Rivista Arti Marziali Cintura Nera 424

Hwa Rang Do
il più delle volte da solo, in ogni tipo di condizione meteorologica, più estrema era meglio era. Una volta c'era persino la neve
sulla sabbia vicino l’acqua del mare, fantastico!
Passo dopo passo, stavo crescendo, evolvendo, ma avevo ancora molto da fare. Iniziai a viaggiare molto per via dei miei studi.
Ho lasciato la mia famiglia quando avevo 16 anni, entrando in un ottimo collegio in una città lontana da casa mia. Ricordo che
studiavo molto in quel periodo della mia vita. Ho incontrato molte persone diverse e ho acquisito familiarità con molti altri stili di
arti marziali. Non ho mai smesso di allenarmi. Inoltre, ho iniziato a studiare Yoga, scoprendo un mondo spirituale che era
strettamente correlato alle arti marziali, di cui non avevo mai saputo
l'esistenza. Ero affascinato dalle filosofie orientali, quindi ho
collezionato molti libri sul taoismo e sul buddismo e ho letto molto
ogni giorno. La mia mente era piena di idee su elettronica,
informatica e filosofia. Mi immergevo negli studi e mi allenavo
in spiaggia durante i fine settimana quando tornavo a casa.
Un giorno d'inverno, su quella stessa spiaggia, incontrai
di nuovo il praticante di Karate del mio primo
combattimento. Avevo 19 anni, molto magro, in ottima
forma, con una discreta esperienza di combattimento.
Abbiamo deciso di combattere di nuovo. Tuttavia, questa
volta è stato diverso; Non avevo nulla da dimostrare, non
avevo più la paura dei bulli da superare, e dopo tanti anni
avevo imparato a rispettare quest'uomo, questa volta era
solo per divertimento. Si inchinò a me, e io mi inchinai di
riflesso, per mostrare rispetto, cosa che non avrei mai fatto
prima. Mi ha chiesto se volevo riscaldarmi e all'inizio ho detto
di no. Ma poi ho sorriso e gli ho detto: "Ok, scaldiamoci un