in primoPIANOwww.dimagazine.itIo“ Perseveranza e rispetto”!
ORIGINARIA DI ASSISI, AVVOCATO,DOPO DIVERSE ESPERIENZEPROFESSIONALI E FORMATIVEALL'ESTERO, INIZIA IL SUO PERCORSOPROFESSIONALE IN RE/MAX NEL 2006.IN 15 ANNI DI LAVORO IN AZIENDA HARICOPERTO RUOLI DIVERSI, CON UNPERCORSO DI CARRIERA INVIDIABILECHE L'HA PORTATA A DIVENTARE PRIMARESPONSABILE AFFARI LEGALI, QUINDICOO – DIRETTORE OPERATIVO –RIPORTANDO DIRETTAMENTE ALFONDATORE E CEO DI RE/MAX ITALIA.Tanta passione per i viaggi e una eccezionale vogliadi lavorare, formarsi e mettersi in giococontinuamente: così Ilaria Profumi, avvocato, èpassata dalla Silicon Valley a Milano con un percorsoprofessionale che l'ha vista ricoprire il ruolo diDirettore Generale di Remax Italia. Le piace definirsicittadina del mondo. Ha sempre amato viaggiare evivere all'estero e così, terminati gli studi classici dellascuola superiore, si è trasferita a San Francisco.Peraltro dobbiamo aggiungere che non è mai stataun giorno senza lavorare dalla maturità in poi perché,anche mentre studiava, cercava di mettere da partequalche risparmio per il suo trasferimento negliStates facendo la cameriera. Andò a vivere a SantaClara, dove alloggiò presso una famiglia che abitavanei pressi della Silicon Valley. Rimase per un annofrequentando corsi di lingue e vivendo tra la SiliconValley e San Francisco. I suoi genitori le hannotrasmesso la curiosità e la passione per i viaggi. "A14 anni ho fatto la prima vacanza studio all'estero, aLondra per migliorare l'inglese - ci racconta Ilaria - A18 ho chiesto di poter fare un'esperienza negli Usa.Ma ho sempre tenuto alla mia indipendenzaeconomica, concetto trasmessomi da mia madre. Ellami ha sempre ripetuto che a maggior ragione unadonna doveva studiare, evolvere e lavorare perpotersi affrancare psicologicamente edeconomicamente da eventuali dipendenze maschili.Al mio rientro in Italia decisi di studiaregiurisprudenza, ma non feci subito l'esame perl'avvocatura e, mentre studiavo all'università, lavoraiprima come venditrice di polizze assicurative, per poicogliere l'occasione di approfondire una mia grandepassione, la scrittura, lavorando come giornalistapubblicista per un quotidiano locale esuccessivamente come addetta stampa in un entepubblico. Il lavoro nell'ente pubblico mi consentì divenire in contatto con un magnate americano in visitaall'amministrazione locale, che mi chiese di seguire lacostruzione di un teatro da mille posti in Assisi.L'edificio era un ex opificio chimico Montedison.L'idea del magnata era quella di costruirvi un teatroda 1000 posti in stile Broadway per ospitarvi unmusical permanente sulla vita di San Francesco a cuiegli era estremamente devoto. Alla conclusione deilavori di ristrutturazione mi fu offerto di occuparmidella gestione dello stesso. Si trattò di un'esperienzastraordinaria, sebbene di breve durata. Dopo un annola società americana rese il teatro al Comune diAssisi ed io non avevo voglia di lavorare perun'amministrazione locale e mi rimisi in gioco. Nelfrattempo, per non annoiarmi dopo la laurea, mi eroinfatti iscritta a un Master in Diritto del Lavoro e unasocietà romana nel business delle sale bingo,mercato appena partito in Italia, che aveva pianificatol'apertura di sessanta sale in Italia, mi chiamò peroccuparmi della parte amministrativa e burocraticadell'apertura di alcune delle 60 sale dislocate per lapenisola. Mi trasferii a Roma e lì incontrai il padre deimiei figli. Proprio per amore, a seguito del suotrasferimento a Milano, mi dimisi per trasferirmianch'io. Il rimanere senza una occupazione non mifece di certo perdere d'animo. A quel tempo ricordosorridendo come, non avendo internet in casa, mirecavo nell'internet point sotto casa per spedirecurricula alla ricerca di un impiego. Decisi diiscrivermi all'esame per l'abilitazione di avvocato echiudere così un capitolo importante della mia vita. Illavoro in RE/MAX venne per caso dopo un mese dalmio trasferimento a Milano. In realtà all'epocal'azienda cercava una segretaria per il back office deldipartimento espansione. Si trattava quindi di farediversi passi indietro nella mia carriera professionale,ma ho sempre accolto con curiosità le sfide che lavita mi ha posto davanti. E così cominciai a lavorarecome segretaria nuovamente le varie posizionilavorative, ma non senza fatica dovuta al fatto diessere donna in un ambiente, il real estate, all'epocamolto maschile e nel frattempo diedi l'esame diavvocato superandolo al primo colpo. In RE/MAXItalia ho trascorso oltre 15 anni estremamenteimportanti della mia vita, non solo professionali. Inquegli anni sono nati i miei due figli, Luca edEdoardo. Nonostante fossi un manager aziendale findall'età di 28 anni posso affermare con certezza cheè grazie alle maternità che la mia carriera ha spiccatoil volo. Ho sempre desiderato diventare madre eposso affermare con certezza che i miei due figlisono il più grande successo della mia vita. Lamaternità ti consente di acquisire delle soft skillsestremamente importanti per una persona che èchiamata a coordinare e gestire persone. Lapazienza, la cura, l'attenzione ai bisogni dell'altro,l'ascolto e molte altre capacità vengonoestremamente affinate dalla maternità e tornano utiliILARIA :PROFUMIEMEIA REGIONAL DIRECTOR EXP REAL - UK, EUROPE, MIDDLE EAST, AFRICA & INDIAwww.dimagazine.it 23