2023_05-TRATTORI

LINEA VERDE
Dalla raccolta...
al trattamento
Guaresi, noto produttore di
macchine per la raccolta del pomodoro
da industria, ha portato
a termine l’acquisizione di Grim,
società di Jesi specializzata
nella costruzione di irroratrici semoventi
per la difesa delle colture,
con un fatturato annuo di 10
milioni di euro. Con un Ebitda
di 5,6 milioni e liquidità netta
per 12 milioni, grazie a questa
acquisizione Guaresi ora punta
a raggiungere 40 milioni di euro
di fatturato nel 2023 e arrivare
a 50 milioni entro cinque anni,
con target di 35 milioni per Guaresi
e 15 milioni per Grim.
Parallelamente Guaresi punta
ad un raddoppio della capacità
produttiva degli stabilimenti per
entrambi i marchi.
Una fabbrica
più sostenibile
Prosegue il viaggio verso la
sostenibilità ambientale di
Argo Tractors: il gruppo ha
infatti annunciato importanti
interventi energetici sulla sede
produttiva di Fabbrico, dove
prendono vita i trattori targati
Landini, McCormick. Nello
specifico, Argo Tractors ha
appena finito la messa in rete
di un impianto fotovoltaico,
installato sui tetti delle linee
di montaggio di Fabbrico che
a pieno regime garantirà una
capacità produttiva di 2.200.000
kWh l’anno. L’operazione, che si
è completata in pochi mesi, ha
portato all’installazione di 3.104
pannelli solari per una potenza
di 1.691 kWh.
PERFORMANCE E FLESSIBILITA’
Precisione millimetrica
Dal 2024 le irroratrici Fendt Rogator integreranno la tecnologia
Smart Spraying per il trattamento localizzato delle malerbe
Sempre in crescita
Anche nel 2022 Carraro
viaggia sull’onda del successo
e mette a segno un incremento
di fatturato del 18,4 per cento
rispetto al già ottimo 2021.
L’offerta sempre più stratificata
di trattori specializzati e
componenti per il comparto offhighway
ha trainato il fatturato
del gruppo, che si è attestato
nell’esercizio commerciale a
quota 762 milioni di euro. Buonissimo
anche l’EBITDA, pari
a 59 milioni (più 7 per cento).
In base a quanto riportato nella
Agco ha annunciato che la tecnologia
Smart Spraying, sviluppata in
collaborazione con Bosch BASF
Smart Farming, sarà integrata e commercializzata
in America e in Europa a partire
dal 2024 sulle irroratrici Fendt Rogator.
Oltre all’irrorazione mirata, il sistema
fornirà strumenti digitali integrati per trasformare
i dati dell’applicazione in informazioni
fruibili per migliorare i raccolti e
l’efficienza per gli agricoltori. Il risparmio
di erbicidi viene garantito attraverso sofisticati
sensori, soglie di sensibilità automatizzate,
accesso alla tecnologia di identificazione
dei parassiti Bosch BASF Smart
Farming e l’uso della piattaforma applicativa
di Fendt Rogator. All’interno della
stessa soluzione gli agricoltori potranno
beneficiare di raccomandazioni agronomiche
personalizzate e documentazione
affidabile. Il sistema offrirà un’esperienza
utente end-to-end attraverso i controlli integrati
e esterni di Agco e la piattaforma
digitale integrata di Bosch BASF Smart
Farming di xarvio Digital Farming Solutions,
con approfondimenti sui dati raccolti
durante l’applicazione. Le colture supportate
includono per ora mais, soia, cotone,
colza, girasole e barbabietola da zucchero.
Smart Spraying consente l’identificazione
e la gestione automatizzata in tempo reale
delle infestanti in pre-emergenza e in postemergenza
giorno e notte. La tecnologia
Smart Spraying rileva con precisione in
millisecondi le malerbe e applica l’erbicida
solo dove necessario con un risparmio
di volume dell’erbicida del 70 per cento.
nota di Carraro, nel 2022 il settore
agricolo è stato caratterizzato
da una sostanziale stabilità
dei volumi, pur con dinamiche
differenziate nelle varie aree
del mondo. «La visibilità sugli
ordini evidenzia un’ulteriore
crescita del fatturato nel 2023.
– ha commentato il Presidente
Enrico Carraro – A livello di
scenario rimarranno alcune
incertezze legate al quadro
macroeconomico globale e alla
capacità di far fronte alle richieste
di aumento dei volumi».
Obiettivo 10mila
macchine
Väderstad ha deciso di
ampliare il proprio stabilimento
svedese con due nuove
aree per l’assemblaggio e la
verniciatura, con l’obiettivo
di raggiungere la capacità
produttiva di 10.000 macchine
all’anno entro il 2028. La
decisione è stata presa in
seguito al forte aumento della
domanda dei propri prodotti
negli ultimi anni, con un
fatturato che è passato da
237 milioni di euro nel 2017 a
Addio al
mercato russo
A poco più di un anno dallo
scoppio della guerra in Ucraina
CNH Industrial ha annunciato
la sua uscita dal mercato russo.
Il gruppo aveva sospeso le
forniture al mercato russo già a
partire da marzo 2022, scelta
che aveva causato un buco
di ben 71 mln di dollari nelle
casse del costruttore, a causa
delle svalutazioni di attività,
crediti finanziari e attivi fiscali
differiti. La presenza industriale
nel paese comprendeva siti
produttivi per i macchinari
agricoli e da costruzione e un
magazzino ricambi. Questi
siti impiegavano circa 200
dipendenti. Fino ad oggi, il
pagamento degli stipendi dei
dipendenti e la copertura dei
costi amministrativi in Russia
sono stati regolarmente garantiti.
Per l’esercizio finanziario
2021, l’ultimo anno completo di
attività, le operazioni in Russia
hanno generato un fatturato
di circa 380 milioni di dollari,
pari al 2 per cento del fatturato
consolidato della Società nel
2021. CNH stima ulteriori
passività al lordo delle imposte
per circa 20 milioni di dollari in
relazione alla dismissione delle
attività.
550 milioni nel 2022. Le due
nuove aree, ciascuna di 6.300
metri quadri, porteranno la
superficie produttiva totale dello
stabilimento a 70.000 metri
quadri e contribuiranno anche
a creare un flusso migliore
e più efficiente attraverso la
fabbrica. Si prevede che i nuovi
edifici saranno pienamente
utilizzati entro l’autunno 2024.
POTENZA PER SODDISFARE
LE ATTREZZATURE PIU’ ESIGENTI
Motore da 4,9 litri, alte coppie con un 4 cilindri
INEGUAGLIABILE MANOVRABILITA’
Leader nel proprio segmento come sterzata - 4,75m di raggio
ECCEZIONALE RAPPORTO POTENZA-PESO
Elevate prestazioni con 400kg in meno rispetto ad un 6 cilindri
PERFETTA DISTRIBUZIONE DEI PESI
Gestire attrezzi pesanti grazie ad un passo di 2,66m
MASSIMA TRAZIONE, MINIMO COMPATTAMENTO
Pneumatici posteriori da 42” per minima pressione al suolo
è un brand globale di AGCO corporation
NUOVO MF 6S I 135-200 CV
UN CONCENTRATO
DI ALTE
PRESTAZIONI
M F 6 S . M A S S E Y F E R G U S O N . C O M
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