Donna Impresa Cover Stefania Brancaccio
Questa è Stefania Brancaccio: nata a Napoli il 21/06/1949 laureata in lettere e filosofia presso l'università Federico II di Napoli e specializzata in psicopedagogia dell'età evolutiva presso il Magistero di Torino, entra in Azienda nel 1974 ricoprendo vari ruoli di responsabilità fino alla odierna Vice Presidenza della società COELMO SpA che progetta e produce Gruppi Elettrogeni Industriali e Marini da 3 a 4000 kVA dal 1946. Nominata Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel Maggio 2009, Stefania ricopre la carica di Reggente Banca d'Italia presso la sede Banca d'Italia Napoli; è Membro del Consiglio Generale Federmeccanica Roma; Membro del Gruppo Tecnico Organizzazione Confindustria Nazionale; Membro Steering Commitee Luiss Business School Progetto Grow – Generating Real Opportunities For Women; (...) www.dimagazine.it
Questa è Stefania Brancaccio: nata a Napoli il 21/06/1949 laureata in lettere e filosofia presso l'università Federico II di Napoli e specializzata in psicopedagogia dell'età evolutiva presso il Magistero di Torino, entra in Azienda nel 1974 ricoprendo vari ruoli di responsabilità fino alla odierna Vice Presidenza della società COELMO SpA che progetta e produce Gruppi Elettrogeni Industriali e Marini da 3 a 4000 kVA dal 1946. Nominata Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel Maggio 2009, Stefania ricopre la carica di Reggente Banca d'Italia presso la sede Banca d'Italia Napoli; è Membro del Consiglio Generale Federmeccanica Roma; Membro del Gruppo Tecnico Organizzazione Confindustria Nazionale; Membro Steering Commitee Luiss Business School Progetto Grow – Generating Real Opportunities For Women; (...) www.dimagazine.it
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Haute couture e Arte, Piccioli
per Valentino in passerella
all'Arsenale.
Location da togliere il fiato: le Gaggiandre. Due imponenti tettoie acquatiche del '500, nella
Darsena nuovissima, dove gli abiti sono sfilati davanti all'istallazione "Idee di pietra-Olmo" , di C.
Martinez, commissionata dalla Vuslat Foundation per la Biennale Architettura 2021. Di
grandissimo impatto estetico, nel mentre le modelle percorrevano la passerella, i riflessi di
colore degli abiti e i lustrini riverberavano sul filo dell'acqua. L'acqua è forma essenziale,
creatrice di vita sia materiale che spirituale. L'acqua è vita, purificazione, rigenerazione. Venezia
è palcoscenico nel quale la maison sbarca per la prima volta. E lo fa, grazie a Piccioli, con un
progetto che pesca e si ispira all'arte, materia di cui è fatta questa città . " Valentino Des Atelier"
, il
nome della collezione, è un incontro di mondi, la moda, e l'arte, che hanno nella creatività il loro
punto d'incontro. Un'inedita factory, ha dato "vita" alla collezione: 17 artisti da tutto il mondo, in
gran parte pittori, sono stati chiamati ad esprimere il proprio estro creativo. Così rasi, chiffon,
tele da sartoria, laminati e taffetà, sono stati impiegati per creare abiti da sogno ispirati dalle
opere di Andrea Respino, Sofia Silva, Wu Rui, Francis Offman, e tanti altri. E per alcuni di
loro la trasposizione in passerella non è stata sempre glamour. Sotto i ricami a filo, le
sovrapposizioni, le mille invenzioni sartoriali della maison, si leggono in filigrana tracce dei quei
linguaggi sociali che gli artisti di questa community veicolano: la questione femminile, i temi del
lavoro, la libertà nell'espressione di genere, la sostenibilità.
Credits: Courtesy of Valentino