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Il Cambio d'Era

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<strong>Il</strong> <strong>Cambio</strong> d’Era di David Wilcock<br />

ripetitivamente fino a dieci dimensioni matematiche. Alcune teorie più recenti ne<br />

stanno esplorando ventisei (Sirag, ibid).]<br />

Come abbiamo già detto nei capitoli precedenti, rompendo la “simmetria” delle stringhe nella<br />

Teoria delle Superstringhe, giungiamo ad un universo basato sull’ottava, con 8 o 24 (8x3)<br />

dimensioni. Questo è in linea con le “funzioni modulari” di Srinivasa Ramanujan.<br />

Detto con parole semplici:<br />

La rappresentazione matematica di routine del flusso vorticoso in più di tre<br />

dimensioni – un tri-toro – per mezzo di modelli tetraedrici tridimensionali, apre la<br />

possibilità che gli effetti geofisici dimostrabili del “messaggio tetraedrico di<br />

Cydonia” stiano tentando di comunicare la realtà di dimensioni addizionali (al<br />

contrario di mere astrazioni matematiche), e l’osservabile realtà di un flusso di<br />

energia vorticoso tra “n spazi” contigui.<br />

Così, se inseriamo le nostre scoperte di questo capitolo in quello che Hoagland e Torun hanno detto<br />

qui, ed utilizziamo il linguaggio con cui l’hanno espresso loro, i “vortici di energia diamagnetica” a<br />

forma di papillon del dott. Clark sarebbero un altro esempio fisico della “osservabile realtà di un<br />

flusso di energia vorticoso tra “n spazi” contigui”. La fisica iperdimensionale di Hoagland ci<br />

richiede di visualizzare le energie spiroidali che compongono le forme stesse come connesse<br />

insieme a formare un tri-toro, che in realtà non è niente di più di quello che vedremmo se<br />

rimuovessimo il tetraedro dalle linee spiroidali intersecate che lo formano. Quando si assegna un<br />

numero ad un toro come in questo caso, ci si riferisce a quanti “lati” visibili produce la linea curva.<br />

Quindi, visivamente un tri-toro è essenzialmente un nodo triangolare.<br />

Queste notevoli correlazioni matematiche totalmente inaspettate (per i non<br />

addetti) – tra l’ancora inedito lavoro teorico sui Modelli del Campo Unificato e<br />

l’apparentemente intenzionale geometria tetraedrica specifica di Cydonia – dà<br />

l’ulteriore fiducia nel fatto che tale correlazione sia di fatto intenzionale. Se così<br />

fosse, ci potrebbe essere un’ulteriore conferma del tanto radicale “Modello del<br />

Campo Unificato di Cydonia”<br />

Nel prosieguo, l’intrigante anomalia di alcuni oggetti celesti rispetto alla stretta meccanica<br />

“Newtoniana”.<br />

E ora, controlliamo nella sezione dei Riferimenti per ottenere un quadro più chiaro sul sig. Saul-<br />

Paul Sirag:<br />

Ringraziamenti:<br />

<strong>Il</strong> sig. Saul-Paul Sirag, per aver fornito importanti riferimenti utili a ricollegare la<br />

matematica tetraedrica con “tipologie a due e tre tori”, e per aver fornito esempi<br />

della sua stessa ricerca non solo sulle Ipotesi di Schuster come potenzialmente<br />

applicabili al Modello del Campo Unificato, ma anche per essersi<br />

www.stazioneceleste.it<br />

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