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Il Cambio d'Era

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<strong>Il</strong> <strong>Cambio</strong> d’Era di David Wilcock<br />

decrescita della forza del suo campo magnetico. Braden rivela che nel passato questi fenomeni si<br />

sono sempre verificati subito prima di casi di spostamenti dei poli magnetici, che potrebbero ben<br />

essere il “Dislocamento della Crosta Terrestre” in funzione.<br />

Possiamo vedere che se la teoria di Hapgood è corretta, l’inondazione Atlantidea è stata il più<br />

recente esempio di questo dislocamento, in quanto prima di questo momento, molte mappe erano<br />

disegnate con l’Antartide senza ghiaccio. Pertanto, lo scivolamento della crosta terrestre deve aver<br />

collocato l’Antartide in un’area più calda prima del dislocamento più recente. Così, il modello di<br />

Hapgood è la miglior concezione che abbiamo del perché l’Antartide fosse in una regione più calda.<br />

Insieme a Impronte degli Dei, anche il libro When The Sky Fell[4] di Rand e Rose Flem-Ath è una<br />

fonte eccellente per ulteriori dettagli su questi punti.<br />

Anche le altre mappe che mostravano l’Antartide sotto il ghiaccio includevano la mappa di<br />

Oronteus Finaeus del 1531. In questo caso, abbiamo una visione completa dell’Antartide, con i<br />

bordi ampiamente privi di ghiacci. Fiumi e montagne sono chiaramente visibili. Un’altra mappa<br />

molto simile è stata prodotta da Gerard Kremer, noto al mondo come Mercator, l’autore della<br />

moderna proiezione di Mercator che è oggi tanto comunemente utilizzata. Hapgood conclude che<br />

Mercator avesse accesso ad altre fonti oltre a quelle usate da Oronteus Fineaus, dal momento che<br />

nella sua opera molte figure riconoscibili dell’Antartide sono visibili più chiaramente. Così, pare<br />

che ci fossero effettivamente parecchie copie disponibili a quei tempi.<br />

Un altro cartografo che ha dimostrato altrettante conoscenze e fonti d’informazione è stato Phillippe<br />

Bauche, un geografo francese del diciottesimo secolo. La sua mappa del 1737 ci mostra una<br />

versione dell’Antartide che in apparenza non presenta alcun ghiaccio! Come possiamo vedere, c’è<br />

un evidente canale che corre proprio nel mezzo, dividendo il continente in due masse di terra, una<br />

più grande ed una più piccola, forse un quinto di quella più grande.<br />

www.stazioneceleste.it<br />

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