DALLE AZIENDEl’esperienza è stata particolarmente complessa: dal martedì alladomenica, Geodis Wilson Italia, in pieno coordinamento conla sede di Hong Kong, ha svolto l’intera spedizione dei materialida Firenze al 26° piano di un building al centro di Hong Kong”.Carrelli elettrici Toyota:ecco il nuovo Traigo 80Il Toyota Traigo 80 è il risultato di una collaborazione intensa ecostante tra Toyota e i propri clienti, e fissa i nuovi standard intermini di produttività, affidabilità, stabilità, sicurezza, tempo difunzionamento e soprattutto risparmio. Il nuovo Toyota Traigo80 propone un’ampia scelta di telai, montanti e optional per incontrarele necessità individuali dei clienti e completa la gammadei carrelli controbilanciati elettrici Traigo, tutti dotati dell’esclusivoSistema di Stabilità Attiva Toyota (SAS) ed equipaggiaticon motori a corrente alternata (AC). Il nuovo carrello disponedi una gamma di qualità per ottimizzare il comfort di guidae aumentare le prestazioni sia all’interno che all’esterno, aprescindere dalle condizioni atmosferiche. Inizialmente sarannodisponibili sei modelli con capacità da 2.0 a 3.5 tonnellate,incluse due versioni compatteper i due modelli da2.5 e 3.0 tonnellate. Ognimodello è dotato dell’innovativatecnologia Toyota acorrente alternata (AC)per la trazione e il sollevamentoed è adatto peroperazioni intensive e sulunghe distanze. Robusti,compatti e versatili, questicarrelli elevatori soddisfano le esigenze sia degli utenti occasionaliche quelle degli utilizzatori di flotte di carrelli elevatori, evengono proposti con varie opzioni di cabine operatore. Il ToyotaTraigo 80 offre importanti miglioramenti in aree quali la velocitàdi marcia, l’accelerazione, la velocità di sollevamento ela compattezza. Importante anche l’aspetto sicurezza: il nuovocarrello assicura visibilità a 360° e, inoltre, utilizza soluzioni etecnologie di prim’ordine per proteggere il carrellista e le merci,tra cui l’esclusivo Sistema di Stabilità Attiva Toyota SAS.Magazzino automaticoSwisslog per Gros, a RomaSwisslog ha realizzato, per il nuovo centro logistico del GruppoRomano Supermercati-Gros, un modernissimo impiantoautomatico per la movimentazione dei pallet. Inaugurato loscorso maggio, il nuovo Ce.Di di Gros - importante gruppo dellagrande distribuzione, che opera nella zona di Roma e provincia,con un fatturato 1,36 milioni di euro, pari a circa il 20% diquota di mercato - si estende su 42 mila metri quadrati di magazzinie dispone di 78 mila posti pallet. L’impianto automaticodi movimentazione,realizzato da Swisslog,consente di gestire oltre4.000 pallet/giornoin entrata e in uscita.Swisslog ha fornito il sistemaautomatico diconvogliamento Promove,che riduce i costidi manutenzione e sicaratterizza per il suodesign modulare, oltreal sistema Monorail per il trasporto e la distribuzione dei palletnelle varie aree del magazzino e al sistema di approntamentoe spedizione. Grazie al nuovo magazzino automatico - che haridotto sia la superficie sia i tempi di percorrenza e il numerodi operatori - Gros intende migliorare sensibilmente le performancedella piattaforma rispetto alla precedente soluzionetradizionale sia in termini di livelli di servizio che per quantoconcerne i costi operativi. Inoltre l’impiego di un minor numerodi ribalte di ricevimento consente una maggior facilità dicontrollo della zona di carico e scarico mentre con l’adozionedi corridoi più stretti si ha una maggior saturazione dell’areadedicata a picking e stoccaggio.22
Nuovo magazzino Fercama BolognaLa Fercam ha inaugurato, nell’interporto i Bologna, unnuovo, grande magazzino che ha richiesto un investimentodi 16,5 milioni di euro. Il centro è stato realizzato in menodi un anno. Queste sono le sue caratteristiche: superficiedi 38 mila metri quadrati, dicui 15 mila di magazzini logisticie 7 mila di ribalta, cui siaggiungono mille metri quadratidestinati a uffici e alleattività amministrative, 93porte per il carico delle mercie ampi piazzali per agevolarele manovre dei mezzi in entratae in uscita. Il nuovo centrologistico (dove lavorano86 persone, tra impiegati e magazzinieri) è strutturato indue moduli:● il primo dedicato alle attività di trasporto, dove le mercivengono disposte a terra e preparate per la partenza. Inquest’area è operativo il sistema Apache che, combinandouna bilancia e sensori ottici, consente la verificae l’acquisizione dei dati riferiti al peso e al volume dellemerci in transito. Questa area serve ogni giorno 60 trattenazionali e cinque internazionali;● il secondo, dedicato alla logistica, è suddiviso in duearee simmetriche alte 14,6 metri e attrezzate con scaffalatureantisismiche con sei livelli di stoccaggio. La capienzacomplessiva è di 26 mila pallet.Per la mappatura dei flussi delle merci in transito nell’interapiattaforma, Fercam utilizza il WmsStockSystemEvolutiondi Replica Sistemi e sta valutando di sviluppare il centrobolognese con la tecnologia voice picking, già utilizzatanel centro di Ottobiano, in provincia di Pavia. L’obiettivodi tale scelta è semplificare l’operatività degli addetti almagazzino, che potrebbero movimentare le merci attraversocomandi vocali. La realizzazione del nuovo centroconferma la “scalata” di Fercam nell’area bolognese: nel2000 la superficie occupata era di mille metri quadrati, salitanel 2006 a diecimila e nel 2009 a trentamila, per arrivareoggi a 38 mila. Thomas Baumgartner, amministratoredelegato della società altoatesina, ha dichiarato aprendoun convegno che ha fatto da corollario all’inaugurazionedella struttura: “Abbiamo fatto un investimento importanteper realizzare quello che diventerà uno dei principalicentri logistici nazionali, perché Fercam crede nell’Italia evogliamo continuare a investire nel paese, contribuendoalla sua crescita. Desidero in particolare ringraziare leamministrazioni e le istituzioni dell’Emilia Romagna, chehanno collaborato e reso possibile la realizzazione dell’impiantoin tempi brevi dando prova che è possibile agire intempi ragionevoli, consentendo alle aziende di fare ‘impresa’.Purtroppo ci sono anchealtre realtà, come a Rho,alle porte di Milano, dove attendiamoda oltre cinque annile autorizzazioni per ampliarela nostra struttura. Siamocerti che il centro inauguratooggi consentirà alla Fercamdi crescere ulteriormentein Emilia Romagna, contribuendoa creare ricchezzaper il territorio e i suoi abitanti, offrendo nuove opportunitàdi lavoro, accrescendo al tempo stesso i servizi offerti allaclientela e la qualità del servizio”. Con 10 mila operazionial giorno svolte nel primo quadrimestre del 2013, Fercam siconferma come operatoredi primo piano nel panoramaitaliano dei trasporti edella logistica a 360°, conoltre 500 milioni di euro diricavi nel 2012 e una previsioneper l’anno in corsoche sfiora i 600 milioni. Delresto, i ricavi dell’aziendahanno visto una continuaascesa: negli ultimi dodicianni sono passati da 205 aoltre 500 milioni di euro, una“scalata” nel periodo pariUn momento della tavolarotonda tenutasi il giornodell’inaugurazione delmagazzinoal 141%, con una media dell’11% l’anno. In costante aumentoanche gli investimenti. In particolare, il 3% di tali investimentiè stato destinato alle attività di ricerca e sviluppo,il 19% al potenziamento e al rinnovamento della flottae il 75% all’acquisto di terreni e fabbricati utilizzati per larealizzazione di centri logistici come quello di Bologna ocome quello operativo dal 2009 a Ottobiano. Negli ultimicinque anni l’azienda di Bolzano ha investito oltre 30 milionidi euro. Oggi, è presente sul territorio con 63 filiali, dellequali 43 in Italia, 18 in Europa e due in Africa.■GIUGNO 23