12.07.2015 Views

Valutazione PSC Associato_Cap. 1-7 - Comune di Faenza

Valutazione PSC Associato_Cap. 1-7 - Comune di Faenza

Valutazione PSC Associato_Cap. 1-7 - Comune di Faenza

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Più che sul dato in se, la ricerca si è concentrata sull’evoluzione delle componenti stu<strong>di</strong>ate, (relativamente a <strong>di</strong>versi livelliterritoriali Regione, Provincia, Comuni) al fine <strong>di</strong> fornirne un quadro generale in grado <strong>di</strong> far comprendere le interazioni ele eventuali criticità (esistenti ed emergenti) che potrebbero interagire con la realizzazione <strong>di</strong> nuovi interventi,potenziandone o depotenziandone gli effetti.L’analisi dei dati Demografici ha consentito <strong>di</strong> evidenziare le caratteristiche dell’evoluzione della popolazione e la sua<strong>di</strong>stribuzione sul territorio. L’analisi dei dati socio-economici assume una rilevanza particolare per valutare i trendssecondo i quali si stanno evolvendo nel tempo i modelli <strong>di</strong> sviluppo locale al fine <strong>di</strong> consentire <strong>di</strong> sviluppare politiche <strong>di</strong>risposta sul piano ambientale, intervenendo anche sui settori socio economici.L’analisi climatica è tra i fattori ecologici più rilevanti nel determinare e <strong>di</strong>scriminare le componenti biotiche degliecosistemi sia naturali che antropici. L’inquadramento climatico è un aspetto rilevante <strong>di</strong> una analisi ambientale anchesotto il profilo energetico e fitoclimatico.Le analisi sulla qualità dell’aria hanno fornito informazioni sull’impatto delle attività antropiche e più in generale sull’esito<strong>di</strong> strategie e politiche <strong>di</strong> risposta messe in atto dalle Amministrazioni per la riduzione dell’inquinamento. Le analisi sullaqualità delle acque hanno preso in considerazione gli aspetti relativi alle acque superficiali, alle acque sotterranee maanche i consumi, i prelievi e le per<strong>di</strong>te <strong>di</strong> rete. Le analisi sugli aspetti paesaggistici hanno evidenziato le valenze ed icon<strong>di</strong>zionamenti presenti nella struttura del paesaggio, che in un territorio <strong>di</strong> “area vasta” come quello interessato daicomuni associati assume <strong>di</strong>fferenti valenze e caratterizzazioni.La rete ecologica relativa all’ambito faentino è stata realizzata impiegando come base <strong>di</strong> partenza la Tavola B.2.1.1 delPTCP della Provincia <strong>di</strong> Ravenna, relativa alle “Aree <strong>di</strong> valore naturale ed ambientale”. Attraverso quest’analisi è statopossibile in<strong>di</strong>viduare per un bacino territoriale ampio (e più consono <strong>di</strong> quello <strong>di</strong> un singolo comune alla costruzione <strong>di</strong>una rete ecologica), le aree sorgente (riconoscibili principalmente all’interno dei territori boscati alto collinari), luoghi incui la componente naturale assume un aspetto preponderante i corridoi ecologici, e le <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> barriera:ostacoli costituiti dall’e<strong>di</strong>ficato, ostacoli costituiti da campi coltivati ad agricoltura intensiva, ostacoli costituiti da strade eda altre infrastrutture.Il profilo dei consumi e della produzione energetica rilevante in contesto Internazionale e Nazionale, assume un ruoloparticolarmente significativo a scala Regionale, poiché l’Emilia-Romagna vuole raggiungere al 2010 l´autosufficienza traproduzione e consumo <strong>di</strong> energia elettrica, e l’attuazione degli obiettivi <strong>di</strong> riduzione delle emissioni in atmosfera previstidal protocollo <strong>di</strong> Kyoto, al quale tutti i territori devono e possono contribuire. Ciò ha significato una particolare attenzionealle esternalità energetiche delle scelte.Per quanto riguarda la produzione <strong>di</strong> dei rifiuti, l’ambito Faentino ha un trend crescente, ed il valore <strong>di</strong> raccolta<strong>di</strong>fferenziata risulta inferiore rispetto alla me<strong>di</strong>a provinciale, ciò vuol <strong>di</strong>re dover puntare l’attenzione nella programmazionedei servizi delle nuove aree per questo aspetto.Lo stu<strong>di</strong>o dell’accessibilità, la modalità <strong>di</strong> spostamento <strong>di</strong> persone e merci all’interno del territorio costituiscono ulterioriparametri <strong>di</strong> rilevanza da valutare al fine della localizzazione delle nuove aree inse<strong>di</strong>ative. In particolare si devonoconsiderare le implicazioni nei consumi, emissioni ed efficienza delle strategie <strong>di</strong> mobilità.Il percorso <strong>di</strong> partecipazioneNella fase preliminare del piano strutturale associato (Relazione 3 – Processo Partecipativo della VALSAT) si è sviluppatoattraverso una serie <strong>di</strong> incontri nei Comuni coinvolti nel <strong>PSC</strong> culminati in un Laboratorio <strong>di</strong> Partecipazione EASW® per ladefinizione degli scenari e delle visioni future del territorio 6 .La procedura <strong>di</strong> VAS introdotta in Europa con la Direttiva 42/2001 da alcune in<strong>di</strong>cazioni sulle modalità dellapartecipazione. Ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 1, la valutazione ambientale " deve essere effettuata durante la fasepreparatoria ed anteriormente all'adozione del piano e o del programma o all'avvio della relativa procedura legislativa".L'articolo 6 paragrafo 1, stabilisce l'attività <strong>di</strong> consultazione in virtù della quale "Il piano o il programma e il rapportoambientale (omissis) devono essere messe a <strong>di</strong>sposizione dell'autorità e del pubblico". L'attività <strong>di</strong> consultazione deveessere realizzata in modo tempestivo, ai sensi del paragrafo 2 dello stesso articolo, dando alle autorità e allapopolazione una "effettiva opportunità <strong>di</strong> esprimere il proprio parere.6 Per l’utilizzo degli EASW nella VAS vedere: Metodologie <strong>di</strong> partecipazione riconosciute dall’UE . M Bastiani, O. Chitotti. In <strong>Valutazione</strong> Ambientale 03 –Dossier: Vas <strong>Valutazione</strong> Ambientale Strategica N° 3 genn/giugno 2003 E<strong>di</strong>com E<strong>di</strong>zioniVALSAT <strong>PSC</strong> <strong>Associato</strong> Ambito Faentino © ECOAZIONI22

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!