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Jolly Roger_01_10

Numero 10 Jolly Roger Magazine. Letteratura, attualità, arte. Libri, musica, recensioni.

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musica È<br />

musica è<br />

tunata, perchè ci ha permesso di<br />

arrivare ad un pubblico internazionale,<br />

sono stato io poi, dopo<br />

i Vanadium, a voler sperimentare<br />

il genere con testi in italiano<br />

trattando sempre le stesse<br />

tematiche che fanno parte della<br />

mia rabbia sociale da sempre.<br />

“Rock and Roll will never die”<br />

è ancora attuale come dichiarazione<br />

d’amore?<br />

Sicuramente è ancora validissima<br />

per quelli che ci credono, io<br />

ci ho sempre creduto e per me<br />

è come l’aria che respiro ogni<br />

giorno.<br />

Il tuo ultimo lavoro da solista<br />

è in lingua italiana. Cosa era<br />

cambiato in te e cosa, secondo<br />

la tua sensibilità, era cambiato<br />

nel tuo pubblico?<br />

In realtà il mio diciannovesimo<br />

album “Eye For An Eye” uscito<br />

lo scorso Maggio, è in inglese.<br />

La scelta dei miei dischi è stata<br />

sempre una conseguenza del<br />

mio stato d’animo e di quello<br />

che volevo fare, cioè la continua<br />

ricerca della libertà assoluta<br />

che fa parte del mio dna.<br />

(faccio ammenda. È vero: l’ultimo<br />

lavoro di Pino Scotto è in<br />

inglese. Vabbe’, vorrà dire che<br />

la prima birra la bago io! ndr)<br />

Fire Trails. Più che una nuova<br />

Band un nuovo universo. Cosa<br />

significa per te?<br />

Fire Trails è un progetto nato<br />

con il chitarrista Steve Angarthal<br />

passando attraverso un album<br />

tributo ai Vanadium con<br />

due inediti, fino al secondo capolavoro<br />

“Third Moon”che ci<br />

ha portato in giro per oltre tre<br />

anni anche su palchi prestigiosi<br />

come quello del Gods Of Metal<br />

e quello dei Deep Purple.<br />

Hai condiviso il palco con alcune<br />

vere e proprie leggende<br />

del Rock mondiale. Chi ti ricordi<br />

con più trasporto e perchè?<br />

Con i Vanadium abbiamo calcato<br />

palchi con band come<br />

Motorhead e Twisted Sisters,<br />

con i Fire Trails Deep Purple e<br />

Ronnie James Dio, e con il mio<br />

progetto solista non mi sono<br />

fatto mancare niente: Deep<br />

Purple, ZZ Top, AC/DC, Black<br />

Sabbath, Pantera, Iron Maiden,<br />

Testament, Warrant, e inoltre<br />

Extreme, Twisted Sisters, Quireboys<br />

e Duff Mc Kagan. Non<br />

dimentichiamo poi l’ Heineken<br />

Jammin’Festival con i Sex Pistols.<br />

Tra tutte queste band che<br />

ho consciuto, senza sminuire la<br />

grandezza artistica ed umana<br />

di molti di loro, quello che mi<br />

è rimasto nel cuore è la grande<br />

umiltà e gentilezza di Ronnie<br />

James Dio, la generosità di<br />

Billy Gibbons che durante una<br />

data con loro ci fece utilizzare<br />

il loro mixer perchè il nostro si<br />

era guastato. Dulcis in Fundo,<br />

la stronzaggine dei Sex Pistols<br />

che si sono comportati come<br />

delle Rock Stars del cazzo.<br />

Cosa vedi oggi nel panorama<br />

musicale italiano?<br />

Vedo le solite tante band emergenti<br />

che a volte suonano anche<br />

sul mio stesso palco durante i<br />

miei tour, band che nonostante<br />

abbiano un buon potenziale<br />

dovranno scontrarsi con un<br />

mercato ormai in caduta libera,<br />

per il disinteresse sociale di un<br />

popolo italiano ormai ridotto<br />

all’ascolto di un karaoke libero<br />

di cover bands, tribute bands e<br />

una musica commerciale come<br />

il Trap i cui protagonisti come<br />

minimo andrebbero presi a calci<br />

in culo.<br />

Al di fuori del Pianeta Rock<br />

quali sono gli artisti che preferisci<br />

e perchè?<br />

Come dice Pino Scotto ci sono<br />

due musiche: la Musica e la musica<br />

di mmerda... ci sono tanti<br />

artisti validi anche nel blues,<br />

nel jazz e nel country, basta saper<br />

scegliere.<br />

Cosa dobbiamo aspettarci nei<br />

prossimi tempi da Pino Scotto?<br />

Come sempre c’è da aspettarsi<br />

quello che continuerà ad alimentare<br />

la forza che mi rende<br />

libero da ogni schema e da ogni<br />

scelta obbligata. Fight The Power!<br />

Ultima domanda libera:<br />

dì quello che vuoi (casomai ti<br />

giriamo la querela)<br />

Un messaggio per tutti quelli<br />

a cui la libertà degli altri e il<br />

Rock‘n’Roll danno fastidio...<br />

DATEVI FUOCO, BASTAR-<br />

DI!<br />

ANNO I • NUMERO X • dicembre 2<strong>01</strong>8 www.jollyrogerflag.it • facebook.com/gojollyroger<br />

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