermieristico.<br />
Sono stati altresì esaminati testi non prettamente<br />
dedicati alle Scienze Infermieristiche<br />
per avere una visione più completa degli argomenti.<br />
Parole chiave: Complessità, caos, teoria delle<br />
reti, coordinatore infermieristico, leadership,<br />
management<br />
INTRODUZIONE<br />
“ E proprio mentre si accumula sempre<br />
maggiore conoscenza che ci si<br />
accorge degli abissi dell’ignoranza” 2<br />
Iprofessionisti che operano all’interno di<br />
un’Organizzazione Sanitaria sono altamente<br />
specializzati, godono di ampia<br />
autonomia, si confrontano ogni giorno con<br />
valori e scelte etiche e sono responsabili<br />
verso i pazienti per i risultati; risultati difficili<br />
da definire e misurare.<br />
Ogni Organizzazione ha un suo obiettivo,<br />
un suo processo decisionale e le risorse per<br />
attuare il processo stesso.<br />
Le componenti di un sistema organizzativo<br />
interagiscono tra loro, si trasmettono a<br />
tutto il sistema, interagiscono con altri<br />
sistemi e l’ambiente esterno.<br />
Allo stesso modo le Organizzazioni<br />
Sanitarie ricevono continui input dal<br />
mondo esterno, questi vengono elaborati e<br />
producono delle risposte (output) e dei<br />
risultati (outcome) che, a loro volta, cambieranno<br />
il contesto sociale in cui l’organizzazione<br />
opera e muteranno nuovamente<br />
gli input.<br />
Per sistema si intende un insieme di parti o<br />
elementi in relazione tra loro; la parola<br />
insieme implica che gli elementi hanno<br />
proprietà comuni.<br />
All’interno del sistema o Organizzazione<br />
Sanitaria avvengono innumerevoli azioni<br />
connesse tra loro; le connessioni sono<br />
numerose e “potenti”, una vasta rete non<br />
lineare, ogni azione influenza il sistema nel<br />
suo complesso e le sue parti, che pur avendo<br />
proprietà comuni sono diverse tra loro.<br />
Il sistema è influenzato dal caso e dal disordine<br />
che ha parte attiva all’interno del<br />
sistema stesso; da agitazione, turbolenza e<br />
disordine possono nascere fenomeni ordinati.<br />
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