04.06.2020 Views

La Freccia Giugno 2020

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

PRIMA DI SCENDERE<br />

FOTO DEL MESE<br />

A cura di Gaspare Baglio<br />

gasparebaglio<br />

Jacopo Mastrangelo mentre suona dai tetti di piazza Navona, Roma (aprile <strong>2020</strong>)<br />

L’esame di maturità è un momento particolare per tutti i giovani, ma quello del <strong>2020</strong> sarà<br />

indimenticabile per l’adolescente romano Jacopo Mastrangelo: «Seguire le lezioni a distanza è<br />

molto complicato. Andando a scuola viene voglia di studiare, a casa molto meno. E a questo si<br />

aggiunge che non si vedono nemmeno gli amici…».<br />

Tra un libro e l’altro, durante il lockdown, il 19enne si è rifugiato nella sua passione: la musica.<br />

Che l’ha fatto salire agli onori delle cronache come uno dei simboli di speranza ai tempi del<br />

Covid-19. Ogni giorno, al calar del sole, affacciato su una piazza Navona deserta, ha imbracciato<br />

la chitarra elettrica suonando brani famosissimi come l’inno di Mameli, Sally di Vasco Rossi,<br />

I migliori anni della nostra vita di Renato Zero e <strong>La</strong> solitudine di <strong>La</strong>ura Pausini.<br />

I video delle esibizioni, diventati virali, gli hanno regalato un inaspettato successo che lo ha<br />

portato persino a suonare sulla terrazza del Campidoglio su invito della sindaca di Roma<br />

Virginia Raggi. Jacopo ha fatto anche il giro (virtuale) delle tv di mezzo mondo incassando il<br />

plauso degli artisti che ha omaggiato. Il suo pensiero, ora, è realizzare un desiderio dal sapore<br />

di normalità: «Vorrei organizzare un concerto per festeggiare la fine della pandemia, questa<br />

volta con la piazza piena».<br />

jacopomastra Jacopo e Fabio Mastrangelo<br />

114

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!