7.3.2 ElettromagnetismoLa legge regionale 31 ottobre 2000, n. 30 recante il titolo “Norme per la tutela della salute e la salvaguar<strong>di</strong>a dell'ambientedall'inquinamento elettromagnetico” <strong>di</strong>sciplina la localizzazione delle emittenti ra<strong>di</strong>o e televisive, degli impianti fissi per latelefonia mobile e delle linee ed impianti elettrici al fine del perseguimento degli obiettivi <strong>di</strong> qualità previsti dall'art. 4,comma 3, del D.M. 381/98. Il fenomeno comunemente definito “inquinamento elettromagnetico” è legato allagenerazione <strong>di</strong> campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici artificiali, cioè non attribuibili al naturale fondo terrestre o adeventi naturali (quale ad esempio può essere il campo elettrico generato da un fulmine), ma prodotti da impiantirealizzati per trasmettere informazioni attraverso la propagazione <strong>di</strong> onde elettromagnetiche (impianti ra<strong>di</strong>o-TV e pertelefonia mobile), da impianti utilizzati per il trasporto e la trasformazione dell'energia elettrica dalle centrali <strong>di</strong> produzionefino all'utilizzatore in ambiente urbano (elettrodotti).Presenza ElettrodottiIl trasporto e la <strong>di</strong>stribuzione dell’energia elettrica avvengono tramite elettrodotti, cioè conduttori aerei sostenuti daopportuni <strong>di</strong>spositivi (tralicci), in cui fluisce corrente elettrica alternata alla frequenza <strong>di</strong> 50 Hz: dagli elettrodotti sigenerano quin<strong>di</strong> sia un campo elettrico che un campo magnetico. L’intensità del campo elettrico aumenta conl’aumentare della tensione della linea. Le linee elettriche, infatti, sono classificabili in funzione della tensione <strong>di</strong> eserciziocome:• linee ad altissima tensione (380KV), de<strong>di</strong>cate al trasporto dell’energia elettrica su gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>stanze;• linee ad alta tensione (220KV e 132 KV), per la <strong>di</strong>stribuzione dell’energia elettrica; le gran<strong>di</strong> utenze (industrie conelevati consumi) possono avere <strong>di</strong>rettamente la fornitura alla tensione <strong>di</strong> 132KV;• linee a me<strong>di</strong>a tensione (generalmente 15 KV), per la fornitura ad industrie, centri commerciali, gran<strong>di</strong> condominiecc.;• linee a bassa tensione (220-380V), per la fornitura alle piccole utenze, come le singole abitazioni.Le linee <strong>di</strong> trasmissione ad altissima e alta tensione (380 kV, 220kV e 132 KV) sono linee aeree, con due o più conduttorimantenuti ad una certa <strong>di</strong>stanza da tralicci metallici e sospesi a questi ultimi me<strong>di</strong>ante isolatori. L’elettricità ad altatensione viene trasportata da una o più terne <strong>di</strong> conduttori (terna singola, doppia terna, doppia terna ottimizzata) fino allecabine primarie <strong>di</strong> trasformazione, poste in prossimità dei centri urbani, nei quali il livello della tensione viene abbassatotra i 5 e i 20 kV (me<strong>di</strong>a tensione). Il passaggio <strong>di</strong> linee elettriche ad alta e me<strong>di</strong>a tensione sugli ambiti <strong>di</strong> trasformazionecomporta una pregiu<strong>di</strong>ziale all’e<strong>di</strong>ficazione poiché esistono fasce <strong>di</strong> rispetto all’interno delle quali deve essere interdettal’e<strong>di</strong>ficazione.Si attribuisce pertanto un punteggio <strong>di</strong> sensibilità alle aree interessate dalle linee elettriche in funzione della tipologia <strong>di</strong>linea elettrica e della relativa fascia <strong>di</strong> rispetto, come riportato nella seguente tabella.Descrizione Fascia <strong>di</strong> rispetto [m] Punteggio <strong>di</strong> sensibilitàPresenza Terna 380 KV (singola Terna) 100 m 1Presenza <strong>di</strong> rete a 132 KV (doppia Terna) 70 m 0,7Presenza <strong>di</strong> rete a 132 KV (singola Terna) 50 m 0,5Presenza <strong>di</strong> rete a me<strong>di</strong>a tensione 20 m 0,2Presenza <strong>di</strong> rete a me<strong>di</strong>a tensione 10 m 0,1Aree senza passaggio <strong>di</strong> rete elettrica - 0Presenza Antenne ra<strong>di</strong>o-tv e Stazioni ra<strong>di</strong>o baseFacendo riferimento alla Legge regionale n. 30/2000 i Comuni hanno il compito <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>nare le richieste <strong>di</strong> intervento deigestori, con l'in<strong>di</strong>viduazione, attraverso il supporto dei quartieri, dei siti idonei all'installazione delle antenne <strong>di</strong> telefoniamobile possibilmente all'interno dell'area <strong>di</strong> ricerca garantendo equità <strong>di</strong>stributiva (come luoghi aperti, rotonde,collocazioni più alte rispetto all'abitato circostante ecc.), comunque una in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> aree e <strong>di</strong> procedure chepotrebbero ospitare questa funzione con il minore danno possibile. L’obiettivo è <strong>di</strong> assicurare la minimizzazionedell'esposizione della citta<strong>di</strong>nanza esposta agli effetti sanitari prodotti dalle fonti inquinanti, come si evince all'art. 1 - c),finalità della Legge Quadro n. 36 del 22 febbraio 2001, e <strong>di</strong> assicurare la tutela della salute, garantita dall'art. 32 dellaCostituzione come bene fondamentale dell'in<strong>di</strong>viduo e della collettività. In riferimento all'ultimo comma dell'art. 9 dellaVALSAT <strong>PSC</strong> <strong>Associato</strong> Ambito Faentino © ECOAZIONI150
Legge regionale n. 30/2000, è necessario mantenere una fascia <strong>di</strong> rispetto superiore ai 50 metri per salvaguardare gliaspetti sanitari preventivi delle esposizioni a lungo termine, in particolare quando sono presenti ricettori sensibili (scuole,ospedali, case <strong>di</strong> cura, luoghi comunque a<strong>di</strong>biti all'infanzia, ecc.) e situazioni <strong>di</strong> particolare criticità ambientale.VALUTAZIONE ELETTROMAGNETISMO<strong>Comune</strong>N°Destinazioned’usoAmbito <strong>di</strong>trasformazioneElettrodottiStazionira<strong>di</strong>o-tvStazionira<strong>di</strong>o basePESOTOT.PESONOR.FAENZA1234567891011121314PrevalenteResidenziale A12PrevalenteResidenziale A12PrevalenteResidenziale A12PrevalenteResidenziale A12PrevalenzaAttività Economiche A12PrevalenzaAttività Economiche A12PrevalenteResidenziale A12PrevalenteResidenziale A12PrevalenteResidenziale A12PrevalenteProduttivo A13-A14PrevalenteProduttivo A13-A14PrevalenteProduttivo A13-A14PrevalenteProduttivo A13-A14PrevalenteProduttivo A13-A14Via OspitalacciVia S. Orsola0,5+0,2 0 0 0,7 1,0Via S. OrsolaVia Emilia0,2 0 0 0,2 0,3Via S. LuciaCirconvallazione0 0 0,5 0,5 0,7Fiume LamoneVia Firenze0,2 0 0 0,2 0,3Via S. SilvestroPassante Nord/Sud0,5+0,2 0 0 0,7 1,0Via LugheseVia Emilia0 0 0 0 0,0RedaVia Cangia0 0 0 0 0,0RedaCampo sportivo0 0 0 0 0,0Granarolo FaentinoIngresso0 0 0 0 0,0Rotonda Via Pana 0,2 0 0 0,2 0,3Vetrina Autostradale ovest 0 0 0 0 0,0Naviglio 0,2 0 0 0,2 0,3Via PanaPassante Nord/Sud0,2 0 0 0,2 0,3Via ConvertiteCirconvallazione ovest0 0 0 0 0,0<strong>Comune</strong>N°Destinazioned’usoAmbito <strong>di</strong>trasformazioneElettrodottiStazionira<strong>di</strong>o-tvStazionira<strong>di</strong>o basePESOTOT.PESONOR.BRISIGHELLA12345PrevalenteResidenziale A12PrevalenteResidenziale A12PrevalenteResidenziale A12PrevalenteResidenziale A12Ambito <strong>di</strong> valorizzazioneTuristica-recettivaFerroviaMulino CarraraMarzenoVia MoronicoVilla VezzanoVia Torre del MarinoVilla VezzanoLa Pilottina0,2 0 0 0,2 0,30,2 0 0 0,2 0,30 0 0 0 0,00,2 0 0 0,2 0,3Montefortino 0,2 0 0 0,2 0,3VALSAT <strong>PSC</strong> <strong>Associato</strong> Ambito Faentino © ECOAZIONI151