11.07.2015 Views

volume completo (full text) - Corso di Papirologia - Università degli ...

volume completo (full text) - Corso di Papirologia - Università degli ...

volume completo (full text) - Corso di Papirologia - Università degli ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Papyrotheke 1 (2010) ― 89chiaio con beccuccio (dosatore?) non descritto in precedenza 37 e un gruppo <strong>di</strong>mortai e pestelli in pietra <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni e <strong>di</strong> forme <strong>di</strong>fferenti. Vi sono inoltretracce <strong>di</strong> contenitori per strumenti ed altri oggetti sia del tipo a scatoletta concoperchio scorrevole che del tipo cilindrico (νάρθηξ); a questo proposito è interessantel’osservazione <strong>di</strong> Jackson sulla posizione relativa <strong>di</strong> alcuni gruppi <strong>di</strong>strumenti fusi tra loro, che suggerirebbe un contenitore rettangolare del tipo acerniera (δελτάριον) 38 , attestato nelle fonti scritte 39 e nell’iconografia ma assairaramente in campo archeologico.Nel <strong>di</strong>battito trascritto in appen<strong>di</strong>ce agli Atti del 2008 40 , e poi più <strong>di</strong>ffusamentenel <strong>volume</strong> seguente 41 , viene giustamente collegata la presenza <strong>di</strong> un praefurniume <strong>di</strong> una stanza con riscaldamento ad ipocausto e a tubuli parietali (interpretatacome laconicum o sudatorium) con la <strong>di</strong>ffusa pratica dei bagni <strong>di</strong> vapore edelle cure <strong>di</strong> tipo termale attestate in numerosi trattati me<strong>di</strong>cinali antichi. Anchealtri reperti hanno probabilmente a che fare con questo genere <strong>di</strong> terapia, che prevedel’applicazione <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong> cal<strong>di</strong> o fred<strong>di</strong>: mi riferisco in particolare al bacilebronzeo a intercape<strong>di</strong>ne, anch’esso non descritto in precedenza 42 , ed al bellissimovaso in forma <strong>di</strong> piede umano, sempre ad intercape<strong>di</strong>ne, <strong>di</strong> cui si parlerà in seguito.L’esistenza <strong>di</strong> una vasta gamma <strong>di</strong> oggetti destinati a queste pratiche è rispecchiatadalla varietà <strong>di</strong> termini ad essi riferiti nella documentazione scritta, dall’usualeφάκος 43 al rarissimo πυριατήρ 44 .4. Il me<strong>di</strong>cus37 Ben visibile nelle illustrazioni in DE CAROLIS 2009a, 80-1.38 Cfr. JACKSON 2009, 77; così anche DE CAROLIS 2009b, 53 s.39 È ancora una volta il prezioso P.Oxy. LIX 4001 a testimoniare questo vocabolo; per l’interpretazionesi vedano anche ANDORLINI 1996, n. 5, e FISCHER 1997.40 Cfr. DE CAROLIS/PESARESI (eds.) 2008, 141-3.41 Cfr. ORTALLI 2009, 29.42 Cfr. ORTALLI 2009, 33 e 31 fig. 19.43 Numerosissime le attestazioni nel Corpus Hippocraticum ed anche nei papiri, come il già citato P.Oxy.VIII 1088.44 Il termine è attestato solamente in Sorano (Gyn. III 10, 3) e nel già citato P.Oxy. LIX 4001.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!