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CAMMINO CONTROCORRENTE
Ilaria Borletti Buitoni, Mondadori
Controcorrente è il percorso descritto dall’autrice, nipote del fondatore della
Rinascente di Milano e testimone di una generazione a cavallo tra gli anni ’50
e ’60 formata da capitani di ventura, industriali illuminati e, soprattutto, buone
maniere. L’autrice racconta la sua esperienza politica – ancora in corso – ma è
solo un capitolo tra i tanti della sua esperienza di vita, ricca di incontri con artisti,
poeti, scrittori. Un patrimonio culturale conservato attraverso lettere di D’Annunzio
e interazioni con personaggi di spicco sin dalla tenera età. Forse la parte
meno sviluppata del libro è quella inerente alla direzione dei Fai: leggendo si
percepisce la sensazione di una fase estremamente felice e aderente ai principi
calvinisti della Borletti Buitoni. Non solo rigore pero’: Cammino controcorrente
ha una pulizia morale e uno spessore d’antan, uniti a una forza d’animo davvero
non comune.
NON TEMETE PER NOI LA NOSTRA VITA SARÀ
MERAVIGLIOSA.
STORIE DI RAGAZZI CHE NON HANNO
AVUTO PAURA DI DIVENTARE GRANDI
Mario Calabresi, Mondadori
La testimonianza non di una fuga di cervelli, tema ricorrente e attuale,
ma dell’investimento sulla propria passione. A costo di lasciare il proprio
Paese, amici e famigliari. Tra responsabilità e incoscienza (calcolata,
non ostentata) i protagonisti si muovono su territori scomodi, senza
certezze ma con una grande fede nella vita. Colpisce, in particolare, la
storia della zia del Direttore de La Stampa: negli anni ’70, dopo essersi
sposata, decide – insieme al suo compagno – di stilare un’insolita lista
di nozze. Non regali superflui ma richieste di letti, lenzuola, elettrocardiografo,
attrezzi per la chirurgia. Apriranno un ospedale in Africa costruendo
un tessuto di relazioni umanamente profonde, tali da renderli
appagati e realizzati per il resto della loro vita.
RIVISTA LETTERARIA
Racconti pubblicati senza
condizionamenti editoriali.
Qualcosa di nuovo si muove nel panorama delle iniziative indipendenti.
Si tratta di una rivista letteraria - con un taglio da
fanzine punk – quadrimestrale, nella quale si possono leggere
racconti di scrittori italiani ed internazionali. È curata dal giornalista
Alberto Motta ed è nata ufficialmente nell’ottobre del
2013 in un bar di Via Melzo a Milano, il Picchio. La rivista –
oltre agli autori conosciuti e contattati da Motta – è aperta agli
aspiranti scrittori: in quarta di copertina è segnalata la mail per
chi volesse proporre un racconto (rvstletteraria@gmail.com). È
distribuita in varie città attraverso librerie, biblioteche, circuito
Arci e alcuni luoghi di “frontiera” (caffè letterari, luoghi di ritrovo):
la lista è aggiornata sul profilo di facebook. Si può ottenere
una copia gratuita semplicemente scrivendo via mail. Anche
all’estero.
twitter.com/RvstLttrr
facebook.com/rivistaletteraria
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