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quista”, ovvero la riapertura di tutti gli<br />
spazi, di tutti gli edifici adibiti a fini museali,<br />
che deve avvenire entro la fine del<br />
2021, data alla quale corrisponde il centenario<br />
del Vittoriale. Il prossimo immediato<br />
passo, il 16 settembre, non a caso<br />
data del convegno su Pascoli e d’Annunzio,<br />
inaugureremo il museo che chiameremo<br />
L’automobile femmina: la celebre<br />
frase con la quale d’Annunzio stabilì,<br />
con una bellissima lettera a Giovanni<br />
Agnelli, che l’automobile fosse un sostantivo<br />
femminile. Oltre all’acquisizione<br />
di archivi, apriremo anche un grande<br />
magazzino sotto l’anfiteatro per liberare<br />
le stanze del custode, in quanto di queste<br />
ultime ci serviremo per fini museali.<br />
Il 14 luglio, nel Laghetto delle Danze,<br />
che è stato riaperto da poco, si è svolta<br />
la prima edizione del premio Più luce! La<br />
celebre frase che Goethe disse in punto<br />
di morte…<br />
Il premio Più luce! è riservato ad attori<br />
che leggono poesia. Abbiamo selezionato<br />
un numero alto di attori e i 10 finalisti<br />
sono stati giudicati il 14 luglio da una<br />
giura presieduta da Gabriele Lavia. In<br />
questo modo intendiamo incoraggiare<br />
sia la poesia sia un mestiere tanto difficile<br />
come quello di chi fa teatro e che,<br />
inevitabilmente, si occupa di poesia. Un<br />
contributo sia a Pascoli sia a d’Annunzio.<br />
La sera stessa, Lavia ha tenuto un<br />
suo spettacolo in cui ha letto Leopardi,<br />
così anche il nostro amato Giacomino<br />
era con noi. Continua invece per tutto<br />
l’anno e oltre la mostra Magnifiche presenze.<br />
È una mostra molto bella, che<br />
rende omaggio alle case dei due poeti e<br />
che sembra fatta apposta per stimolare<br />
le visite nelle due abitazioni, così diverse,<br />
ma così uguali nell’amore con le<br />
quali sono state concepite, conservate e<br />
consegnate agli italiani.<br />
Intervista a Daniela Marcheschi<br />
***<br />
CA - «“Magnifiche presenze” senza dubbio,<br />
quelle di Giovanni Pascoli (1855-<br />
1912) e Gabriele D’annunzio (1863-<br />
1938), nella nostra cultura; di due gran -<br />
di personalità, senza le quali la letteratura<br />
italiana del Novecento sarebbe stata<br />
meno europea». Con questa frase Lei<br />
dà inizio al saggio introduttivo, posto<br />
all’interno del catalogo realizzato per<br />
«Magnifiche presenze». Una frase che incuriosisce<br />
molto, in quanto si vuole subito<br />
comprendere in che modo i due<br />
autori, in maniera autonoma o posti a<br />
confronto, influenzano il pensiero letterario<br />
italiano ed europeo.<br />
Quali specifici legami o consonanze nell’ambito<br />
letterario?<br />
DM - In ambito letterario, specialmente<br />
metrico-ritmico, lessicale o tematico, le<br />
innovazioni formali di Pascoli e d’An-<br />
FUOR ASSE<br />
67 Redazione Diffusa